ISDE 2024 Spagna. Ecco la 6 Giorni di Spagna. Forza Italia!

di Piero Batini

Ricognizioni, cerimonia e parata, da lunedì 14 è la Sei Giorni Internazionale di Enduro. Si vola verso i 600 partenti. USA e Francia i detentori di Trofeo e Trofeo Junior. Le Squadre italiane decise a “vendicare” la sfortuna patita in Argentina

di Piero Batini

13 ottobre 2024

Silleda, Spagna, 13 Ottobre 2024. Vinsero gli americani, il Trofeo, e i francesi all’ultimo “dramatic” tuffo, il Vaso d’argento o Trofeo Junior che dir si voglia. Era San Juan in Argentina, e l’Italia mandò in archivio una 97ma edizione non certo fortunata. Era, ed è, la 6 Giorni Internazionale di Enduro, l’ISDE acronimo dell’inglese per gli amici. Ed è Silleda, è la Galizia, la Spagna per mantenere la promessa di tornare più forti e “vendicare” le negatività patite un anno fa. Rullo di tamburi, è la Noco ISDE Spain 2024.

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Si cambia poco, si espande e si migliora tanto, continuamente. È un po’ il segreto dell’Enduro, grande “nicchia” di passione che non molla, e che produce effetti molto buoni progressivamente. Non molla ed è lì. La Sei Giorni ne è un emblema significativo. È sempre stata l’”Olimpiade” della Regolarità ed è diventata la più grande festa dell’Enduro, una delle più grandi e sentite del Motorsport. Ed eccoci alle battute iniziali della 98ma edizione, con un piccolo disappunto, la “parata” delle Nazioni dove essere a Santiago de Compostela e invece, per ragioni non note, è rimasta a Silleda (poco male). Ha piovuto ma il tempo dovrebbe tenere per gran parte della settimana, e quindi via con il pensiero felice proiettato alla prossima 6 Giorni, presentata proprio in questa circostanza. La 99ma, ISDE 2025, sarà dunque Italia e sarà Bergamo, la culla, là dove tutto è iniziato. Non ci poteva essere augurio migliore per questo lancio. E allora avanti con… l’attualità.

Con il permesso di tutti partiamo da casa nostra. Gli azzurri si presentano al via con 4 formazioni: per il Trofeo, il Commissario Tecnico FMI, Cristian Rossi, ha convocato Andrea Verona (GasGas, n.60), Samuele Bernardini (Honda, n.61), Matteo Cavallo (TM, n.62) e Morgan Lesiardo (Husqvarna, n.63). Manuel Verzeroli (KTM, n.64), Kevin Cristino (Fantic, n.65) e Manolo Morettini (Honda, n.66) gareggeranno per il Trofeo Junior, mentre nel Trofeo Donne saranno presenti Francesca Nocera (Honda, n.322), Sara Traini (Rieju, n.323) e Asia Volpi (Beta, n.324). La Maglia Azzurra sarà protagonista anche nel Club Team Award con Lorenzo Macoritto (TM, n.704), Pietro Scardina (Fantic, n.804) e Enrico Rinaldi (GasGas, n.904).

Si vola verso l’incredibile cifra di 600 Piloti, contateli voi tra i preiscritti in attesa delle liste ufficiali di partenza (QUI RISULTATI E DOCUMENTI UFFICIALI). Oltre 400 per 138 Teams sull’immenso campo di battaglia del Team Club Awards, e di sicuro la grande guerra per i Trofei che riunirà 144 Piloti delle Squadre di 18 Nazioni. 13 saranno i Paesi impegnati nel Trofeo Junior e 11 le Nazioni con una Squadra femminile. Tra le curiosità e le emozioni, Taylor Robert, emblema dell’America vincitrice alla 6 Giorni, non è della partita, casco al chiodo, in compenso KTM porta in gara un Dream Team della sua storia stellare. Ne fanno parte Chris Birch, Johnny Aubert e Andreas Lettenbichler, il padre di Manuel “imperatore” dell’Hard Enduro. Quest’anno entrano in scena anche le nuove categorie Veteran Club Team e Women’s Club Team.

Tanto per essere sportivi e imparziali… Forza Italia!