Marchio di nicchia, italiano e apprezzato in tutto il mondo anche se con produzione limitata e vicende societarie alterne, Bimota (Bianchi, Morri, Tamburini) produce oggi moto sportive stradali di alta prestazione e raffinatezza tecnica, con lavorazione artigianale. La sede è in provincia di Rimini, operativa sul fronte moto da metà anni Settanta, dopo un passato di ambito industriale non veicolistico. Tutte capaci di essere considerate pezzi da collezione anche qualora invecchiate e fuori produzione, le Bimota più note del passato sono la futurista stradale Tesi, la prima moto, HB1, che usava motore derivazione Honda, quindi la YB4, che ha vinto la prima gara Mondiale Superbike nato al tempo, 1988, adottando motore Yamaha come altre a seguire. La semplice denominazione modelli usa genericamente prima lettera l'iniziale del produttore motore, quindi la B di Bimota e un numero progressivo.