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Location d’eccezione quella scelta da Husqvarna per la presentazione del team ufficiale che andrà all’assalto dei campionati americani più prestigiosi e che apriranno le danze con la prima prova ad Anaheim Sabato 6 gennaio 2018.
Al settantesimo piano dello Skyspace di Los Angeles infatti, oltre che ad una vista mozzafiato, si respira un’aria di grande emozione ed energia.
A questa grande occasione sono presenti i personaggi più importanti, dai piloti, ai meccanici, agli addetti ai lavori, tutti pronti ed ansiosi di far partire questa nuova importantissima stagione che vede lo storico marchio allineato tra i pretendenti al titolo.
Jeff Emig, brand Ambassador Husqvarna da un anno mezzo oltre che indiscusso pilota, ci introduce alla serata di presentazione svelando, in anteprima assoluta, la grandissima novità della versione Factory della 450. L’esclusiva Rockstar Edition sarà nelle mani dei piloti del team otre che essere venduta in 500 pezzi ai più fortunati del mercato americano.
I punti chiave di evoluzione di questo modello rispetto alla FC 2018 sono la testata cilindro più compatta per centralizzare le masse, radiatori più bassi di 12 mm e nuovo silenziatore e relativo avantubo che semplifica lo smontaggio del mono. Passando alla ciclistica, poi, troviamo un nuovo telaio più rigido per ottimizzare le torsioni longitudinali con un inedito telaietto posteriore, sempre in materiale composito, ma in due pezzi (non 3 com’era prima) e nuove piastre di sterzo in CNC anodizzate nere. Al posteriore poi, il forcellone più lungo di 5mm con la possibilità di indietreggiare maggiormente la ruota nelle asole posteriori.
Per quanto concerne l’impianto frenante, all’anteriore è stato adottato un disco flottante mentre, per quanto riguarda l’elettronica, è stato aggiunto un dispositivo launch control di serie a due altezza. Inediti poi anche paramotore inferiore, coprisella antiscivolo e manubrio Pro Taper di serie.
Blaine Schuttler, Sales Manager per il Nord America:
«Abbiamo visto degli ottimi incrementi nelle vendite con oltre il 30% dal 2016 al 2017 ed un impressionate 305% dal 2014 anno in cui è stato acquisito il marchio e questo è principalmente dovuto agli impegni in ambito competitivo.
Abbiamo iniziato a vincere da subito nel 2014 nelle competizioni Offroad Hare & Scramble e poi con Jason Anderson nel 2015 nel motocross. L’anno successivo abbiamo cambiato la moto ed abbiamo iniziato a vincere anche nelle gare di Supercross. Nel 2017 sia Anderson che Wilson sono stati spesso sul podio e tutti gli sviluppi sulla moto sono stati messi di serie per il 2018».
Il team ha già avuto modo di salire in sella alla Rockstar Edition in quanto è proprio questa la base di serie delle loro evoluzioni ufficiali, abbiamo quindi voluto raccogliere direttamente da loro, le prime impressioni sulla moto, ma soprattutto come si sentono in vista della prossima stagione di Supercross.
Dean Wilson, pilota Supercross AMA
Hai avuto un periodo difficile e poi ti ha chiamato Bob (Team Manager), com’è stato per te?
«Era un momento di grande difficoltà per me, ne avevo proprio bisogno e quello che adoro è l’atmosfera che c’è nel team con Bobby ed i miei compagni».
Sei appassionato dei tuoi Fan, quale momento migliore ricordi?
«Sicuramente al motocross delle nazioni, dove ho dato via tutto ai miei fan tranne le mutande, che non raccomando».
Che gara ricordi nel 2017 come la tua migliore?
«Dallas dove ho ottenuto il mio primo piazzamento nella top five, ma tutta la stagione è stata fantastica perché sono riuscito a fare tutte le gare ed arrivare in fondo».
Obiettivi per il 2018?
«Sicuramente migliorare le partenze per stare nei primi 5 per tutta la stagione. Sarebbe bello per me e Jason stare sempre davanti».
Nel lavoro dietro le quinte, a differenza dei tuoi compagni, ti alleni con Tyla Rattray.
«Si, lui è stato allenato per 5 anni da Aldon Baker quindi il programma alla fine è simile. Mi alleno con tutti i ragazzi del team Troy Lee e quindi siamo sempre assieme».
L’anno scorso sei partito per la stagione come privato ora sei in una delle squadre migliori.
«Ho avuto delle offerte per il 2017, ma solo per qualche gara ed ho quindi preferito proseguire con il mio programma . Sono contento di aver fatto quella scelta, di lottare con i migliori con il mio team e furgone da privato. Non avevo programmi, ho fatto le prime 4 per capire dove andavo. Poi mi ha chiamato Bob, e le cose sono cambiate».
Mitchell Harrison, pilota Supercross AMA
Inizierai tra poco il tuo terzo anno a livello pro ed adesso ti inserisci in un team ufficiale, come ti trovi?
«La squadra e sopratutto i miei compagni di squadra mi stanno aiutando molto e mi stanno dando ottimi consigli».
Ti sei fatto delle previsioni di risultati?
«Si vorrei fare dei podi e vedere da li in avanti come va. L’importante è progredire».
Hai dei rituali prima delle gare?
«E’ una cosa strana ma batto le mani 3 volte prima di mettermi dietro al cancello».
Bobby Hewitt Team Manager Husqvarna Rockstar
Raccontaci come ci si trova ad essere manager di una delle squadre più forti del Supercross Americano.
«Sono 3 anni che sono alla guida di questo Team e quello di cui sono più orgoglioso è quello di aver potuto condividere con loro i primi momenti, le prime vittorie, le prime conquiste, questo è quello che mi fa stare meglio».
Quale sono le tue chiavi di successo da Manager?
«Il punto focale è la motivazione, devi tenere tutto e tutti in ordine, ma devi lasciare che Jason sia Jason che Dean sia Dean e che li adoro lo stesso quando fanno primi e se arrivano ultimi».
Sono 14 anni che ti occupi di team nelle due ruote, pensavi di essere qui oggi?
«E’ sempre stato il mio obiettivo, non ho mai voluto fare un team tanto per farlo, se mi dici che non sono in grado di farlo è proprio questo che mi porta a farlo».
La nuova 450 Factory Edition è il pezzo mancante per vincere?
«E’ sicuramente un passo importante, ma quello che è fantastico è che in Husqvarna sono sempre pronti a sviluppare e vogliono vincere a tutti i costi sia in pista che nelle vendite. Prima con Kawasaki e Suzuki ci andavano 6 mesi per avere dei cambiamenti sulla moto, con loro ci vanno 2 settimane. La dedizione a primeggiare è incredibile.
Dal rientro alle gare nel 2014 è stata fatta davvero tanta strada, non solo a livello di moto e prodotti, ma sotto tutti i punti necessari al fine di mettere i team ed i piloti nelle condizioni migliori».
La motivazione all’interno del Team Husqvarna Rockstar è davvero alta e sono certo che vedremo i loro politi lottare per le posizioni più alte.
Purtroppo la versione Factory non sarà commercializzata in Europa, ma se la guardate con attenzione vi potrà svelare alcune anticipazioni dei modelli cross 2019. Per adesso non ci resta che godercela in tv ed ammirare questi grandissimi atleti.