Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Saint Jean d’Angely, Francia, 18 Maggio. Il sabato. Mattino di sole, pomeriggio di pioggia. Dobbiamo farci l’abitudine? L’anno prossimo le prime sette prove ai Caraibi? Andiamo. Con il fiato sul collo di Jeffrey Herlings, Jeremy Seewer sbuca dalle Time Practice MXGP. Era un po’ che ci si chiedeva che fine intendeva fare il talentuoso svizzero di Kawasaki. Dalle cronometrate della MX2, invece, esce la conferma di Liam Everts, KTM, e dell’ancora lunga onda di Lucas Coenen, Husqvarna, vincitore in Galizia. Urgenze e priorità sembrano farsi attendere, ma spesso è così.
Qualifying Race MXGP. Dei “roventi” in corsa per il Titolo solo Tim Gajser, Honda, non si fa sorprendere dal pomeriggio che si rivela transitorio. Jorge Prado, GasGas, è infatti quarto e Jeffrey Herlings, KTM, addirittura decimo, ma c’è un buon (cattivo) motivo: partenza sbagliata. Sul primo podio francese salgono dunque il padrone di casa, Romain Febvre, Kawasaki, e gli ospiti d’onore Tim Gajser e Jeremy Seewer. Bonacorsi, Yamaha, e Guadagnini (bellissima partenza, meno bella caduta), Husqvarna, sono sullo spartiacque di metà classifica, Scuteri, Honda, e Monticelli, Beta, i primi doppiati. Pauls Jonass, Honda, il vincitore del Portogallo, e Isak Gifting, il leader della dell’Italiano Prestige, vanno giù al primo giro.
Thibault Benistant, Yamaha, e Camden Mc Lellan, Triumph, tra i KO, la Qualifying Race della MX2 è consistente e porta acqua al mulino dei big della classe “cadetta” (si fa per dire). A partire dal leader Kay de Wolf, grande rimonta dopo essere stato travolto dal compagno di squadra, che è terzo alle spalle della sorpresa (o conferma) francese nel pomeriggio francese, Marc-Antoine Rossi, GasGas, e dell’”onda lunga” di cui sopra, il vincitore e lanciatissimo Lucas Coenen. Everts e Adamo, KTM, seguono a ruota, ma se fosse un concorso a squadre è chiaro che la formazione più in forma appare essere Husqvarna Nestaan. Everts ha “staccato” il miglior tempo sul giro ma dal secondo posto scade al quarto per una penalizzazione in regime di bandiera gialla, Adamo è incisivo ma non precisissimo per linearità. Ferruccio Zanchi ci riprova partendo dai 10. Oltre metà dei partenti è doppiata.
Molte carte di redistribuire nelle due Gare di domenica, par già di vederlo. La “mano” di Francia è avvincente.
© Immagini MXGP, KTM, GasGas, Yamaha, FXAction, Ducati, Infront, Triumph