Enduro Touquet. Todd Kellett Tris Tremendo [GALLERY]

Enduro Touquet. Todd Kellett Tris Tremendo [GALLERY]
Il fuoriclasse inglese domina per la terza volta consecutiva. In testa dall’inizio alla fine (holeshot Daymond Martens), Kellet ha battuto Milko Potisek e Lars Van Berkel. 50ma edizione, invenzione Thierry Sabine, 1300 partenti, spettacolo infinito
10 febbraio 2025

Le Touquet-Paris-Plage, Passo di Calais, 9 Febbraio 2025. È una delle gare più belle del mondo. Fascino della sabbia e di una storia incredibile. La prima, deflagrante invenzione di un genio, Thierry Sabine. Ecco perché l’EnduroPale du Touquet-Pais-de-Calais ha cinquant’anni ed è da sempre uguale a sé stessa. Ecco perché trascina migliaia di professionisti, amatori e appassionati a misurarsi con una fatica bestiale, per una sfida che vale tre ore di un’esperienza indelebile. Ecco perché è lo spettacolo incredibilmente affascinante di un modo di correre, e di vivere l’evento, che è rimasto originale e unico, inimitabile.

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Lo spettacolo da brividi è l’atmosfera, la cittadina Spiaggia di Parigi invasa, “occupata” dalle Moto, è la partenza, ormai migliaia di partecipanti schierati su una griglia a onde. Lo spettacolo da cuore in gola è la partenza in linea in quella bolgia, 2 onde da 600 concorrenti, è quella infinita volata sulla spiaggia battuta tra il mare della Manica e il mare di spettatori, è l’holeshot al termine dei 6 chilometri di bagnasciuga, dove si arriva a oltre 150 all’ora prima di immettersi nell’imbuto della prima curva del tracciato di ritorno, questo sì un purgatorio e poi un inferno di sabbia. Il 16 febbraio 1975 era l’Enduro des Sables creata dal figlio di un dentista di lì, Gilbert Sabine, poi si è chiamata Enduro du Touquet, oggi è l’Enduropale du Touquet-Pas-de-Calais.

Ha vinto Todd Kellet. Il Campione inglese è al terzo successo consecutivo, entra nella leggenda. Come Adrien Van Beveren, Yamaha, negli anni 2014, 2125 e 2016, o come Eric Gebours, tre volte imbattibile dal 1988 al ‘90. Ma il Touquet ha incoronato Re delle Sabbie ancora più leggendari. Si parla di Arnaud Deemester, sette volte vincitore, o Kes Van Der Ven, cinque volte consecutivamente dal 1982 al 1986. Con Kellet è vittoria Yamaha. Sì, perché il Touquet è l’Enduro che attira, in sordina, l’impegno super-ufficiale della Fabbriche, per un punto di incredibile orgoglio e prestigio che oggi premia Yamaha per la 23ma volta, Honda indietro di 10 lunghezze, e la prima volta fu Jacques Vernier per l’unica vittoria Ossa.

La corsa si sviluppa immediatamente sul braccio di ferro tra il Detentore, Todd Kellet, e l’aspirante “vendicatore”, Milko Potisek, che ha vinto le edizioni 2018, 2020 e 2022. Ma l’holeshot, prima curva da pelle d’oca alla fine del rettilineo infinito, a Stella Plage, è di Daymond Martens, già vincitore della Gara nel 2017. Il primo giro è “teorico”, la spiaggia è perfettamente levigata e così il purgatorio di evoluzioni dell’interno. Poi diventa un inferno. La superficie diventa una tempesta, già al secondo giro i doppiati non si contano. I battistrada ben presto si trovano piccoli cespugli, quando non veri e propri muri, di ritardatari. Molti sono già sfiniti e si fermano a metà del giro, cadono, non hanno la forza di rialzarsi. Quando in piedi aspettano inebetiti dalla fatica. Lasciamo passare questo che arriva e poi andiamo, e ne passano cento. In testa è lo spettacolo del talento e della tecnica. Kellet, Potisek, Van Berkell, i fratelli Miot. Dopo un'ora di gara, 3 favoriti nelle prime 3 posizioni. Todd Kellett davanti, poi Milko Potisek, di ritorno all'Enduropale dopo una serie di infortuni, e Cyril Genot. Ma niente e nessuno sembra in grado di fermare Kellett. Il pilota Yamaha controlla.

Kellet se ne va inesorabilmente, prende 2 minuti e stabilizza l’andatura. A pochi minuti dallo scadere del tempo regolamentare, il suo vantaggio sui suoi inseguitori è tale da permettergli di ripassare dai box per evitare di dover ripartire per un giro supplementare. Veder volare questi fuoriclasse, leggeri, incisivi, costantemente librati tra le onde della sabbia e le creste degli ostacoli, a una velocità dieci volte superiore rispetto a quelli che, bravi o no, arrancano, è lo spettacolo dell’Enduro! Genot scompare improvvisamente dalle classifiche, lasciando il 3° gradino del podio al compagno di squadra olandese Lars Van Berkel. Martens ha un calo nella parte centrale della corsa, tradizionalmente sulla distanza delle tre ore, prima che la marea invada il rettilineo della spiaggia, poi si riprende e anima un finale quasi rabbioso a caccia di Van Berkell, in palio il terzo gradino del podio. Non ci riesce, ma si arrende solo in vista del traguardo. Todd Kellett, Yamaha, Milko Potisek, Yamaha, Lars Van Berkel, Honda. Touquet è anche la prima prova FIM Sand Races World Championship.

© Immagini Red Bull Content Pool, Sand Storm Races

50° Enduropale du Touquet-Pas-de-Calais. Classifica Finale assoluta. 1, KELLETT Todd, Yamaha; 2, POTISEK Milko, Yamaha. 3, VAN BERKEL Lars, Honda. 4, MARTENS Daymond, Yamaha. 5, MIOT Matheo, Yamaha. 6, PETIT Adrien, Yamaha. 7, COLLIGNON Alexis, Honda. 8, MIOT Florian, Yamaha. 9, HAUQUIER Jeremy, Yamaha. 10, KNUIMAN Jeremy, GasGas. 11, CALLENS Tias, Yamaha. 12, PUFFET Matteo, KTM. 13, VAN HOREBEEK Jeremy, Honda. 14, ALIX Antoine, Yamaha. 15, MASCHIO Paolo, Honda. 16, FURA Richard, Honda. 17, BROSSIER Victor, Yamaha. 18, NUQUES Joey, Yamaha. 19, BAL Junior, Husqvarna. 20, HENRY Lilian, Honda…