Conosco i troll, Uovogsxr ne ha dato la definizione migliore... ma non si può bannare direttamente l'IP di queste persone che vengono mandate via e ritornano?

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

quindi neanche delle tue.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

Se il tuo futuro è ad 'alta velocità' inizia con qualcosa di facile ma con una discreta cavalleria ed il motore un pò appuntito x imparare ad usare bene il cambio, le varie cb500 o er6 saranno ottime x imparare ma ti starebbero strette nel giro di 1 anno..direi Hornet o gsr600 (usate ovviamente)

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"..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko

Hai scelto giusto, segui il tuo gusto. Hai un bellissimo sorriso.....

Ti ringrazio....sei Gentilissimo

non immaginavo facessero ingrassare. Te si che te ne intendi.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

il cilento interno è giusto un filo umidino di questa stagione, comunque buon giro.
io sarò in costiera domenica invece. avrò questo aspetto:





per curiosità, posso sapere in che piste pensavi di cominciare a girare, da cava dei tirreni? perché vedi, come qua abbiamo già notato tempo addietro, un certo Temporali, uno che giracchia mica male , sulla CB 500 trofeo ebbe a dichiarare in intervista a questo portale:
"Ve la ricordate ? Nessuno ci scommetterebbe un quattrino, è brutta da guardare, tenuta insieme con quattro tubi di ferro e ha un motore bicilindrico che oggi non montano nemmeno gli scooteroni. Eppure da guidare era sbalorditiva, quella del trofeo: maneggevolissima, sempre a posto di assetto, rapidissima in percorrenza di curva. Facevi barba e capelli alle mille stradali, le passavi all’esterno. Oggi è una moto che, se si trova, ti pagano per portarla via. Ma io un pensiero barbaro lo farei alla mitica CB, per guidarla con tuta nera, casco monocolore, rigorosamente vissuti."

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cbf 500, se ne trovano tante, costano poco, costa poco mantenerle, sono indistruttibili e davvero facilissime da guidare:
ho cominciato con quella.. e prima non avevo mai guidato una moto in vita mia.
la mia compagna l'ha portata a casa dal concessionario (45km) dopo che erano più di 15 anni che non saliva su una moto :)

pensavo anche io inizialmente all'er-5, ma alla fine ho optato per il cbf: il disco posteriore anziché tamburo da
una garanzia in più!

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InsoliteProspettive

Ops!

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Ciao Strega, se non ti spaventa troppo il peso ti consiglierei una 600 giapponese: 2 cilindri per l'Er6-n e l'SV 650, 4 per Hornet o FZ6. Anche l'XJ6 non sarebbe male per cominciare, forse la più indicata in assoluto essendo un 4 molto dolce con 78 cv e maneggevole grazie al 160 al posteriore, ma temo sia fuori budget. Vedo ora su Moto.it che la più economica fra le presenti in tutta Italia costa 3.500 €...

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini