MXGP25 #5 Trentino. Ciclamino in fiamme. Doppietta Gajser e Adamo Bis. Spettacolo Sensazionale [VIDEO]

Pubblico e passione premiati nel delirio delle eccezionalità dell’Evento. Tim Gajser è mattatore assoluto, Andrea Adamo trionfatore-bis al teatro del Ciclamino, Antonio Cairoli commovente, Jeffrey Herlings a fatica, la prima di Triumph
13 aprile 2025

Pietramurata, 13 Aprile. Sognare che vincesse Antonio Cairoli, “supplente” dell’infortunato Mattia Guadagnini nel Team Aruba.it-Ducati, non era vietato. Di fronte ai fuoriclasse l’ambizione dell’appassionato non deve avere limiti. Ma non era dato sapere, né concretamente confidare. Si trattava pur sempre di un’estemporanea, di un fuori-ruolo affascinante ma dalla portata obbligatoriamente limitata. E poi c’era quella posizione di partenza troppo larga, figlia della QR, non proprio favorevole. Tuttavia la verità è meno spettacolare ma, forse, ancora più sensazionale. Perché certifica the Cairoli, al momento presente sulle piste al ritmo di un Gran Premio all’anno, e in realtà “fermo” da tre stagioni, è capace di esserci e di essere lì, lui con le braccia indurite tra i migliori al Mondo che non si sono mai fermati e che continuano ad alzare l’asticella del Campionato del Mondo. Ecco, ci tenevo ad iniziare da lì, dal ritorno di Antonio Cairoli che è sempre un fenomeno da brividi meravigliosi, e dalla conferma della bontà di una incontaminabile stima. Brividi da accapponare due volte la pelle se si pensa che proprio sul palcoscenico di Pietramurata il Tony universale vinse il suo ultimo Gran Premio. Insomma non credo che sia un tributo personale, ma quello di un oceano di “irriducibili”, persistenti tifosi. E finiamola lì per non sembrare troppo romantici e passiamo alla cronaca del Gran Premio del Trentino, quinto della stagione.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

MXGP. È la doppietta di Tim Gajser. Uno-due. Previsto? Aspettato? Né l’uno né l’altro per l’occasione, ma a dir la verità fenomeno sempre atteso e prevedibile. L’uomo di Honda HRC-Gariboldi è quel tipo di fuoriclasse che può anche non vincere, e magari per una o due volte non convincere, ma poi è il tipo che ci mette un Gran Premio a rimettere la storia sui binari dell’alta velocità. Quella vera, dico, non quella nostra dei cronici ritardi. Il Treno FrecciaRossa numero #243, non si è fatto pregare, e ha portato sulla pista spettacolare del Trentino lo show della sua supremazia non condizionabile. Con il bel tempo e con il brutto, contro un avversario e poi contro sé stesso e basta, senza un holeshot e con un piazzamento anche nella Qualifying, ma con la forza di chi può attendere un attimo e poi spianare. È stato bello vedere in testa Romain Febvre, Kaswasaki, dare l’impressione di potercela fare per tre quarti di una infiammata Gara 1, prezzo del biglietto già un investimento, e non è stato affatto sorprendente vedere Gajser mettere dentro la marcia in più e risolvere la pratica a tre giri dalla fine.

Gara 2 non ha avuto storia. Il compagno di Squadra Fernandez all’holeshot, poi un lungo assolo dello sloveno per la terza doppietta della stagione. Non noiosa, non lo ì mai quando il monologo è anche giusto epilogo di un trionfo. Ottimo il secondo posto, meritatissimo, di Romain Febvre e, a diverso… parimerito, il terzo di un Glenn Coldenhoff che di fatto conferma il trend estremamente positivo del Pilota Fantic, terzo anche nel Mondiale. Coldenhof ha anche un ruolo di spartiacque tra il podio e i furori dell’astro nascente della MXGP, Lucas Coenen, che si deve inchinare al lavoro sulle asperità di una crescita ben più che annunciata, ma che necessita di un altro tempo di affinamento. Jeffrey Herlings, rientrato a Riola Sardo, chiude nei dieci, ma ancora si fa vedere poco o nulla, Andrea Bonacorsi, Fantic, questa volta non riesce a stare in scia al compagno di Squadra.

MX2. In verità il prezzo del biglietto era già stato recuperato, e con gli interessi. Quando con un terzo e un secondo posto del tutto circostanziali (nel senso che potevano essere anche qualcosa di meglio) Andrea Adamo, Red Bull KTM, offriva il bis allo teatro del Ciclamino e andava a vincere il Gran Premio della classe cadetta. Nel frattempo, con il pensiero a spingere l’italiano Campione del Mondo di due anni fa verso un altro, più importante bis, la doppia gara delle MX2 ha offerto due spettacolari alternative. La prima nella indiscutibile fuga solitaria di Camden McLellan, primo dall’inizio alla fine della manche di apertura per la prima, storica vittoria della nuova Triumph. La seconda nell’inseguimento di Adamo a Thibault Benistant, buon vincitore (ma chissà, se solo Adamo non avesse dovuto subire l’incomprensibile ostruzionismo del doppiato Soulimani, TM,) in Gara 2.

Con il giusto exploit di Arco di Trento, Adamo scavalca Liam Everts, fermato da uno zero “tecnico” in Gara 2, e si insedia al terzo posto del Mondiale, 6 punti da Simon Laengenfelder, Red Bull KTM, qualcuno di più, dai, da Kay de Wolf, Husqvarna, secondo nel Gran Premio e ancora leader. Ferruccio Zanchi e Valerio Lata, Honda HRC, nei dieci, al pelo, esattamente come nella graduatoria del Mondiale.
Fine del ciclo italiano, il Mondiale sale un poco a Nord e si ferma a Frauenfeld per il Gran Premio di Svizzera, sesto della stagione, il week end del 21 Aprile.

© Immagini MXGP, Infront, Red Bull Content Pool, Ducati Racing, KTM, Yamaha, Honda HRC, Kawasaki Europe KRT, Triumph Media, Fantic Eva Szabadfi

MXGP Overall - Top 10 Classification: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 50 points; 2. Romain Febvre (FRA, KAW), 44 p.; 3. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 36 p.; 4. Lucas Coenen (BEL, KTM), 35 p.; 5. Ruben Fernandez (ESP, HON), 32 p.; 6. Maxime Renaux (FRA, YAM), 32 p.; 7. Jan Pancar (SLO, KTM), 25 p.; 8. Kevin Horgmo (NOR, HON), 23 p.; 9. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 21 p.; 10. Ben Watson (GBR, BET), 18 p

MXGP - World Championship - Top 10 Classification: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 274 points; 2. Romain Febvre (FRA, KAW), 235 p.; 3. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 196 p.; 4. Lucas Coenen (BEL, KTM), 176 p.; 5. Maxime Renaux (FRA, YAM), 164 p.; 6. Ruben Fernandez (ESP, HON), 148 p.; 7. Kevin Horgmo (NOR, HON), 137 p.; 8. Andrea Bonacorsi (ITA, FAN), 122 p.; 9. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 102 p.; 10. Jeremy Seewer (SUI, DUC), 99 p.

MX2 Overall – Top 10 Classification: 1. Andrea Adamo (ITA, KTM), 42 points; 2. Kay de Wolf (NED, HUS), 40 p.; 3. Thibault Benistant (FRA, YAM), 34 p.; 4. Simon Längenfelder (GER, KTM), 34 p.; 5. Cas Valk (NED, KTM), 31 p.; 6. Camden Mc Lellan (RSA, TRI), 30 p.; 7. Sacha Coenen (BEL, KTM), 26 p.; 8. Rick Elzinga (NED, YAM), 25 p.; 9. Ferruccio Zanchi (ITA, HON), 24 p.; 10. Valerio Lata (ITA, HON), 23 p.;

MX2 - World Championship Classification: 1. Kay de Wolf (NED, HUS), 231 points; 2. Simon Längenfelder (GER, KTM), 219 p.; 3. Andrea Adamo (ITA, KTM), 213 p.; 4. Liam Everts (BEL, HUS), 203 p.; 5. Thibault Benistant (FRA, YAM), 171 p.; 6. Sacha Coenen (BEL, KTM), 169 p.; 7. Camden Mc Lellan (RSA, TRI), 155 p.; 8. Cas Valk (NED, KTM), 151 p.; 9. Ferruccio Zanchi (ITA, HON), 121 p.; 10. Valerio Lata (ITA, HON), 111 p
 

Hot now

Caricamento commenti...