EnduroGP #1 Italia D2. Freeman Bis, Beta, è Doppietta

di Piero Batini

“Risorto”, dicono. In realtà Freeman ha avuto un 2022 difficilissimo e ora recupera con gli interessi. Verona (GasGas) secondo assoluto, doppiette anche per Cristino e la Daniels (Fantic), prima vittoria in E1 per Garcia (KTM)

di Piero Batini

3 aprile 2023

Sanremo-Arma di Taggia, 2 Aprile. Doppio appuntamento inaugurale del Mondiale Paulo Duarte EnduroGP. È il Gran Premio Acerbis d’Italia. Perfetto, o quasi. Comunque eccezionale, esemplare, grandioso. Grazie Moto Club Sanremo, grazie Sanremo e Arma di Taggia, grazie al Promoter portoghese Prime Stadium. Un gran bel lavoro! Vista così è la favola dell’Enduro, che corre sicura sulle spiagge dell’Italia e insegna al Mondo come si organizza un Gran Premio. Con molta dedizione, con tanto coraggio, certo, ma lo sappiamo da un po’, ormai, che nulla più viene gratis.

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La domenica di Arma è anche la doppietta di Brad Freeman, l’ufficiale Beta “risorto”, come dicono molti. In realtà Brad non si è mai arreso, e anche quando non vinceva i Gran Premi perché costretto dagli infortuni in serie a star lontano dai tracciati della sua gloria, il fuoriclasse inglese stava affermando un altro tipo di superiorità, quella necessaria per non mollare, per correre sulla pista del recupero fisico più rapidamente possibile. Quindi Brad Freeman non è “risorto”, Brad Freeman, orgoglio Beta di Fabrizio Dini, è semplicemente... “tornato”.

Anche la domenica di Sanremo e Arma di Taggia è vissuta sul duello, ravvicinato quanto basta per rendere il Gran Premio entusiasmante, tra Freeman e Verona. Freeman è scappato all’inizio mandando in scena un eccellente confronto con il compagno di squadra Holcombe. Prime 5 Speciali, dominio assoluto Beta. Poi Holcombe è calato e sul finire del secondo giro è venuto su Andrea Verona, che ha poi dominato il terzo riducendo sensibilmente il ritardo da Freeman. Quest’ultimo ha calmato la sua furia sull’ultimo giro e controllato il finale. Morale: quattro Speciali vinte per Freeman e quattro per Verona, vantaggio di 16 secondi a favore dell’inglese, due vittorie per Freeman nel week end italiano e due secondi posto per Verona. Due terzi anche per Holcombe, che completa il podio.

Nulla di nuovo la domenica, rispetto al sabato, sul podio dell’EnduroGP. È sotto che iniziano i cambiamenti. Josep Garcia ottiene la prima vittoria i E1 del 2023 e riscatta con gli interessi la sconfitta subita Sabato da Zachary Pichon, assai meno lucido e “preciso”, che deve subire anche il sorpasso di Hamish McDonald nell’Assoluta. La vittoria domenicale di Garcia è più “normale” della sua sconfitta del Sabato, così come “non è normale” che lo smilzo sia fuori dal podio della EnduroGP. Probabilmente un ritardo di preparazione o di adattamento alla classe. Ad Arma di Taggia esce la “prova” del fatto che la E1 potrebbe essere affare tra la Sherco di Pichon e la KTM di Garcia, ora leader, con Thomas Oldrati, Honda, terzo e in scia. Bella prospettiva agonistica. Se in E2 viene da confermare l’impressione di sabato di un Verona difficilmente contrastabile da parte del pur bravissimo Holcombe, gli stessi indizi a disposizione tendono a scoprire una strada apparentemente aperta per Freeman in E3, con Persson, Husqvarna, e Cavallo, TM, per il momento non in grado di fare i fari all’inglese.

Grande equilibrio nella Junior, vittoria Sabato per Jad Etchells, Fantic, e Domenica per Jeremy Sidow, Sherco, ed equilibrio “apparente” anche nella Youth che, se registra la promettente doppietta di Kevin Cristino, Fantic, non può far finta di non vedere Thibalud Giraudon, Sherco, due volte secondo e “visto” molto bene. Nulla di nuovo dalla Femminile, con la Daniels, Fantic, autrice di una doppietta che, di fatto, limita le chance della Gardiner, Yamaha.

Archiviamo il Gran Premio Acerbis d’Italia già con un po’ di nostalgia. È stata una festa dell’Enduro e del Mondiale. il quale si sposta adesso in Spagna per la terza e quarta prova della stagione. Destinazione Lalin, Galizia, da 5 al 7 Maggio, Gran Premio Acerbis di Spagna.