Africa -2, Arabia -7. Meno Zero: gli AUGURI!

di Piero Batini

Africa Eco Race e Dakar Arabia Saudita ai blocchi di partenza, Tutti in fibrillazione, al punto da dover ammettere che il Natale e, soprattutto, il Capodanno, si sono di molto ristretti. Concediamoci una pausa religiosamente tradizionale: facciamoci gli AUGURI!

di Piero Batini

25 dicembre 2024

Buenos Aires, 25 Dicembre 2024. Il mio amico Gato è seduto a un tavolo de La Biela, il bar dal nome spudoratamente evocativo che è il tempio argentino della velocità… da fermi. Gato è un po’ malinconico e un po’ nostalgico. Fa caldo al crocevia nel cuore della Recoleta, si sta bene in buona compagnia. Un lustro fa ci preparavamo a vivere insieme l’edizione 100% Perù. Ci stupiva che fosse tutta in un solo Paese, ci dava il sospetto che qualcosa bollisse in pentola. Altroché se bolliva, avremmo visto alla fine dell’ultima edizione disputata nel continente americano del Sud. Ma quella volta si brindava, con Mr. Franco e Fernando *Picolo* Prades, si parlava di Maradona e di Toby Price, di Manuel Fangio e Nasser Al Attiyah, saltando con leggerezza da una meraviglia all’altra della geografia sudamericana e sportiva. Si era a pochi giorni dal via e oramai eravamo dentro, nessuno più manifestava segni di particolare impazienza. Oggi Gato è lontano, è rimasto a casa, l’Arabia Saudita non è il Sud America e non è l’Africa. Più che malinconia, insomma, è nostalgia. Gato alza il calice effervescente di bollicine e ci saluta al telefonino. In Africa e alla Dakar si impara a diventare veramente amici. Ciao Gato, AUGURI online.

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Siamo a meno pochi giorni dal via dei due eventi chiave della prospettiva Rally-Raid, e quindi di fatto eccitati, impazienti, avvinti già prima ancora del primo via. -2 alla partenza delle operazioni di Africa Eco Race, meno sette al via delle preliminari della Dakar Arabia Saudita. Sedicesima edizione del Rally a Dakar, 47ma del Rally che invade la mente non appena si pensa Rally-Raid. Da tutta Europa camion e furgoni stanno scaldando i motori per partire alla volta del confine italiano a Ovest della Liguria, dove si aprirà ufficialmente Africa Eco Race, la nave sta già scaricando i mezzi della Dakar a Jeddah, pronti per essere trasferiti a Bisha per la partenza. Da una parte ci sarà il nostro Andrea Perfetti, dall’altra non ci sarà, per la prima volta dopo una vita, Stephane Peterhansel, il quale andrà incontro alla sua storia incrociando in Moto Africa Eco Race. In ogni caso per tutti i componenti delle “Carovane Multicolore” è un Natale stretto, ristretto, compresso, con la mente attraversata dall’imminenza, intrisa di impazienza, milioni di immagini vissute e da vivere che si proiettano nello sguardo per questo, a volte, assente. Vale per tutti, da Jacopo Cerutti e Ricky Brabec, Campioni in carica rispettivamente in Africa e Arabia Saudita, all’ultimo dei “privatoni”, all’ultimissimo dei debuttanti ormai allo stremo della resistenza mentale.

Meno due giorni per presentarsi al via dei 5.903 km, di cui 3.572 km di prove speciali, di Africa Eco Race 2024, meno sette per l’assalto agli “Ottomila”, di cui 5.000 di Speciali, della Dakar Arabia Saudita 2024. Due settimane da una parte e due dall’altra, intervallate dall’unica giornata di riposo, a Dakhla, Mauritania, e Hail, si finisce il 12 e il 17. Ma a meno zero c’è un break, tradizionale e sentimentale. È Natale, e non vedo perché ogni anno sono lì a cercare un pretesto per richiamare il desiderio di fare gli auguri. Li faccio, personalmente e a nome delle redazioni, delle Squadre di cui faccio parte.
Mi fermo, faccio un respiro profondo, di quelli che liberano la mente da tutto il resto, sono completamente dedicato: BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO!
Auguri ai più vicini, ai più cari, ma in fondo auguri a tutti. Ai più vicini perché è facile augurar loro il meglio, ma anche agli antipatici e agli insopportabili. Anche a loro auguriamo di diventare migliori e di unirsi ai più!