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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Originariamente inviato da zeljkocribbio non avevo capito che la strada susseguente curvasse così presto!! pensavo che sta roba l'avessi fatta tutta su un drittone molto esteso.
ma come ti viene di metterti a fare esperimenti a ridosso di una curva cieca?
Osserva bene la ricostruzione. L'accelerazione è stata (relativamente) contenuta (velocità 90/100 all'ora), la frenata è iniziata quasi subito e - quello che NON mi spiego - è perchè ho sbandato ALLA FINE!!! Voglio dire, quello che mi preoccupa NON è la sbandata derivante da un'inchiodata, non avrebbe avuto senso parlarne. Mi preoccupa il fatto che il bloccaggio si sia verificato dopo una decelerazione progressiva piuttosto cospicua ... Ah, la curva NON era così cieca, mi interessava descrivere la decelerazione... ... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 18/07/2007 Locazione: MI
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Questa mattina vicino a piazzale Lotto ero in coda al semaforo e avevo davanti una ventina di macchine. Viene il verde, parto piano e da sinistra mi spunta una macchina che stava attraversando la circonvallazione da una stradina dove si puo' invertire il senso di marcia. Le macchine alla mia sx lo fanno passare, ma io - coperto da un furgone - non lo vedo eme lo trovo davanti. Risultato: ero partito da 30 metri la mia velocita' era inferiore a i 30 kmh ho frenato solo con l'anteriore ma sono riuscito a sfondargli la portiera della sua fiammante BMW. Non sono caduto, ma lo spavento e' stato abbastanza forte.
Morale: il tempo di riflesso in caso di ostacoli improvvisi fa si che la distanza necessaria per frenare aumeti notevolmente. Quindi forse e' meglio stare molto attenti, rispettare la distanza di sicurezza e ricordarsi che si e' su due ruote.
PS: la moto non ha subito alcun danno e avevo ovviamente ragione.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Sono contento che tu non ti sia fatto niente così come la moto. E sono ancora più contento per il fatto che hai sfondato lo sportello della BMW. Visto che dovrà ripararla a spese sue, ci sarà da ridere.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 19/12/2007 Locazione: Olimpo dei centauri
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Originariamente inviato da enry47Questa mattina vicino a piazzale Lotto ero in coda al semaforo e avevo davanti una ventina di macchine. Viene il verde, parto piano e da sinistra mi spunta una macchina che stava attraversando la circonvallazione da una stradina dove si puo' invertire il senso di marcia. Le macchine alla mia sx lo fanno passare, ma io - coperto da un furgone - non lo vedo eme lo trovo davanti. Risultato: ero partito da 30 metri la mia velocita' era inferiore a i 30 kmh ho frenato solo con l'anteriore ma sono riuscito a sfondargli la portiera della sua fiammante BMW. Non sono caduto, ma lo spavento e' stato abbastanza forte.
Morale: il tempo di riflesso in caso di ostacoli improvvisi fa si che la distanza necessaria per frenare aumeti notevolmente. Quindi forse e' meglio stare molto attenti, rispettare la distanza di sicurezza e ricordarsi che si e' su due ruote.
PS: la moto non ha subito alcun danno e avevo ovviamente ragione. Hai sfondato la portiera a una BMW e la moto non si è fatta niente? Io farei dare una controllatina alla forcella, così per scrupolo.
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Iscritto: 18/07/2007 Locazione: MI
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Fatto caro Moralizzatore.
Proprio li dietro a Piazzale Lotto c'e' un concessionario BMW, hanno controllato e mi dicono che non ci sono problemi.
Tieni conto che l'ho preso proprio frontalmente e che le forcelle - a quanto pare - sono resistenti.
La 'voglio ma non posso' come l'hai chiamata tu pare che sia ben costruita.
ciao
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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difficile che una forcella a steli rovesciati si pieghi. Si piega tutto il resto.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 19/12/2007 Locazione: Olimpo dei centauri
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Caro enry47, felice che la tua forcella sia dritta. Spero lo sia anche il resto, come dice lo stesso Nicola66. In ogni caso, anche una moto ben costruita (e la tua è sovraquotata rispetto alla qualità che esprime) potrebbe risentire dell'impatto che tu hai descritto. "Vorrei ma non posso" è un'espressione che non si riferisce tanto alla qualità della moto, bensì del motociclista.
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Iscritto: 18/07/2007 Locazione: MI
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Originariamente inviato da ilMoralizzatoreCaro enry47, felice che la tua forcella sia dritta. Spero lo sia anche il resto, come dice lo stesso Nicola66. In ogni caso, anche una moto ben costruita (e la tua è sovraquotata rispetto alla qualità che esprime) potrebbe risentire dell'impatto che tu hai descritto. "Vorrei ma non posso" è un'espressione che non si riferisce tanto alla qualità della moto, bensì del motociclista. Caro Mora, ancora una volta ti riveli come persona di scarsa eleganza. Non capisco come tu possa esprimere tanti giudizi ' a vanvera'' senza sapere nulla delle persone con cui ti relazioni. O forse hai per le mani una mia dichiarazione dei redditi?. Tutto cio' premesso alla fine mi sei pure simpatico e ti compatisco. Un grosso saluto. (tra l'altro di solito quando qualche motociclista ha un incidente e' preferibile evidenziare che non si sia fatto nulla di male piuttosto che scrivere idiozie). Ti auguro di non impastarti mai (se credi che sia una gufata fai pure!)
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Iscritto: 19/12/2007 Locazione: Olimpo dei centauri
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La dichiarazione dei redditi non c'entra nulla. "Vorrei ma non posso" è proprio un modo di essere. Se tu fossi un miliardario, saresti "vorrei ma non posso" ugualmente. Scusami per la sincerità ma io sono una persona trasparente e le cose le dico in faccia. Adesso finiscila e goditi la tua blasonata, sontuosa e opulenta BMW. Beato te che puoi.
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Iscritto: 18/07/2007 Locazione: MI
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MI PERMETTO DI CORREGGERTI, TU NON DICI LE COSE IN FACCIA PERCHE' IN FACCIA NON MI HAI MAI VISTO. E TI RIPETO CHE ESPRIMERE GIUDIZI SULLE PERSONE SENZA CONOSCERLE E' DA MEDIOCRI. (COME MEDIOCRE DIMOSTRI DI ESSERE TU).
Un abbraccio. Enrico
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Iscritto: 30/07/2008 Locazione: La Marca TV
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Originariamente inviato da enry47MI PERMETTO DI CORREGGERTI, TU NON DICI LE COSE IN FACCIA PERCHE' IN FACCIA NON MI HAI MAI VISTO. E TI RIPETO CHE ESPRIMERE GIUDIZI SULLE PERSONE SENZA CONOSCERLE E' DA MEDIOCRI. (COME MEDIOCRE DIMOSTRI DI ESSERE TU).
Un abbraccio. Enrico
Azzarola enry, per fortuna che eri l'unico discepolo del mora!!! The really best outsider!!Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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in effetti nella descrizione dei fatti di enry a me sembra di notare qualcosa che non quadra, o sugli effetti indotti dalla sua moto, o su quelli rilevati sulla sua moto. in ogni caso enry, sei incorso in un errore che è il più comune tra gli errori gravi nella guida nel traffico. quando in una fila lenta a più colonne, in particolare in corrispondenza di strisce pedonali e /o passi carrai e incroci, un veicolo che ostruisce la visuale si ferma "senza motivo", in particolare se occupa il primo "slot longitudinale" a te adiacente (che è quella che ti impalla più visuale) tu devi rallentare fino quasi a fermarti, SEMPRE; quando arrivi a superare la sua linea guardi attentamente dietro procedendo piano con una mano sul freno e l'altra sulla frizione, e quando hai visto campo libero riparti. anche 40 km/h o 30 sono decisamente troppi. è una regola fissa. al 75% sta rallentando e fermandosi per far passare qualcosa che lui vede ma tu no. il caso più tipico in assoluto di questa fattispecie è il sorpasso all'autobus centrando il pedone appena scesone che gli attraversa la strada davanti e tu affetti sotto le ruote.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da enry47Cari,
....... spunta una macchina che stava attraversando la circonvallazione da una stradina dove si puo' invertire il senso di marcia. Le macchine alla mia sx lo fanno passare, ....................................avevo ovviamente ragione.
Se altri gli hanno dato la precedenza non è proprio ovvio che hai ragione. Se stava commettendo un'infrazione allora è diverso ma da quello che scrivi non si capisce bene. P.S. quoto la tua opinione sul Moralizzatore. Aggiungo che ha avuto un bel coraggio a scrivere che lui le cose le dice in faccia visto che nessuno l'ha mai vista la sua faccia. La parte dell' uomo coraggioso non gli viene proprio bene. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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dai, vogliamo trasformare anche questo thread in una rissa verbale? chi ha più cervello si astenga grazie mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 29/11/2008 Locazione: genova
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Penso che una base d'errore per i NON esperti parta dalla leggenda del..... '' STACCARE DECISO(riviste) e PIU' TARDI POSSIBILE'(gp/sbk)
Le soluzioni da quanto leggo sono : 1)una corretta posizione in sella(in caso di staccata forte) -2) NON uso del freno posteriore salvo esserne esperti e 3)gestione del freno motore a mezzo di pelata frizione(alternativa?) ,cosa non facile per un normale che si accinge a fare una curva al limite delle propie capacita' e quindi necessita' di fare delle prove...
Ma voi sul misto impegnativo a che punto staccate?
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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da okkiolinoRagazzi,
grazie a tutti, veramente. Dalla solidarietà che sento ho la conferma di essere entrato in una grande e bella community.
Debbo dire che la situazione l'ha compresa - esattamente - Zel.
A ogni buon conto, vi mando una ricostruzione della dinamica, in modo che possiate rendervi conto di cosa è successo realmente.
Immaginate cosa sarebbe successo se al punto "D" ci fosse stato un trattore, una corriera o uno Scania..
Brrrrrrrrr.... Min.kia Okkio non faccio ipotesi su quanto possa esserti accaduto, sono solo veramente felice che al punto D del disegno non ci fosse nessuno ... va pian bagai, va pian ... Cmq più guido in pista e più odio la guida stradale pieno di distratti, strafottenti ed incoscenti, il tutto condito da strade ai limiti del percorribile ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 29/04/2010 Locazione: Reggio Emilia
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Okkiolino, buon divertimento per la lettura di quanto sopra. Se hai compreso tutto quanto è stato scritto e ben spiegato, ti sarai fatto un sacco di nozioni altamente tecniche che ti porteranno a spiaccicarti da qualche parte. Tu devi fare pratica e farla con la moto che usi quotidianamente, perciò devi imparare a capire la tua moto e ad andarci daccordo. Per fare pratica trova un posto libero ed ampio, tipo un parcheggio vuoto o quasi. Parti inserisci un paio di marce poi frena, solo con l'anteriore, ripeti l'operazione più e più volte, aumentando la velocità ma rimanendo in ambito sicurezza, man mano usa anche il freno dietro, che trovantosi sulla ruota posteriore non ti ferma di certo, ma usato a piccole dosi ricompone la moto quando "sgallona" in modo da entrare in curva nel modo corretto. Metti anche in pratica qualcuna delle nozioni tecniche che trovi nei post qui sopra e vedrai che piano piano imparerai a conoscere le reazioni della moto. Frenare bene allunga la vita.
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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Originariamente inviato da kayakeu
Ma voi sul misto impegnativo a che punto staccate?
parliamo del fritto naturalmente? se è di carne, sacco piuttosto tardi, e gli amici lo sanno. se è di verdura, tolte le melanzane (però anche indorate e impanate) che mi fanno impazzire e le cipolle, stacco un bel po' prima. se è di pesce, stacco al limite dell'esplosione delle gambe della sedia , più che altro per evitare che le schegge causino danni permanenti ai commensali... se invece il misto è alla griglia, stacco prestissimo con ogni sorta di verdura, e inverto le posizioni tra carne e pesce. sabato scorso ho staccato l'ultima bistecca dopo circa 35 minuti da che aveva staccato l'ultima il penultimo commensale a farlo. 35 minuti a una velocità di dilatazione del girovita di 15 mm l'ora sono comunque poca differenza. ma ziocan, la staccata nel misto impegnativo, cosa bisogna leggere....
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Originariamente inviato da zeljkoOriginariamente inviato da kayakeu
Ma voi sul misto impegnativo a che punto staccate?
parliamo del fritto naturalmente?
se è di carne, sacco piuttosto tardi, e gli amici lo sanno. se è di verdura, tolte le melanzane (però anche indorate e impanate) che mi fanno impazzire e le cipolle, stacco un bel po' prima. se è di pesce, stacco al limite dell'esplosione delle gambe della sedia , più che altro per evitare che le schegge causino danni permanenti ai commensali...
se invece il misto è alla griglia, stacco prestissimo con ogni sorta di verdura, e inverto le posizioni tra carne e pesce. sabato scorso ho staccato l'ultima bistecca dopo circa 35 minuti da che aveva staccato l'ultima il penultimo commensale a farlo. 35 minuti a una velocità di dilatazione del girovita di 15 mm l'ora sono comunque poca differenza.
ma ziocan, la staccata nel misto impegnativo, cosa bisogna leggere.... Quando scrivi così mi fai troppo ridere... :-)))))) Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...
Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....
In strada non va più forte il più bravo...ma il più....
SUPER SIC UNO DI NOI!!!
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Iscritto: 29/11/2008 Locazione: genova
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Originariamente inviato da zeljkoOriginariamente inviato da kayakeu
Ma voi sul misto impegnativo a che punto staccate?
parliamo del fritto naturalmente?
se è di carne, sacco piuttosto tardi, e gli amici lo sanno. se è di verdura, tolte le melanzane (però anche indorate e impanate) che mi fanno impazzire e le cipolle, stacco un bel po' prima. se è di pesce, stacco al limite dell'esplosione delle gambe della sedia , più che altro per evitare che le schegge causino danni permanenti ai commensali...
se invece il misto è alla griglia, stacco prestissimo con ogni sorta di verdura, e inverto le posizioni tra carne e pesce. sabato scorso ho staccato l'ultima bistecca dopo circa 35 minuti da che aveva staccato l'ultima il penultimo commensale a farlo. 35 minuti a una velocità di dilatazione del girovita di 15 mm l'ora sono comunque poca differenza.
ma ziocan, la staccata nel misto impegnativo, cosa bisogna leggere.... Carissimo , Il piacere di partecipare ad un blog e' lo scambio di informazione ed il piacere di scherzare e di prendersi amichevolmente in giro Detto questo su cui tutti siamo daccordo ,aggiungo che, il mio msg ha chiaramente un obbiettivo : '..'.....cercare di meglio capire le spiegazioni interessanti che molti hanno scritto e che su alcuni aspetti possono essere difficili da comprendere dai neofiti della velocita' , Quindi ..... dando un commento su quello che ho letto con interesse , posso dire che alcuni passi(non di montagna!) sono semmai chiari a leggersi ma non ad essere applicati da chi si avvicina alla velocita . In questo spirito , il msg invitava al dialogo, dicendo : ...... Ho compreso che la posizione sulla sella in forte staccata , la pelata della frizione eseguita in modo corretto , cosi come un attenzione particolarissima sull uso o meno del freno posteriore siano dei capisaldi dell argomento stra-interessante ed introdotto da Okkiolino e lo ringrazio e che interessa anche a me come neofito della velocita' ma su alcuni punti e' possibile avere qualche suggerimento piu' 'easy' per meglio capirlo.(?) Aggiungevo che alcuni neofiti, sempre a mio parere possono esserre fuorsviati nel comprende le spiegazioni lette, in quanto si sente & si legge ''stacca con forza e decisione..prova a far alzare il posteriore..ha staccato all ultimo..stupendo.. e via cosi'. queste riflessioni o batture erano un invito agli esperti piu' pazienti a dedicare ancora uno o due msg anche ai bloghisti neofiti che partecipano ed anche con entusiaso al Forum ! Detto quanto sopra...che noia a scriverlo e penso anche a leggerlo ma ahime' necessario , Ti posso dire che NON parlavo di fritto misto o fritto alla ligure NO !! ,di cui non ho nessun interesse in quanto ne sono grande conoscitore , ma io.....caro cortese & gentile amico che con maestria ed equilibrio ammirevole hai dosato 'simpatiche battute ad utili consigli 'parlavo , essendo su moto.it , parlavo... di : FRENATE & TECNICA DI GUIDA in APPROCCIO ALLA CURVA , Dove..? sul misto , Quale ? quello un po' impegnativo relativamente alla velocita!(visto l argomento introdotto all inizio ) Per rispondere al tuo msg , ti consiglio a fine fritto un fernet branca menta con ghiaccio fa bene per un misto ma puo' crear problemi per l altro misto vedi tu quale ti interessa dei due a me tutti e due ma ben dosati!
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Guest |