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Domenica 25 settembre, meteo permettendo o no, decine di migliaia di motociclisti dal piglio e dal look “distinguibile”, inconfondibile, parteciperanno con la loro moto Classic Style e il loro vestito elegante, in centinaia di città italiane e di tutto il mondo, alla giornata mondiale di Distinguished Gentlemen Ride. Lo scopo della passeggiata motociclistica è quello di sensibilizzare, di rappresentare e di richiamare il mondo intero all’attenzione di una singolare iniziativa per la salute dell’uomo, e di sponsorizzare direttamente o tramite donazione, in ogni caso concretamente, la ricerca sul cancro alla prostata e la prevenzione del suicidio. Non è poco, e non è poco costruire attorno a un progetto, la cui tipologia spesso si limita all’annuncio e a un numero di conto, un vero e proprio, originale Evento su scala planetaria.
Ciao Cyril, possiamo disturbarti?
«Certo nessun disturbo. Anzi, vi ringrazio, è simpatico che mi chiediate di questa iniziativa e mi fa piacere che ve ne interessiate».
Vuoi spiegarci tu, allora, di che si tratta?
«Sì. In effetti, si tratta di una fondazione che si prefigge lo scopo di dare un aiuto alla ricerca contro il cancro, e più specificamente del cancro alla prostata, ma l’iniziativa è rivolta anche alla prevenzione del suicidio».
E come funziona?
«Si tratta di una passeggiata in moto, tra amici, tra simpatizzanti e gente che ha preso a pretesto la gita in moto per aderire all’iniziativa. Questo accade in circa 80 paesi nel mondo, e l’anno scorso ha raccolto 50.000 partecipanti. L’idea di base viene dai fondatori, che sono australiani e noi, come tanti altri in altre parti del mondo, abbiamo pensato di ampliarla organizzando una frazione dell’evento simultaneo ad Andorra. Le persone possono donare un euro, dieci euro, quello che vogliono, insomma, si iscrivono sul sito Distinguished Gentlemen Ride, partecipano direttamente o possono “sponsorizzare” un partecipante in qualsiasi parte del mondo. È un’idea, una super idea che trovo molto interessante e geniale, un elogio allo spirito che la promuove».
C’è anche un aspetto un po’ speciale…
«Sì, poiché lo scopo è di raccogliere i fondi necessari alla ricerca, ma anche di distinguersi, farsi notare seri e combattivi sul terreno di una battaglia così importante come la ricerca sul cancro, ecco che, idea nell’idea, i partecipanti indossano un vestito “serio”, giacca e cravatta, o un papillon, per esempio, e cavalcano la loro moto classica. Questo è tutto, una bella iniziativa, seria, e con un bello spirito che la spinge: Volete sapere altro, per esempio come sta andando la nuova Peugeot per la Dakar?».
No, grazie mille, volevamo sapere di questa iniziativa. Sappiamo che stai lavorando forte, e bene. Quindi solo in bocca al lupo, ce ne parlerai quando vorrai e con più calma.
Per seguire o partecipare all’iniziativa DGR di Cyril Despres: http://www.gentlemansride.com/rides/andorra
Per seguire o partecipare all’attività mondiale DGR: http://www.gentlemansride.com