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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Poi c'è un'altra cosa da dire, in alcune gare, se non in tutte, le rogolazioni da pista a pista, possono comportare lo spostamento del motore, in più di un caso Rossi si è lamentato, che le regolazioni fatte alla moto non davano frutti, perciò ritengo anche che il motore portante non sia una buona idea nemmeno da questo lato, e che la rigidità debba per forza essere ricercata in altro modo....
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da ermes_85Originariamente inviato da Ateforpbene, ora ho capito tutta la tua teoria... Più capisco e meno fa grinze il tuo discorso. Secondo te però non è sbagliato che il motore riperquota vibrazioni ecc in modo così diretto alle ruote? A stò punto deltabox in carbonio e motore il + libero e isolato possibile! È ovvio che un motorone non si piega e non si torce ma non vedo una ragione valida per invischiarlo nella ciclistica, va cercata maggiore rigidità con altri sistemi no?
E così si ritorna al mio discorso, la rigidità va ricercata in un altra maniera, ma una domanda per Devoto, come mai sia Hayden e prima di lui Rossi, con lo step 1 della GP11 (cioè il telaietto in carbonio del 3% più flessibile del solito) si son subito trovati meglio? Se non sbaglio, è diventata la moto di Hayden alla fine. Prima Ateforp: le vibrazioni prodotte dal motore sono di frequenza tale che, a parte il comfort del pilota, l'unico possibile effetto negativo riguarda lo stress (hehehe, si chiama proprio così) dei materiali, che potrebbero rompersi per fatica, Ma ci sono gli strumenti di calcolo per dimensionare i materiali in modo da evitare rotture. Incidentalmente, i metalli, proprio perchè risuonano più facilmente, sono più soggetti alla rottura da stress rispetto al carbonio. Per la rigidità, e qui mi rivolgo anche a ermes e a bymaxx, sfruttare la rigidità del motore in funzione strutturale è non solo utile ma perfino indispensabile se si vogliono ottenere strutture efficaci. La F1 insegna. Ma anche senza scomodare il carbonio, il telaio cosiddetto perimetrale si basa su un motore che, ingabbiato dentro e bloccato al telaio in più punti, impedisce al telaio di torcere. Anzi, più che di "motore bloccato al telaio in più punti", parlerei di "telaio bloccato al motore in più punti", non so se rendo... L'errore di base è proprio sviluppare motori e telai in maniera indipendente e poi pretendere che si sposino e vivano per sempre felici e contenti come nelle fiabe. Un moderno progetto deve essere integrato, e se il motore può partecipare alla struttura portante, tanto meglio. Otterremo rigidità impossibili da raggiungere con telai indipendenti e pesi globalmente inferiori a parità di guida. L'altra grande rossa italiana se ne accorse con molto ritardo e perse dieci anni di tempo: continuavano a sviluppare telai a traliccio o in honeycomb slegati dal motore, e in curva "pompavano" (a richiesta chiarisco il termine: era gergo tecnico dell'epoca, eh?) come fisarmoniche. Avevano un motore fantastico, potentissimo, un gioiello. Ma le prendevano di santa ragione ogni domenica dalle monoposto inglesi con 470 cavalli contro i loro 540. La storia sembrerebbe ripetersi, vero? Pensate che anche le auto commerciali fino agli anni cinquanta eran fatte con telaio separato dalla carrozzeria: oggi abbiamo le auto monoscocca, con un pianale che è contemporaneamente carrozzeria e struttura portante. Anzi, molte auto di oggi hanno perfino il parabrezza in funzione antitorsione, incollato anzichè applicato con guarnizioni. Insomma, si tratta solo di sviluppare un buon progetto, con motore semiportante ma registrabile nella sua posizione (di pochi cm, mica di mezzo metro) e con monoscocca o semiscocca in carbonio: il primo che lo farà, darà mezzo giro di pista a tutti. Ma qui andremmo già oltre l'individuazione del problema e dovremmo parlare di alcune soluzioni che, sul modello del tetraedro, potrebbero fornire...OK, BASTA COSI' Ultima cosa: non voglio pensar male, che faccio peccato. Dico che veramente ai piloti il telaio più flessibile sembrava andar meglio, tanto che Hayden l'ha poi scelto. Ma solo perchè restituiva sensazioni più "normali". Scendevano contenti dal prototipo, ma il cronometro in gara stava fermo lì dov'era. Migliorava un po' soltanto la sensazione, il feeling. Ma in gara, dove si deve tirare per davvero, lo sterzo continuava a chiudere, il grip continuava ad esser scarso e la moto restava lenta nelle esse. Noi sappiamo il perchè. Ma tutto questo sbattersi a modificare la rigidità, questo incaponirsi con soluzioni che, a mente lucida, sono inutili se non dannose già sulla carta...ecco, questo mi fa sospettare che nessuno lì dentro, tecnico o pilota che fosse, aveva capito il problema reale. Il solo Stoner, pur senza capirne le ragioni, aveva intuito come andava guidata la Ducati. E chiedeva ancora più rigidità. Figurarsi cosa può pensare un progettista quando poi arriva un Rossi che, senza ottenere i tempi di Stoner, ne esce con un "secondo me ci vuole il deltabox, questa moto è dura come un camion". Qualcuno li fermi e li faccia ragionare, pepppiacere...
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 21/09/2011
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Dimenticavo. Per Aterforp ed Ermes: siccome sta discussione tra noi penso sia utile a tutti, vorrei pubblicarla anche sul mio blog specifico. Per le parti scritte da me non dovrebbero esserci problemi, il permesso di pubblicazione penso di concedermelo perchè l'autore mi sta simpatico. Posso utilizzare anche i vostri interventi, eventualmente adattati, per cavarne fuori un nuovo post con carattere discorsivo? Fatemi sapere, e grazie comunque.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 21/09/2011
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Dimenticavo. Per Aterforp ed Ermes: siccome sta discussione tra noi penso sia utile a tutti, vorrei pubblicarla anche sul mio blog specifico. Per le parti scritte da me non dovrebbero esserci problemi, il permesso di pubblicazione penso di concedermelo perchè l'autore mi sta simpatico. Posso utilizzare anche i vostri interventi, eventualmente adattati, per cavarne fuori un nuovo post con carattere discorsivo? Fatemi sapere, e grazie comunque.
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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D'accordissimo, però Federico non hai risposto ad una mia domanda, in alcune gare, se non in tutte, le rogolazioni da pista a pista, possono comportare lo spostamento del motore, in più di un caso Rossi si è lamentato, che le regolazioni fatte alla moto non davano frutti, perciò ritengo anche che il motore portante non sia una buona idea nemmeno da questo lato, e che la rigidità debba per forza essere ricercata in altro modo.... insomma, il motore, come lo possono spostare essendo portante? E' da mesi che vo dicendo che la rigidità è stata una preziosa alleata di preziosi (scusate il fioco di parole) però secondo me un progetto che ti costringe a correre sempre così da pista a pista, proprio non lo capisco...
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Iscritto: 06/07/2011
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Allora carter motore stile meccano.......................naaa. Ho visto che usano attacchi con perni eccentrici, bastano pochi mm per variare la disposizione delle masse.
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Iscritto: 06/07/2011
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io resto dell'idea che isolare il motore possa essere la soluzione migliore inquanto quello portante da + rigidità ma da anche + vibrazioni alle ruote... (non dico fino a stressare i vari pezzi ma parlo di vibrazioni sulle gomme, sterzo ecc...) ma se si vuole mantenere il motore portante.... esatto bymax stile meccano! o fai più fori per le regolazioni in corrispondenza degli attacchi del motore o + fori sui telaietti.... o un sistema di guide dove fare scorrere i telaietti a seconda delle esigenze ( poco sicuro su una moto da gara secondo me ).... se no il motore resta lì dove eh......c'è poco da fare.... non entro nel merito di quanti mm vada spostato su il motore per alzare il baricentro.... quello lo lascio calcolare a federico!
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Iscritto: 06/07/2011
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p.s.: a valencia la verità.... da qui a fine campionato tutte fuffe
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Iscritto: 21/09/2011
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Vibrazioni su sterzo e ruote? Posso anche capirlo se parliamo di qualche vecchia enduro monocilindrica, ma solo col motore al minimo: 20 Hz possono trasmettersi alla ruota. Ma appena il motore sale, la frequenza diventa più alta e non passa più. Figurarsi su un 4 cilindri oltre i 200 Hz. No, stai tranquillo Ateforp, non c'è nessun problema se non il comfort. D'altronde prova nei tornantini ad acchiappare una qualsiasi supermotard (baricentro alto, guardaumpo'...) con la tua equilibratissima 600 quadricilindrica deltabox. E mentre tu aspetti che le vibrazioni del motore gli scompongano l'assetto della moto, anche lui ti aspetta, ma più avanti Per il resto della stagione, qualcosa alla luce del vero problema la si potrebbe ancora fare. E magari, usando le gare restanti per trovare le opportune conferme, si rischia incidentalmente di migliorare.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Federico, mi spiace, ma non mi hai convinto, magari tra qualche tempo sarò smentito, ma secondo me quello che tu dici, lo han già fatto, se poi un domani faranno anche un motore più piccolo, allora ne avremo la conferma al 100%, ma per ora credo nella rigidità, ma non in un telaio non telaio. Naturalmente il tutto senza offesa è?
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da ermes_85Federico, mi spiace, ma non mi hai convinto, magari tra qualche tempo sarò smentito, ma secondo me quello che tu dici, lo han già fatto, se poi un domani faranno anche un motore più piccolo, allora ne avremo la conferma al 100%, ma per ora credo nella rigidità, ma non in un telaio non telaio. Naturalmente il tutto senza offesa è? Offesa? Non c'è mai nulla di personale, figuriamoci. E' sempre un piacere :-)
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 21/09/2011
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«Nicky ha scelto di utilizzare soprattutto le gomme morbide oggi, per cui il tempo buono è dovuto a quello. Abbiamo lavorato sulla distribuzione dei pesi, caricando il frontale un po' di più, e va meglio. Domani dobbiamo cercare di scendere nell'1'47'' basso. Questo è il nostro obiettivo»
L'ha detto oggi Valentino Rossi da Motegi. Perchè me lo aspettavo?
Anticipo qui il resto: l'avantreno chiuderà meno e si potrà staccare più profondo, ma ci saranno problemi di grip dietro. O faranno a pezzi la gomma dura, o faranno intervenire l'elettronica per salvaguardarla. Accelerando fuori dalle curve come le lumache: perfino la Suzuki pareva un missile. Perchè il baricentro basso e avanzato rende l'avantreno più sincero (ma anche più sottosterzante in inserimento, occhio alle curve lente! Non è la stessa cosa caricare l'avantreno spostando le masse in avanti oppure caricarlo dinamicamente sollevando il baricentro) ma non consente di trasferire carico dinamico al posteriore.
Il problema si conferma sempre quello: baricentro basso e inevitabili conseguenze a cascata. Altro che telaio rigido e motore portante. Speriamo cerchino di accorciare il più possibile il passo da dietro, facendo avanzare tutta la ruota nel forcellone. La moto sarà un po' più nervosa, i traversi è meglio scordarseli, ma almeno un po' di grip lo recuperiamo.
per la serie: ordinario lavoro di settaggio del venerdì pregara :-)
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 06/07/2011
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io ho capito perfettamente il tuo ragionamento e come ti ho detto non fa una grinza...tu sei un ingegnere del settore... se non sapessi argomentare e dimostrare i tuoi pensieri non faresti quello che fai..... sul motore portante vorrei farti discutere che ne so con un progettista giapponese per capire il motivo per il quale non viene adottato... un ragionamento ing. Vs ing. potrà anche darsi che lo adotteranno quando anche gli altri si renderanno conto della "questione rigidezza" ah una cosa..... la mia moto è un'husqvarna 610 percui so cosa succede nei tornanti in periferia con le stradali 4 cilindri non ti preoccupare però so anche che non ha il motore portante.... e nonostante quello le le vibrazioni si sentono... distolgono dal guidare bene... una moto virtualmente magica o elettrica aiuterebbe il pilota in qualsiasi situazione.... il sentire meno vibrazioni auita la precisione.... e imbullonare un pezzetto di telaio con canotto di sterzo ecc.... direttamente al motore non è il massimo.... le vibrazioni saranno trascurabili per me se faccio un giro dopo pranzo per i tornanti.... ma per 30 giri di un circuito in cerca del decimo in più che ci faccia vincere.... ribadisco... il motore secondo me deve essere isolato il + possibile dalla ciclistica.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da Federico.Devoto. Speriamo cerchino di accorciare il più possibile il passo da dietro, facendo avanzare tutta la ruota nel forcellone. La moto sarà un po' più nervosa, i traversi è meglio scordarseli, ma almeno un po' di grip lo recuperiamo.
Con la moto lunga e bassa, giri e rigiri ma i miracoli non li fai. Si parla di un'altro cambiamento importante sul motore 2012, ovvero un angolo delle bancate più chiuso. Se vogliono una moto con il passo più corto ed anche con una buona leva di forcellone, non ci sono, del resto, alternative. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 21/09/2011
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Originariamente inviato da WormbikeOriginariamente inviato da Federico.Devoto. Speriamo cerchino di accorciare il più possibile il passo da dietro, facendo avanzare tutta la ruota nel forcellone. La moto sarà un po' più nervosa, i traversi è meglio scordarseli, ma almeno un po' di grip lo recuperiamo.
Con la moto lunga e bassa, giri e rigiri ma i miracoli non li fai. Si parla di un'altro cambiamento importante sul motore 2012, ovvero un angolo delle bancate più chiuso. Se vogliono una moto con il passo più corto ed anche con una buona leva di forcellone, non ci sono, del resto, alternative. Miracoli no, miglioramenti sì. Ci sono altri spazi di intervento ancora da indagare. E soprattutto ne caveremo altre indicazioni per non sbagliare l'approccio futuro. Senza altre menate sulla ricerca della flessibilità o su materiali destinati ad essere superati. Purchè l'abbiano capito, eh? Ancora ad Aragon, per loro candida ammissione, brancolavano nel buio senza darsi ragione di troppe cose.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Domanda Hayden corre ancora con la moto in carbonio? Mentre Rossi, corre con la moto con solo in telaietto in alluminio, oppure con il motore semiportante d'alluminio? PS cmq più ci mettono le mani, e più i tempi si alzano per Rossi.... non la vedo troppo bene, di questo passo gli staran davanti anche i non uffuciali...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 06/07/2011
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non ho letto informazioni a riguardo... ma reputo ovvio che quanto testato a jerez riguardi solo la moto che scenderà in pista a valencia nei test delle 1000 vero? è una domanda banale forse.. ma nessuno scrive nulla.... un telaio perimetrale provato sulla 1000 penso sia difficile da adattare per la 800.... il problema è che non si sa con certezza nemmeno se a jerez hanno testato davvero un telaio perimetrale.... spero che finiscano l'annata in corso con quello che hanno.... e poi diano un bello strappo a partire dai test di valencia stile vale 4 tempo assoluto a 3 decimi da stoner
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Originariamente inviato da Ateforpnon ho letto informazioni a riguardo... ma reputo ovvio che quanto testato a jerez riguardi solo la moto che scenderà in pista a valencia nei test delle 1000 vero? è una domanda banale forse.. ma nessuno scrive nulla....
un telaio perimetrale provato sulla 1000 penso sia difficile da adattare per la 800.... il problema è che non si sa con certezza nemmeno se a jerez hanno testato davvero un telaio perimetrale....
Alcuni dicono un telaio perimetrale d'alluminio, altri invece, dicono che hanno ritestato lo stesso telaio sempre d'alluminio a motore semiportante, quello del test fatto prima insomma... Bah!!!
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 06/07/2011
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ermes ma le modifiche eventualmente apportate non sono pure sulla 800 vero? o si?
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