EnduroGP Francia. Vigilia di fuoco. Silenzio in aula, entra la corte!

di Piero Batini

Andrea Verona, E2, e Manuel Verzeroli, EY, già Campioni del Mondo. Gli altri Titoli, E1, E3, EW e, soprattutto, EnduroGP, sono ancora da assegnare. Due giornate di Gara, e il Campionato emetterà le sue sentenze inappellabili. Intanto il Super Test

di Piero Batini

13 settembre 2024

Brioude, Francia, 13 Settembre 2024. Uno dopo l’altro, il Campionato del Mondo EnduroGP ha consumato e mandato in archivio le sue prime sei date. Ne manca solo una, la settima, l’ultima. Due giorni di Gara, due distinte Gare che assegnano due distinti montepremi di punti. L’equilibrio, la vivacità, la bontà di una serie si vede quando il risultato finale rimane in sospensione fino all’ultimo.

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Bene, delle sei classifiche del Mondiale “moderno” (più le sottoclassi della Junior), solo due hanno già rivelato i nomi dei Campioni del Mondo. Andrea Verona, GasGas, è Campione del Mondo E2, Manuel Verzeroli, KTM, è Campione del Mondo Enduro Youth. Le altre quattro sono in sospeso, per quanto E3 e Junior sembrino piuttosto definitivamente indirizzate verso i nomi di Brad Freeman, Beta, e Max Ahlin, KTM.

Sarà dunque il tribunale dell’Acerbis EnduroGP di Francia ad emettere le ultime, definitive sentenze e a passare gli atti definitivi allo scalpellino incaricato di inciderli sulle tavole di pietra della stagione 2024 del Mondiale Enduro. È un week end che vale un massimo di 40 punti d’oro per ciascuna classe. La situazione generale premette e promette un Gran premio di fuoco soprattutto nella E1 e nella classe regina EnduroGP.

Nel primo caso si prospetta una guerra cuginicida tra Josep Garcia, KRM, e Andrea Verona, GasGas, per buona pace di Fabio Farioli, Team Principal delle Squadre del Gruppo di Mattighofen, che per male che vada vedrà un suo Pilota… vincere. A meno che… a meno che non succeda un disastro per cui Steve Holcombe, Honda, possa rientrare in gioco. L’inglese pluricampione del Mondo è in ritardo di 23 punti rispetto a Garcia, il quale sopravanza Verona di 17.

Più feroce e sospinta da identiche motivazioni parallele è la lotta per il Titolo della E1. È testa a testa tra Garcia e Holcombe, 6 punti di differenza. Il che significa che il Campionato potrebbe finire in un pareggio di punti, ma non di Campioni, dopo ben 14 giornate di Gara. Stagione eccitante, avvincente, non c’è dubbio.

Distratti dalle scadenze finali, non ci accorgeremo facilmente che le ultime due giornate di gara sono importanti anche per definire i podi, i successi generali e le recriminazioni. Quindi distraiamoci ancora di più con lo spettacolare ultimo Super Test del venerdì sera di Brioude, pieno Triangolo delle Bermuda dell’Enduro francese e mondiale.