Capisco il tuo punto di vista. Tu dici: "io ho una centrale a 70 km da casa mia, cosa mi importa dell'esistenza di una centrale in Sicilia o a Modena?"
Se anche tufossi contrario al nucleare per ragioni di sicurezza, cosa ti cambia se vince il sì, dal momento che tu il pericolo ce l'hai comunque vicino? E' vero, hai ragione.

Però il referendum sul nucleare va a solleticare due questioni: una è appunto quella della sicurezza/insicurezza percepita, l'altra è quella, diciamo, del merito; ossia: cosa ne pensiamo noi del nucleare come fonte di energia anche a prescindere dal discorso sicurezza? Ci piace che l'energia venga prodotta in questo modo o vorremmo sviluppare altre tecnologie? Secondo me (che voterò SI), la questione sicurezza incide poco, a dire il vero. L'incidente giapponese, emozione a parte, sappiamo che può accadere, inutile nasconderlo, ma non cambia una realtà per la quale, oggi, una centrale nucleare produce enormi quantità di energia con bassi rischi (badate, o detto rischio non pericolo, ossia poche probabilità che un pericolo si manifesti). Cinicamente parlando: il rapporto "quantità energia prodotta/numero morti" è secondo me favorevole. Quindi, se vogliono costruirmi una centrale sotto casa, per me s'accomodassero pure, al limite che mi diano anche un posto di lavoro, grazie.
Ma il punto cruciale per me è un altro: a me piace che l'energia si producain modo diverso, più ecologico, con fonti rinnovabili (sole, vento, acqua, persino immondizia...). Mi piace perché è più bello lavorarecon roba pulita che non con roba sporca. Il nostro Paeseha tanti difetti ma non gli mancano sole, acqua, vento e immondizia. Solo che bisogna investire (e bisognAVA investire) molto per riuscire poi a ottenere energia da queste cose.
Ecco, io penso che dipendere dal petrolio quando petrolio non ne abbiamo e produrre energia nucleare quando si può farne a meno siano scelte sbagliate, si può fare di meglio e abbiamo le caratteristiche geofisiche per farcela. Il resto è soprattutto politica e interessi più o meno marci, come al solito.

Attenzione alle ingenuità, però. Il governo, fino al giorno prima di Fukushima, era pronto a costruire centrali allo stato attuale della ricerca e della sicurezza. Della ricerca, a questo governo in particolare, importa 'na pippa, tant'è vero che soldini per la ricerca in generale non ne stanzia quasi ed è una bella vergogna. Quella porta aperta che tu citi non è per la ricerca ma per costruzioni future eventuali. Se si vuole spendere in ricerca, forse è il caso di farlo sul futuro, non sul passato.

Quando dimostreranno che sarà attuabile il riutilizzo totale delle scorie radioattive sino al loro totale esaurimento, sarò pronto a rivedere la mia opinione negativa sul nucleare.

Aggiungo: è anche una questione di stile e di modo di essere. Il nucleare è una cosuccia delicatina e precisina, che richiede di essere gestita con precisione, cautela, rigore e correttezza. Roba da svizzeri, tedeschi, giapponesi. E anche così ogni tanto fa il botto.
Noi siamo un Paese dove non è fantascenza immaginare un giorno i bidoni di scorie abbandonati sul marciapiede e un cialtrone che annuncia "ripulirò i vostri marciapiedi in un mese".

Hai le fette di prosciutto sugli occhi o due turaccioli nel naso?

Quindi, ricapitolando e chiedendoti lo sforzo sovrumano di restare in tema: certuni sono responsabili di aver creato il problema, altri di non averlo saputo risolvere.
Orbene, quando avrai finito di capire chi è peggiore, cosa ne farai dei bidoni di scorie sul marciapiede? No perché lì ci vive della gente.

O.M.G.!!!!

vero

"possono" essere abbattute ma ciò non viene fatto

e ogni anno muoiono centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo per inquinamento da combustibili fossili; e questo è un dato certo; quante vittime ci sono state finora per scorie nucleari (considerando che le centrali non sono state costruite ieri ma esistono già da decine di anni)?

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia

ma scherzi??? E' tanta roba, 'sta pillola di saggezza!! Ma lui sorvola.....il gran maestro!!

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Per Forza o Per Amore

La responsabilità di Bassolino e della Iervolino è solo del 25%.

Per quando riguarda De Magistris, se leggi chi ha scelto come assessore (mi riferisco a Raphael Rossi) e leggi la sua storia, si può dire che sia partito con il piede giusto.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra