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Mantova, 16 Marzo. Davide Perni. È il Direttore Tecnico di Ducati Corse Off-Road. È uno dei “capi” della divisione, ma se abbiamo capito bene lo spirito di Ducati Off-Road si radica su un terreno di comune passione, per cui Perni, che è da sempre e per sempre un appassionato viscerale di Fuoristrada, potrebbe essere considerato un collante della Squadra, un enzima, un booster. Questo fatto ci aiuta a mettere meglio a fuoco l’ambiente di lavoro e il “destino” del prodotto.
Forse la Desmo450 MX è stata concepita in un ufficio interdisciplinare di competenze, ma partorisce dell’amore dei suoi padri (e non voglio cons questo escludere che ci siamo anche delle madri, per carità). Perni ha avuto incarichi cruciali in Ducati, per esempio è stato mandato in oriente a impiantare una nuova unità produttiva. Oggi si ferma a "casa" e si stabilisce nel cuore di un progetto anch’esso cruciale, ma sicuramente più affine al capitolo originale della sua storia personale. Generalmente questo tipo di situazione, sempre non meno critica, è ideale per dare il meglio di sé… ancora meglio, con un riflesso “inevitabilmente” positivo sui risultati. Venendo al concreto, da quando ho saputo della Ducati da Cross la prima domanda che mi sono posto è stata: a chi si sono ispirati?
Quale modello hanno scelto per iniziare? Domanda che presuppone una risposta delicata, si capisce, ma tant’è, siam qui anche per seminare zizzania, se serve. Perni non si sottrae e non elude. Soprattutto non delude. Ecco le sue risposte, a questa e ad altre domande.
© Immagini FXAction, Ducati