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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da DrManettaCaspita, vedere a stretto confronto la produzione italiana alla CB fa tenerezza... Moto bellissima anche oggi. ... questa uscì nel '72, ed aveva un motore più sofisticato della CB750 Four già solo la testa.... mentre in quel anno BMW faceva questa Guzzi Laverda Ducati . . . . . . . . . . direi che non c'è confronto, penso che l'autore di questo 3D non abbia più dubbi sul "...chi ha copiato cosa...."
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 04/11/2013 Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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azz le foto di Ais e Andrea sono IMPIETOSE
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da lumachinacomunque su una cosa ti devo dare ragione, è molto meglio riprendere certe distanze Scusa eh, sei appena tornato dalle ferie, non puoi riprendere con calma e stare un po' quieto ?! Si parlava tranquilli di moto, non rovinare tutto, grazie! Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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E io che speravo fosse venuto su qde... :-))))
Una PX è per sempre
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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affanciulo, non riesco a stare zitto secondo me è una cosa ciclica, della serie che per un periodo fa tendenza uno, poi l'altro, e via così! Quindi se come dite nel dopoguerra "tiravano" gli italiani, poi lo hanno fatto per u lungo periodo i jap, e da un po' siamo (europei, non solo Italia) tornati a fare la linea guida... Un domani chissà Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 04/11/2013 Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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poi per dovere di cronaca andrebbe citata anche questa, pur nella sua "semplicità" di un 2T .... in un noto forum c'è un utente che la possiede, un ing. che la sa lunga sulle moto .... ne decanta con oggettività la sofisticazione motoristica, soprattutto l'alimentazione e giura che la sua non fuma, a differenza di tante leggende ancora oggi persistenti ma soprattutto smentisce la famosa leggenda della "bara volante", nomea che probabilmente si guadagnò con la versione a tamburo (anche il telaio era diverso) e sappiamo che la nomea non la cancelli più una volta fissata nelle menti....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 04/11/2013 Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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Originariamente inviato da andrea.matteoLaverda
però il cambio del LAVERDA
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da lumachinacomunque su una cosa ti devo dare ragione, è molto meglio riprendere certe distanze Scusa eh, sei appena tornato dalle ferie, non puoi riprendere con calma e stare un po' quieto ?! Si parlava tranquilli di moto, non rovinare tutto, grazie! appunto, si parlava tranquilli, che motivo c'era finire la frase con la voglia non dico di offendermi ma di sminuire
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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mael, se fossi il Mod. ti bannerei 3 giorni alla settimana solo per i tuoi quote
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da mael56 Mi hai fregato di nuovo Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da andrea.matteomael,
se fossi il Mod. ti bannerei 3 giorni alla settimana solo per i tuoi quote Sì guarda, ho provato ma inutile insistere, con l'informatica ci ha litigato da piccolo... quando ancora non esisteva Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 04/11/2013 Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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veramente lo faccio apposta
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Che dire,i giapu copiano? Forse si. Ma è sicuro che le loro moto non vanno così male come certe originali.
Dopo essere rimasto scottato da una moto italiana di grossa cilindrata ho preferito ricorrere alle prestazioni di gran lunga piu' misere di uno ,anzi tre mono giapponesi ma almeno che non rompessero il cambio ogni 6 mesi.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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tanti saluti da Villa Casalecchi, Castellina in Chianti prosit: chi è senza peccato...
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Forse nel primo dopoguerra avranno anche copiato le moto europee, ma dal 68 / 69 hanno rivoluzionato il mondo delle due ruote con un salto in avanti di 20 anni rispetto alle moto europee. L'industria motociclistica giap in qualche anno ha letteralmente spazzato via i marchi storici e tutte le industrie che con tanta presunzione pensavano che bastasse l'italianità e i passati agonistici per essere superiori: il mercato è stato implacabile. Da allora sono stati gli altri a rincorrere le giapponesi, negli anni 80/ nessuno della mia generazione aveva moto italiane, solamente le 4 giapponesi, ed ancora adesso stiamo rincorrendo i processi di industrializzazione, qualità e assistenza che hanno loro. Oggi siamo arrivati ad avere anche in Europa prodotti molto buoni come i giap o forse anche migliori, ma per esempio non abbiamo l'immagine dell'affidabilità delle loro moto, per non parlare della rete di assistenza sul territorio.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da paolo_53L'industria motociclistica giap in qualche anno ha letteralmente spazzato via i marchi storici e tutte le industrie che con tanta presunzione pensavano che bastasse l'italianità e i passati agonistici per essere superiori: il mercato è stato implacabile. Davvero... Un grosso difetto nostro è proprio la presunzione. Anche la nazionale (se qualcuno segue il calcio) ha fatto il medesimo percorso: "noi siamo l'Italia, figuriamoci se non ci qualifichiamo". Taaac! Il siamo implica l'impegno, non solo il blasone. Se non ci metti impegno, i risultati non arrivano da soli. Comunque i nostri marchi sembrerebbero incanalati in una nuova direzione, soprattutto Ducati. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Originariamente inviato da DrManettaOriginariamente inviato da paolo_53L'industria motociclistica giap in qualche anno ha letteralmente spazzato via i marchi storici e tutte le industrie che con tanta presunzione pensavano che bastasse l'italianità e i passati agonistici per essere superiori: il mercato è stato implacabile. Davvero... Un grosso difetto nostro è proprio la presunzione. Anche la nazionale (se qualcuno segue il calcio) ha fatto il medesimo percorso: "noi siamo l'Italia, figuriamoci se non ci qualifichiamo". Taaac! Il siamo implica l'impegno, non solo il blasone. Se non ci metti impegno, i risultati non arrivano da soli. Comunque i nostri marchi sembrerebbero incanalati in una nuova direzione, soprattutto Ducati. Forse solo Ducati, che però dovrebbe ampliare la gamma dei motori. Va bene la tradizione, ma non è sufficiente chi è senza peccato...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Non oso immaginare se Aprilia e MV avessero una dirigenza non italiana, secondo me decollerebbero...
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Guest |