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Iscritto: 30/11/2008 Locazione: Arona (no)
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le omologazioni in cambio dell'abbigliamento motociclistico non sono per nulla vanescenti: al massimo arriva un livello superiore (es per i paraschiena c'è il lvl 2) ma basato sempre sugli stessi parametri del lvl base, questo perchè con la ricerca e sviluppo si affinano le tecniche riuscendo a produrre capi più performanti in termini di sicurezza
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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A no? quando è entrata la legge sul casco molta gente già lo aveva e lo ha dovuto buttare: non ommologato! Ho un paio di stivali da motocross che sono EN 345 ma non andrebbero bene,visto che ora le norme sono a 5 cifre. Devo cambiarli anche se sono interi? E che dire di una giacca di dieci anni fa con un omologazione tedesca?....Se devo comperare qualcosa aspetto che ci sia legge (ho detto SE chiaro? ) a meno che in caso di protezioni totali obbligatorie non decido di vendere Hd e klr e andè a dè via i NTCAP! (occhio al doppio senso)
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 11/01/2007 Locazione: Casteggio
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Francia: la protesta scende in strada con 100 manifestazioni11/06/2011
L’eccesso di velocità oltre i 50 km/h sopra il limite porta in carcere, eliminati i pannelli di segnalazione delle postazioni autovelox e un migliaio di nuove installazioni di postazioni per il rilevamento della velocità entro il 2012. Infine, aumenta il prelievo di punti in caso di guida in stato di ebbrezza (da 6 a 8 per chi ha un tasso superiore a 0,8).
Queste in sintesi le nuove norme previste in Francia che hanno fatto discutere anche qui nel nostro Paese. Sarà per solidarietà o perché tanti motociclisti attraversano le Alpi nei loro giri ma anche sulla pagina Facebook di Motociclismo si sono scatenati i commenti.
Naturalmente, a protestare sono soprattutto i francesi che si sono anche costituiti in un’associazione di utenti della strada che ha redatto un appello in cui chiede sì azioni per la sicurezza stradale ma non vessazioni nei confronti di automobilisti e motociclisti. Cosa che secondo loro queste nuove norme fanno, introducendo sanzioni molto più aspre e la possibilità di organizzare “trappole” a base di autovelox.
Quindi, hanno organizzato una serie di manifestazioni per giovedì 18 giugno 2011: una mobilitazione spaventosa che ne vede già organizzate oltre 100 ed alcune di queste anche fuori dal paese (clicca qui per l’elenco). Ma i francesi, si sa, sono più efficaci degli italiani nelle grandi mobilitazioni e più convinti quando si tratti di sostenere le loro ragioni.
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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A differenza di noi che diciamo si badrone!!!! Se passa il giubbottino da scimmia in italia sporster in vendita!
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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