Oggesu',sara' anche l'opposto,ma sempre un esempio resta.tralaltro parlavo di te ,non con te.per il secondo punto,noi non ti dobbiamo vendere una moto,il conce si. E fidelizzato il cliente col 125 nuovo ,fra un paio d'anni gli vendo il 1000.si chiama commercio.credo che ci siamo capiti.sinceramente ti ripeto buon aquisto e buona strada.P.S. e quante ne sentirai se ci chiedi che gomme prendere quando sara' il momento.siamo 4 vecchi che guardano i cantieri,non s'era capito?

Prescindendo dalla questione di Cri, mi viene da dire che un potenziale neo motociclista, che vuole acquistare il primo mezzo, oggi si trova di fronte ad una scelta così ampia che può perdere la bussola. Prima il dilemma di patente: A, A2? Poi la cilindrata più giusta. Poi la tipologia. Poi la marca. Poi nuova o usata... Poi c'è la gente meno fatalista di un tempo che ti recita il mantra "guai a partire da un mezzo eccessivo sennò al primo muro lungo la strada ti ci stampi in formato poster".
Quando acquistai la prima moto io non mi posi grandi problemi. A fine anni novanta la cilindrata "da novizio" era considerata la 600. E le moto consigliate da chiunque alla fine erano ZR7, Hornet, SV650, Bandit ed il Monster per gli amanti del brivido dell'affidabilità. Adesso se si cercasse una cilindrata di mezzo, anche solo su un motore di ricerca come quello di Moto.it, credo che probabilmente usciranno una cinquantina di moto... Troppe.

no, ha solo saltato un passaggio:
abbiamo cominciato tutti col 50, ma a 14 anni
il 125 ai 16
ai 28 chi più chi meno minimo avevamo un 600.