Honda VFR 800 F (2017 - 20)

ho trovato un modello del 2007 volevo sapere qunto costa la manutenzione di questo modello e che tipo di difetti ha grazie

Ciao a tutti, dopo qualche anno e, a dir la verità pochi km persorsi, ho deciso di vendere il mio CB400F del 1975 per una moto più "moderna" che mi permetta di sfruttarla di più magari andandoci anche a lavoro (80 km circa di extraurbano al giorno) nelle stagioni in cui il clima è più clemente. La mia recente esperienza motociclistica l'ho fatta con mezzi d'epoca e raramente ho superato i 100km/h, mi piace andare tranquillo, godermi la strada senza il bisogno di andare oltre i limiti (miei intendo). Ora, più vado avanti con gli anni (ne ho 43 come il mio CB) più aumenta la mia voglia di moto, di fare strada e di provare quella sensazione così bella e particolare che è difficile da spiegare ma che sono sicuro tutti voi conoscete. Quindi.. sto cerando di capire quale moto possa fare al caso mio e per questo motivo ho aperto questo topic, per avere consigli a riguardo. In realtà un'idea ce l'avrei, partendo dal presupposto che mi piacciono le carene ma non andare forte, che vorrei fare più km e stare comodo, che non sono molto alto e grosso (1.68cm e 67kg), che la caratteristica principale del motore deve essere la regolarità e la facilità ai bassi regimi (passeggiando quindi) e che, soprattutto, il mio budget va dai 1500 ai 2000 euro massimo, mi sono orientato verso questi tre modelli: PREMESSA: naturalmente vantaggi e svantaggi sono soggettivi e non oggettivi, sono sensazioni dovute a informazioni apprese più che altro in rete, mi sono seduto su tutte e non ne ho provata nessuna, non sono quindi giudizi "tecnici" che però mi piacerebbe avere invece da qualcuno che le possiede: - GPZ 500S (2003) Vantaggi: assicurazione più bassa (dopo i 500cc è un'altra soglia), peso e potenza ridotti rispetto le altre due, che mi consentirebbero (almeno nella mia testa) di fare un upgrade più morbido e forse più giusto dalla moto che porto attualmente (sempre lui..il CB) e forse anche più maneggevolezza nel misto stretto (mi piacciono i tornanti!!). Svantaggi: è quella che trovo meno affascinante e che quindi mi piace di meno icon_sad.gif - ZZR 600 (2000 in poi) Vantaggi: ha seduta molto bassa che mi permette di toccare con tutta la pianta del piede e mi da più sicurezza, mi piace nonostante anche la versione che ho indicato ha un design relativamente anni 90, è curata nei dettagli e, per le info che ho raccolto è anche affidabile. Svantaggi: pesa 195kg a secco anche se con la seduta bassa è, penso, più gestibile rispetto alla prossima moto.. - VFR 800 FI (1998-2001) Vantaggi: penso, anche se dalla data di nascita non traspare, che sia quella tecnologicamente più evoluta rispetto le atre due (è l'unica già a iniezione, per esempio). Sempre secondo le informazioni che ho recuperato in rete dovrebbe essere quella con l'erogazione più simile a quello che cerco (docile). Anche in termini di affidabilità mi sembra di aver capito che siamo a livelli molto alti e poi, soprattutto, E' QUELLA CHE MI FA BATTERE IL CUORE PIU' FORTE !!!! Svantaggi: 208kg a secco per me che non sono un colosso sono il deterrente più grande, ho paura di non riuscire a gestirla nel misto stretto e negli spostamenti da fermo o a bassa velocità. Quindi, la testa dice queste Kawasaki, soprattutto la più piccola, il cuore dice Honda. Sicuramente, appena ne avrò l'occasione, cercherò di confermare o meno le mie sensazioni provandole (non è facile però..), nel frattempo accetto pareri di qualsiasi tipo, anche più tecnici, soprattutto riguardo le differenze fra i modelli non cat. e cat. del VFR. Mi farebbe piacere anche se ci fosse qualche VFR-ista "basso come me" che mi aiuti a capire se le mie paure sulla mole della moto siano fondate o meno. Grazie a tutti, Fabio

Sul modello 2016 le manopole riscaldabili erano di serie?