MXGP #15. GP di Svezia. Doppiette Prado e Lucas Coenen [GALLERY e VIDEO]

Doppietta di Jorge Prado, KTM, in MXGP, e di Lucas Coenen, Husqvarna, in MX2. Sono gli attuali “secondi” che tornano (o iniziano) a far paura ai leader Gajser, Honda, e De wolf, Husqvarna. Bella gara di Andrea Adamo, KTM
11 agosto 2024

Uddevalla, Svezia, 11 Agosto. A 300 punti dalla fine del Mondiale 2024, i Campionati MXGP e MX2 si potrebbero vedere da due opposti punti di vista. “Inesorabilmente” avviati a chiudersi con i trend sin qui seminati e maturati, oppure clamorosamente riaperti, rilanciati all’insegna dei ”secondi”. Vorrebbe dire, tanto per fare i nomi, che la MXGP ha sin qui tenuto nascosto Jorge Prado, Red Bull KTM Factory, e la MX2 Lucas Coenen, Husqvarna Nestaan.

O che mi venite a dire? Vi vengo a dire che Jorge Prado e Lucas Coenen hanno piazzato ciascuno una chiara doppietta al MXGP Grand Prix of Sweden, di fatto lanciando un messaggio altrettanto chiaro e modificando la percezione delle tendenze in atto di quel tanto da consentire l’ambiguità di interpretazione della prospettiva Mondiale.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Il regolare e potente Tim Gajser aveva 24 punti di vantaggio su Jorge Prado alla vigilia della Svezia, il quale sentiva il fiato sul collo dell’arrembante Jeffrey Herlings, KTM, risalito a 31 punti di ritardo dallo spagnolo. Con la doppietta del 15° Gran Premio della stagione (e prima personale vittoria in Svezia) Prado stacca di nuovo Herlings e si porta a 17 punti da Gajser. In MX2 Lucas Coenen viaggiava da diverso tempo sulla distanza di 60-70 punti dal compagno di Squadra e leader Kay de Wolf, adesso Lucas, doppietta anche per lui, ha infranto la barriera dei 50 di ritardo e si direbbe in avvicinamento alla leadership, o comunque al lavoro per. La doppia visuale offerta dal dopo Gran premio di Svezia è, in ogni caso, indice e cartina al tornasole dell’estrema tensione generata da un Mondiale così perennemente avvincente.

In Svezia Prado ha fatto quel che riusciva meglio a Herlings negli ultimi GP, ovvero non darsi mai per vinto e attaccare fino alla risoluzione del rebus. Gli è mancata solo la leggendaria partenza in Gara 1, e questo mette in evidenza l’autorità espressa dallo spagnolo nel complessivo e il margine di cui può ancora disporre se torna al 100%. Herlings certamente non si è tirato indietro ma deve imputare a due partenze non riuscite la prestazione che, se vista nel confronto con l’en plein delle Fiandre, risulta opaca nonostante il terzo posto ottenuto nel Gran Premio di Svezia, alle spalle di Prado e Gajser. Lo sloveno non si deve rimproverare nulla, e tanto meno recriminare. La Tabella Rossa, in fondo, è un privilegio guadagnato ma anche una responsabilità. In Gara 1 ha seguito lo scatenato Prado fino all’ultimo, in Gara 2 ha amministrato il terzo posto ottenuto alla partenza fino alla fine del Gran Premio. Il numero 1 è ancora lui.

Che in MX2 Lucas Coenen possa diventare davvero una seria minaccia per Kay de Wolf sembra impossibile. Eppure la doppietta del Gran Premio di Svezia, e per contro il quinto posto ottenuto dal leader nel GP con un settimo e un quarto (ma va detto che soprattutto in Gara 2 De Wolf in pieno recupero è rimasto intrappolato in una bolgia di doppiati), riescono ad esaltare la performance di Lucas al punto da dargli ulteriore credito sulla fiducia (e sul trend). Sotto l’aspetto opposto, ovvero della realtà più chiara, il pilota che meglio riflette la propria posizione è Simon Laengenfelder, GasGas: due volte terzo, terzo nel GP e terzo in Campionato, 23 punti di ritardo dal lanciatissimo Lucas e poco o nulla disturbato da Liam Everts, KTM, che è quarto ma a quasi 60 punti.

Bene Ferruccio Zanchi, Honda, anche se le prestazioni iniziali del Gran Premio promettevano almeno qualcosa di più, bene Mikkel Haarup con la Triumph, anche se in calo verso la fine, e direi più che convincente e concreto Andrea Adamo, KTM. Il siciliano Campione del Mondo in carica esplode una bellissima Gara 2 che, in comunione con il quarto posto di Gara 1, gli consente di ottenere il secondo posto nel Gran Premio.

Bel Gran Premio. Bene. Certo, tuttavia non si vedeva l’ora che finisse e andasse in archivio, la mente già proiettata verso il prossimo Gran Premio d’Olanda, sedicesimo della serie, in programma ad Arnhem il week end del 17 e 18 Agosto. Non per i soliti motivi, però. Arnhem segna un punto di svolta storico, da brividi solo a pensarci: torna in pista Antonio Cairoli, e debutta nel Mondiale la Ducati 450Desmo MX! I due insieme, naturalmente.

© Immagini MXGP, KTM, GasGas, Yamaha, FXAction, Ducati, Infront, Triumph Media

MXGP Gran Prix of Sweden. Results

MXGP Overall - Top 10 Classification: 1. Jorge Prado (ESP, GAS), 50 points; 2. Tim Gajser (SLO, HON), 42 p.; 3. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 38 p.; 4. Romain Febvre (FRA, KAW), 38 p.; 5. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 31 p.; 6. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 31 p.; 7. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 27 p.; 8. Isak Gifting (SWE, YAM), 25 p.; 9. Valentin Guillod (SUI, HON), 23 p.; 10. Jan Pancar (SLO, KTM), 23 p

MXGP - World Championship - Top 10 Classification: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 757 points; 2. Jorge Prado (ESP, GAS), 740 p.; 3. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 709 p.; 4. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 538 p.; 5. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 516 p.; 6. Romain Febvre (FRA, KAW), 451 p.; 7. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 447 p.; 8. Kevin Horgmo (NOR, HON), 335 p.; 9. Valentin Guillod (SUI, HON), 301 p.; 10. Pauls Jonass (LAT, HON), 274 p

MX2 Overall – Top 10 Classification: 1. Lucas Coenen (BEL, HUS), 50 points; 2. Andrea Adamo (ITA, KTM), 40 p.; 3. Simon Laengenfelder (GER, GAS), 40 p.; 4. Mikkel Haarup (DEN, TRI), 37 p.; 5. Kay de Wolf (NED, HUS), 32 p.; 6. Liam Everts (BEL, KTM), 32 p.; 7. Camden Mc Lellan (RSA, TRI), 28 p.; 8. Rick Elzinga (NED, YAM), 25 p.; 9. Karlis Alberts Reisulis (LAT, YAM), 23 p.; 10. David Braceras (ESP, FAN), 20 p

MX2 - World Championship Classification: 1. Kay de Wolf (NED, HUS), 725 points; 2. Lucas Coenen (BEL, HUS), 676 p.; 3. Simon Laengenfelder (GER, GAS), 653 p.; 4. Liam Everts (BEL, KTM), 594 p.; 5. Mikkel Haarup (DEN, TRI), 511 p.; 6. Andrea Adamo (ITA, KTM), 498 p.; 7. Rick Elzinga (NED, YAM), 457 p.; 8. Sacha Coenen (BEL, KTM), 415 p.; 9. Camden Mc Lellan (RSA, TRI), 274 p.; 10. Ferruccio Zanchi (ITA, HON), 273 p