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Boario Terme, Brescia, 8 Settembre. È prologo. Breve, appena due chilometri e mezzo ma è già bella tensione agonistica. È già cronometro e calcolatrice. Il verdetto della prova inaugurale del gran finale degli Assoluti d’Italia di Enduro andrà a sommarsi ai tempi delle (ben) 24 prove speciali del sabato. Sì signori, 5 Speciali per 5 giri il sabato, 4 giri domenica. circa 30 chilometri a giro, un Enduro Test, 2 Cross Test, 2 Extreme. Due lunghe, delicate giornate di Enduro per tutti. Allora è bene iniziare bene, anzi meglio. Paddock da Gran Premio di Monza, dice Franco Gualdi, l’anima federale che da sempre veglia sull’Enduro Italiano. Tempo magnifico, sole e aria fresca che sale dal Lago. 180 partenti. Un portento. Nessuno ha avuto voglia di glissare l’apoteosi italiana dell’Enduro.
Tutti i Titoli meno uno sono da assegnare. C’è dunque un solo Pilota che, virtualmente, potrebbe considerarsi lo spettatore di sé steso. Kevin Cristino l’Italiano della 125 l’ha già vinto una gara fa. Chissà che effetto fa esserci a questa felice condizione: “Sicuramente è bello – ci dice Cristino – ci sono molte cose che si possono provare, anche un modo diverso di guidare, magari mettendo una marcia in più, andando a vedere comunque qualcosa di diverso alla ricerca di un miglioramento che può essere utile nel Mondiale. Gli Assoluti d’Italia sono sempre stati un Campionato molto duro, penso a un livello di Mondiale. Con la maggior parte degli stranieri forti è un torneo di grande rilievo. Mi fa piacere essere riuscito a vincerlo con un week end di anticipo, cosicché posso confrontarmi serenamente con tutti gli altri. Che obiettivi a Boario? Dal profondo, a Sant’Angelo ho sfiorato l’assoluta in una Speciale. Mi piacerebbe tantissimo riuscire a ottenere un’assoluta con la 125!”
Boario, la Federazione Motociclistica Italiana, gli attori coinvolti nella manifestazione si sono riuniti in un concerto di buone intenzioni, per cui c’è motivo di credere che sarà una grande festa dell’enduro con ben 6 bottiglie di champagne da stappare. Kevin l’ha già fatto con la sua a Sant’Angelo in Vado.
Il Prologo è un successo, e il podio viene premiato estemporaneamente per celebrare la serata. Primo è Steve Holcombe, Beta, secondo Camilo Herrera, TM, terzo Thomas Oldrati, Honda.
E ora siamo veramente pronti per un grande week end.
© Immagini CIE – Beta Media – Honda RedMoto Media – TM Team Boano – JET Racing - Offroad Pro Racing