MXGP #18 Turchia FLASH. Tim Gajser: prove di classifica finale? [VIDEO]
- di Piero Batini
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- di Piero Batini
Afyon, Turchia, 7 settembre. Nessun colpo di scena. Nel giorno che a Barcellona Luna Rossa le prende da Britannia, che a Magny Cours vince una BMW non- Razgatlioglu, che Martin batte Bagnaia nella Sprint a Misano, la Qualifying Race MXGP del Gran Premio di Turchia, terzultima del Mondiale 2024, finisce nell’ordine della generale del Mondiale: Tim Gajser, Honda HRC, Jorge Prado, Red Bull GasGas, Jeffrey Herlings, Red Bull KTM. È chiaro che l’imperativo di tutti è non sbagliare, per non uscire di scena con il… colpo di scena, ma è vero soprattutto che la stabilità dei risultati favorisce, e premia, il leader.
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A parte los tres amigos, ci sono promettenti prove generali di risalita di Romain Febvre, Kaswasaki, e soprattutto Ruben Fernandez, Honda. La seconda metà dei dieci attira l’attenzione perché lì si suppone, intoccabili o inarrivabili los tres, che orbitino uno-due Piloti candidati a guidare la Desmo450 MX Ducati l’anno prossimo, ma sono nostre illazioni.
Ci vuole dunque la MX2 per rompere la striscia degli Husqvarna Nestaan. In Svizzera opaco Lucas Coenen, in Turchia opaco Kay De Wolf. Che in questo caso dire “opaco” va tradotto in “con calma”, tanto c’è margine, e tra l’altro la magra si deve a un incontro troppo ravvicinato con Laengenfelder. Vince per la terza volta Liam Everts, Red Bull KTM, che non vinceva una manche o una Qualifying (in questo caso date coincidenti) da Maggiora, e prima ancora dal Portogallo, quando il figlio d’arte fece l’en plein. Bene Lucas Coenen, secondo, e molto bene Mikkel Haarup, Triumph, che aveva chiuso le operazioni del mattino con il miglior tempo delle crono. È molto buono e prospetticamente promettente il quinto posto di Ferruccio Zanchi, che va “formandosi” alla corte Gariboldi Honda HRC, e non ci contenta l’ottavo di Andrea Adamo, perché ci fa riflettere sulla promessa che ci siamo fatti, ovvero che il Campione del Mondo finirà la stagione con una vittoria. Domenica il “grosso” delle emozioni, certamente!
MXGP - RAM Qualifying Race – Classification: 1. Tim Gajser (SLO, Honda), 24:54.298; 2. Jorge Prado (ESP, GASGAS), +0:05.431; 3. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:07.933; 4. Romain Febvre (FRA, Kawasaki), +0:08.750; 5. Ruben Fernandez (ESP, Honda), +0:24.779; 6. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), +0:25.408; 7. Maxime Renaux (FRA, Yamaha), +0:35.921; 8. Mattia Guadagnini (ITA, Husqvarna), +0:38.486; 9. Andrea Bonacorsi (ITA, Yamaha), +0:39.965; 10. Jan Pancar (SLO, KTM), +0:41.564
MX2 - RAM Qualifying Race – Classification: 1. Liam Everts (BEL, KTM), 25:01.617; 2. Lucas Coenen (BEL, Husqvarna), +0:00.921; 3. Mikkel Haarup (DEN, Triumph), +0:09.994; 4. Simon Laengenfelder (GER, GASGAS), +0:20.413; 5. Ferruccio Zanchi (ITA, Honda), +0:24.855; 6. Thibault Benistant (FRA, Yamaha), +0:27.078; 7. Camden Mc Lellan (RSA, Triumph), +0:27.574; 8. Andrea Adamo (ITA, KTM), +0:29.821; 9. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), +0:37.668; 10. Karlis Alberts Reisulis (LAT, Yamaha), +0:38.910
MXGP - World Championship Top 5 Classification: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 870 Points; 2. Jorge Prado (ESP, GAS), 851 Points; 3. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 826 Pts; 4. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 592 Pts; 5. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 550 Pts.
MX2 - World Championship Top 5 Classification: 1. Kay de Wolf (NED, HUS), 833 Points; 2. Lucas Coenen (BEL, HUS), 779 Pts; 3. Simon Laengenfelder (GER, GAS), 734 Points; 4. Liam Everts (BEL, KTM), 691 Pts; 5. Mikkel Haarup (DEN, TRI), 589 Pts.
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