Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Caraglio, Torino, 1° Dicembre. Se è vero che se ne parla da un paio di mesi, è pur vero che questo è il genere di notizia che finché non è nero su bianco assomiglia a un episodio di fantascienza: incredibile. Quindi sempre meglio aspettare la conferma ufficiale. È arrivata: Jarno Boano Racing diventa TM Boano Racing. Nel senso che la piccola e iperattiva Casa pesarese passa i comandi del proprio Reparto Corse nelle mani di Jarno Boano. Più modernamente, secondo lo stile in voga presso i grandi marchi, le officine di Caraglio diventano il Reparto Corse Ufficiale di TM. Parliamo di Enduro, ma anche in prospettiva di Motocross. Un impegno grande e per una enorme responsabilità… ma forse è proprio questo che ha attivato la creatività di Jarno, uno dei migliori team manager e talent scout sulla difficile piazza dell’ex Regolarità, più della “promozione” o del salto di carriera da registrare sul curriculum dell’ex altrettanto forte Pilota. Lo dicono i fatti, non io. Vediamo come funziona la faccenda…
Jarno. Complimenti! È una bellissima notizia. Raccontaci adesso come è successo, per favore.
Jarno Boano. “Per la verità ne abbiamo iniziato a parlare già a Settembre. Ho ricevuto una chiamata da Pesaro. Per la verità è stata un una sorpresa. Ho sempre visto il Team da fuori, l’ho visto funzionare bene, hanno vinto molto, Mondiale lo scorso anno, Mondiale quest’anno. Gastone Serafini mi ha spiegato che aveva in mente un progetto diverso e mi ha lanciato l’idea. Un progetto importante, a lunga scadenza e non solo riguardante il Team. Si è parlato della gestione e della partecipazione allo sviluppo delle Moto, del parco moto Stampa, e, almeno in parte, anche dell’ufficio marketing. È diventata ben presto una proposta concreta che mi metteva di fronte ad aspetti molto diversi da quelli del rapporto con Beta. Diversi al punto che non si trattava nemmeno di andare, per esempio, a ridiscutere la relazione con Beta. Era una proposta indubbiamente impegnativa che ho trovato immediatamente interessante, stimolante. Abbiamo parlato, discusso, messo a fuoco e a punto. Infine abbiamo deciso. Ho accettato questa scommessa.”
Di fatto, quindi, diventi l’emanazione ufficiale del reparto corse TM.
JB. “Noi diventiamo emanazione ufficiale di TM e Team Factory. Avremo 4 Piloti più una formazione che chiamiamo “B” e che darà un seguito al nostro lavoro orientato a scoprire e far crescere dei giovani Piloti. Tutto nell’ambito di un contatto diretto con l’Azienda per quanto riguarda l’attività del Fuoristrada. È possibile, infatti, ma non ne abbiamo ancora discusso, che ci occuperemo anche della Squadra impegnata nel Motocross.”
E per quanto riguarda gli assetti contrattuali, Piloti, Sponsor, insomma le situazioni preesistenti, come vi regolate?
JB. “Allora, la struttura operativa resta la nostra, e l’attività sarà seguita da due tecnici interni di TM, necessari per un collegamento diretto alle reciproche necessità operative. Per quanto riguarda i Piloti, quando io sono arrivato l’accordo con Verona era già al suo epilogo, e lo stesso dicasi per quello con Larrieu. Dunque ripartiamo con i miei Piloti, Macorito e Pavoni, che ritengo tra i migliori Piloti Junior italiani e del Mondo. Spostiamo, poi, l’australiano Will Ruprecht in E2 con la Moto 4 Tempi, e nella E1 inseriamo “un forte Pilota che ha già vinto con noi e che ritorna a casa.”
Dunque logisticamente il baricentro del Reparto Corse TM si sposta a Caraglio.
JB. “Sì. Beninteso con il supporto dei due tecnici di TM che fungono da collegamento diretto nella e per l’Azienda.”
Cosa resta della “vecchia” gestione Boano-Racing e che si trasfonde nella nuova Avventura?
JB. “Gli Sponsor di settore e tecnici vengono discussi insieme TM, anche per un discorso di omogeneità con i fornitori di primo equipaggiamento delle Moto. Noi continueremo a mantenere la relazione con quegli Sponsor personali, come Costa Ligure, che sono quelli che sono sempre stati sulle nostre Moto e sulle nostre maglie, e che sono quelli che mi hanno permesso di arrivare fino a qui. È anche grazie a loro se sono arrivato a discutere con una Marca un programma ufficiale come questo.”
È una bella cosa, che un Casa come TM, decida di fare il grande salto affidando la propria attività agonistica a un Team esterno, inglobandolo tuttavia nel proprio programma…
JB. “Sì, lo è, ed è soprattutto una cosa che mi ha fatto un grande piacere. Bello anche che siano state fatte delle considerazioni più ampie. Noi siamo una struttura un po’ speciale. Gestiamo il Team ma siamo anche una piccola azienda di sviluppo e realizzazione di parti speciali, e già ci occupiamo, in un certo senso, di commercio e di marketing. È bello che tutti gli aspetti della nostra attività siano stati presi in considerazione. Di conseguenza ci occuperemo, per esempio, anche della realizzazione del catalogo Race Parte di TM, che è una scelta importante da parte di TM e impegnativa per noi. D’altra parte TM si può concentrare maggiormente sulla produzione delle Moto, e perseguire quell’obiettivo di passare dalle attuali 2.000 Moto all’anno alle 5.000 entro pochi anni che è nei loro piani.”
Enduro, dunque, Motocross in prospettiva. E le SuperMoto che sono un dei gioielli della Storia TM?
JB. “Per quanto riguarda la SuperMoto, la gestione del Team è passata a Ivan Lazzarini. Ivan ha una grandissima esperienza e ha già dimostrato di saper gestire benissimo un Team di altissimo livello. L’ho trovata una bella idea e un giusto riconoscimento.”
Ultimo argomento. Beta.
JB. “Sono stati molti anni lunghi, intensi, 15 anni di lavoro e di soddisfazioni. Siamo arrivati praticamente quando loro hanno sfornato la prima Moto da Enduro dopo molti anni, e a partire da quel momento abbiamo fatto davvero tanta strada insieme. Ho solo parole di ringraziamento per Lapo Bianchi, Marco Basile, il Commerciale, per tutta la struttura dell’Azienda. Come in tutti i matrimoni ci sono stati molti alti e qualche basso, ma nessuno di questi ha portato alla decisione di oggi. Lo ripeto, è stata la proposta eccezionalmente stimolante di TM, di un progetto completamente diverso.”
Bene, bello. In bocca al lupo e buon lavoro!
© Immagini Boano Racing