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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da wsbkTra naked così estreme ed una moto sportiva preferisco quest'ultime perchè per strada nessuna si sfrutta e se voglio andare in pista le naked non sono il massimo quindi per me queste hypernaked non hanno senso, non lo hanno per me ma per molti invece si e quindi è bene che ci siano. Esatto, è tutta questione di gusti! Soprattutto perché è vero che nessuna delle due si riesce a sfruttare per strada, ma le naked si usano molto più facilmente e consentono un utilizzo più ampio, questo non lo puoi negare. Magari tu ti trovi meglio con una sportiva anche su strada, ma è indubbio che un manubrio ti renda la vita moooolto più facile e secondo me anche più divertente nel 90% delle strade. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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un mio amico pistaiolo da sempre si rifiuta di girare per strada con le SS di oggi e in pista ci arriva col carrello, ritiene che per strada non c'è niente di più scomodo delle odierne SS, diciamo anche che ha tutti i capelli bianchi
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Io ho ancora tutti i capelli castani ma te lo dico pure io che scomode più delle ss su strada ci sono solo le Harley Sabato ho fatto un giretto con 2 amici, 4 ore in totale, percorso scelto ad hoc per fare 4 belle pieghe su strade poco trafficate; ora sapete che io ho una vecchia sportiva, tra le più comode del tempo possiamo dire, comunque se devo fare un resoconto del giro posso tranquillamente dire che solo per un 10% ho goduto nel avere i semimanubri, mentre nel restante 90% del percorso sarebbe stato indifferente se non meglio avere un manubrio. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Saranno pure castani, ma proprio tutti non li hai... chi è senza peccato...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Eehhh allora prima di tutto io non ho MAI perso capelli, sono sempre stati così! Ho la stessa attaccattura di mio papà il quale, a 60 anni, li ha ancora come da giovane. Secondo, affangalla Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 22/11/2016
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Per questioni mie fisiche trovo le sportive più comode di qualsiasi altra moto. Come ho detto per questioni mie fisiche. Con le sportive tengo la schiena dritta e carico sui polsi. Con le altre moto carico di più sulla schiena ed è un massacro per me che ho problemi alla schiena. 30 minuti su una naked e mi si infiamma il fondo schiena, un dolore pazzesco. Con la sportiva dopo 1-1,5 ore mi fermo, muovo un po i polsi e riparto. Ovviamente ognuno ha le sue necessità.
Il gas va dato in pista, per strada bisogna assaporare il suono del motore.
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Iscritto: 22/11/2016
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Originariamente inviato da WildmicioFaccio esattamente la stessa cosa, tra le curve mi diverto e non sento l'esigenza di andare oltre certe velocità. la tirata la faccio una volta ogni tanto, per noia appunto... Si, anche io. Spesso la velocità che raggiungo in uscita curva la mantengo anche sul dritto. Sarà che sto invecchiando ma le sparate sul dritto arrivano fino ad un certo punto, mi diverto di più ad impostare bene una curva, farla rotonda e scorrevole ed aprire in uscita. Quando poi ne infilo diverse, una dietro l'altra, per bene, filanti, mi ritengo soddisfatto e divertito. Non mi piace più dare tanto gas sul dritto e frenare forte prima della curva, spesso non facendola neanche bene perchè arrivato troppo forte.
Il gas va dato in pista, per strada bisogna assaporare il suono del motore.
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Comunque una moto deve emozionare e non essere utile, ad ogni uno la sua. A me una moto del genere piace, eccome se piace e se potessi me la comprerei. Se i cavalli sono troppi amen, userò solo quelli che servono, ma vuoi mettere uscire da una bella curva ed impennare di potenza accelerando che goduria
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
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Originariamente inviato da wsbkOriginariamente inviato da Marco.TripleOk ma a questo punto puoi concludere dicendo che non hanno senso di esistere perché se escludi l'utilizzo stradale e valuti solo l'utilizzo in pista, tanto vale prendere le rispettive versioni sportive, che sono nate per dare il massimo in circuito.
Poi lungi da me fare gare su strada, ma anche qui se ragioniamo secondo il codice della strada allora valutiamo solo l'utilizzo di 125 che comunque superano di molto i limiti
è un discorso un po complesso. Ovviamente le comparative sono interessanti ma queste hypernaked ha senso paragonarle solo in pista perchè per strada non ci sono le condizioni per poterlo fare e comunque per uso stradale ne uscirebbero perdenti se confrontate con altre naked meno spinte(comodità, maneggevolezza, posizione di guida, peso e capacità di carico). Una rivista che fa una comparativa difficilmente può fare una valutazione delle prestazioni veritiera su strada perchè sono soggette al codice della strada.
Hai ragione, se si valutano le prestazioni e dovendo farlo in pista, è più sensato prendere una sportiva. Quindi queste naked sono inutili? Oggettivamente ti dico di si, non hanno senso e sono irrazionali. Perchè allora esistono? Perchè alle persone piacciono le cose irrazionali. Spesso, se non sempre, è una questione di "chi ce l'ha più grosso".
Questo succede per qualsiasi genere. Conosco gente che mi ha detto di aver preso una harley perchè gli piace viaggiare in comodità e poi stanno con le braccia alzate e dopo 30 minuti non ne possono più. Conosco gente che mi ha detto di aver preso il GS perchè lo usano per lavoro per spostarsi in città. Pesa 260kg, è largo quanto una macchina e ci viaggi nel traffico con continue partenze-stop.
Anche in pista il discorso è lo stesso, io per primo. Gran parte delle piste sono piccole e lente e si vendono più 1000 di 600. Le 600 sono più divertenti e più "formative", le 1000 più impacciate e troppo potenti sia per i tracciati su cui girano che per le capacità del 99% dei motociclisti.
Le moto si comprano, e quindi i produttori le creano, non per l'utilità ma perchè sono belle sulla carta e piace avere qualcosa di prestazionale, prestigioso, tecnologico e costoso. Concordo in toto wsbk. Già la mia la trovo di gran lunga esagerata per strada, in seconda arrivi in un attimo al limite massimo previsto dal CDS, anche solo pensare di sfruttarne le potenzialità per strada è ridicolo. D'altra parte costa appena 2-3 mila euro in più di modelli con ciclistica, bilanciamento, finiture ed elettronica peggiori, infatti mi sono basato soprattutto su questo nella scelta. Ma lo stesso vale anche per le moto di cilindrata e potenza superiore: fondamentalmente, per giustificare il costo di componentistica migliore e di maggiore studio su telaio e pesi, o di elettronica più raffinata, va dato qualcosa in più anche sul motore. Quello che capisco meno però è come si possa anche solo immaginare di pagare per avere qualcosa oltre i 120cv sotto il sedere e decidere di restarci solo in strada e non sfogarsi anche in pista. Un po' come girare solo per strada con un Ferrari, o un Lamborghini, SUV compresi. Ne vedo tutti i giorni visto dove lavoro, e ogni volta non riesco a non pensare "che spreco"...
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Il fatto è che le moto moderne non si sfrutterebbero al 100% nemmeno in pista. Certo, offrirebbero emozionanti accelerazioni e curvoni gomito in terra, ma sarebbero comunque lontane dall'essere al 100%, almeno i mano al 99,9% di noi piloti della domenica. Quindi, strada o pista che sia, sono comunque moto con prestazioni fuori dalla portata dei comuni mortali. Una cosa però la posso dire (nel mio caso): essere passato ad una naked mille moderna con tutti i crismi mi permette di guidare con maggiore gusto e maggiore sicurezza nel 90% dei casi rispetto ad una media naked. E questo proprio perché sfrutto un potenziale più lontano dal limite offerto dalla moto. Quindi ho sempre più margine, anche tanto, in ogni situazione. Poi, se sei un coglion@zzo che vuole sentire sempre il limitatore in ogni marcia, allora sono i mezzi più veloci per farti giungere a destinazione dentro un cappotto di legno.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da mpastorioQuello che capisco meno però è come si possa anche solo immaginare di pagare per avere qualcosa oltre i 120cv sotto il sedere e decidere di restarci solo in strada e non sfogarsi anche in pista. Un po' come girare solo per strada con un Ferrari, o un Lamborghini, SUV compresi. Ne vedo tutti i giorni visto dove lavoro, e ogni volta non riesco a non pensare "che spreco"... Anche io non capisco questo discorso a dire il vero, perché se pensi di sfruttare i 120 cv per strada sei completamente fuori strada, scusate il gioco di parole. Allora se il discorso è "prendo quello che riesco a sfruttare" già una moto da 50 cv è al limite del sensato, oltre è un no sense... Se invece ragionate pensando che si sfruttano di più 120 cv rispetto a 160 dico sì, è vero, ma per me è più pericoloso e difficile sfruttare il 50% di 120 cv che non il 37% di 160 cv, ed i motivi sono ovvi. P.S. Trovo ancora più insensato parlare di senso su cose che di per sé un senso non ce l'hanno. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 30/10/2019
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Buongiorno a tutti e ben trovati. Se posso dire la mia, devo dire che non stiamo parlando di naked bensì di naked estreme. Ho avuto moto in numero superiore alla decina, tra cui una SF1098S per 5 anni con 50k percorsi. Il motivo per cui mi sono orientato su quella moto ad un certo punto della vita (45 anni) è che non ho mai amato andare in giro col passeggero e cercavo qualcosa da sfruttare sia in strada che per qualche, seppur sparuta, pistata. E' stata la mia prima Ducati dopo 20 anni di varie BMW e ho scoperto un nuovo mondo ricco di un entusiasmo che non conoscevo sebbene il mezzo sembrasse non desiderare altro che ammazzarmi ad ogni uscita. Ora ho una hypermotard 939 sp che è la migliore moto che abbia avuto per rapporto prestazioni/facilità d'uso, ..insomma una vera fun bike da monoruota costante che, a differenza della SF1098, ti perdona ampiamente in ogni situazione. Le discussioni sull'inutilità di abbondante cavalleria per un uso 'normale' mi lasciano indifferente semplicemente perché ho sempre scelto la moto col cuore alternando moto da 170 a 110 cv. La moto non è il veicolo che ti consente di raggiungere una destinazione, bensì di percorrere un itinerario col sorriso stampato. Senza queste considerazioni una moto da 7000 euro con 60 cv dovrebbe avere il 90% del mercato, ma non mi pare che sia così.
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Iscritto: 30/10/2019
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..dimenticavo..se non scalda come la carenata questa SF me la metterò volentieri in box con tanto di akra perché lo scaldabagno non lo voglio proprio vedere e se arriva a 216 cv me ne farò una ragione
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Ciao Giamo, condivido tutto quello che dici, finalmente niente pippe su cosa è utile, cosa serve, cosa ci basta. Per me una moto deve piacere, divertire e non avere problemi. Sulle prime due qualità c'è ampia scelta, la terza purtroppo nessuna moto la centra in pieno...
chi è senza peccato...
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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l'abbiamo scritto tante volte, per il motociclista la cosa più importante è nella sua testa, quello che fa realmente con il mezzo sotto le chiappe viene dopo
120 160 200 cv.....
maziolimitato, io a malapena riesco a gestire i miei 65cv.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
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Sì ma non tiriamo su un polverone per nulla Detta in altre parole ritengo semplicemente che PER ME le moto oltre una certa potenza non ha senso non portarle in pista. Che siano 120, 50 o 20 cavalli non cambia il senso, era per dare una cifra a cui corrisponde solitamente anche una dotazione ciclistica adeguata a sopportare l'uso vicino al potenziale effettivo per tempo prolungato. Che poi, fondamentalmente, di sproporzionato per strada c'è solo il motore, tutto il resto più ce n'è meglio è. La frenata può capitare di doverla sfruttare al 100% anche per strada, volenti o nolenti, e pure la ciclistica come anche l'elettronica. Ok, il cronometro per il tempo sul giro sul cruscotto non è un gran che utile. In ogni caso non è certo una critica verso chi compra mezzi iper-potenti. Se vuoi il massimo in tutti i settori ti tocca beccarti il massimo anche nel motore. Nessuna casa mette una ciclistica iper-raffinata in una 300cc, ma solo perché altrimenti costerebbe qualche centello meno di una R6, allora tanto vale... Ma già che ci spendo dei soldi sopra, e ho un mezzo in grado di tirare fuori prestazioni che per strada non è legale sfruttare, perché non andare a vedere quanto la si riesce a sfruttare in un luogo appropriato? Sicuramente è più sano che farlo per strada, e come costi siamo lì se l'idea è quella di tirare il più possibile. Se l'idea non è quella, ritorniamo al... "che spreco...". Invece se l'idea è quella di tirarla il più possibile per strada, beh... non è esattamente una genialata, per usare un eufemismo. Ma non fraintendete, ripeto non è una critica alla scelta del mezzo, è solo un pensiero. Io non vedrei l'ora di portarle in pista, come non vedo l'ora di portarci la mia. Il budget però al momento è impietoso, e sarà un'attività che dovrà fare i conti col fatto che è un mezzo che ho necessità di avere funzionante e in buono stato tutto l'anno. Non concordo con Marco sul fatto che le moto siano insensate a prescindere (io con una moto che sconfina già nello sfizio faccio 90km al giorno più in economia che con l'auto). Detto questo, se in una moto non c'è almeno qualche aspetto insensato e puramente sfizioso, c'è meno gusto. Inclusa la mia: per lo scopo che ha potevo prendere una moto più adatta, almeno con un minimo di protezione aerodinamica. E invece ho preso questa e ragazzi che gusto! Certo la sera togliere badilate di moscerini dalla giacca non è particolarmente gradevole, ma quello accade quando ormai il sedere è a una certa distanza dalla sella Comunque il fatto che il mezzo scelto dia più gusto non toglie il fatto che possa avere caratteristiche oggettivamente superflue, controproducenti o sovradimensionate, e che possa dare più gusto proprio per quelle caratteristiche. Non c'è niente di male però ad ad ammettere che siano caratteristiche non propriamente utili o necessarie.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Sapevo che la presentazione classica era saltata causa emergenza, così hanno optato per una presentazione online e i giornalisti sono andati a prendersi le moto da provare. Come avrete visto Edo ha fatto la scelta di non usarla, mentre se girate nel web troverete altri che ci hanno fatto un giretto. https://www.moto.it/MotoGP/ducati-streetfighter-v4-domani-la-presentazione-virtuale.htmlBeh che dire, pare proprio che la Tuono avrà una degna rivale e non parlo solo di prestazioni Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 27/01/2018 Locazione: Treviso
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non certo di prezzo... comunque, per chi ha le skills, questa deve essere dinamite!
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da Marco.TripleCome avrete visto Edo ha fatto la scelta di non usarla, mentre se girate nel web troverete altri che ci hanno fatto un giretto.
Scelta intelligente e che approvo. Da un senso a tutto questo bombardamento del restare a casa. In quanto alla moto, visto che il propulsore è esplosivo, sarà anche una naked esplosiva. Sarò molto curioso di leggere le comparative con le altre supernaked europee. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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P.s. Certo che questa moto... Al debutto ci ha lasciato Carlin Dunne. Alla messa in circolazione ci sta devastando il Covid-19. Tanto bene non porta.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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