Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Sede dell'appuntamento la magnifica Sicilia, tra l'altro terra a me fino ad oggi sconosciuta e per la quale ora, non posso che lodare e ricordare con piacere l'ospitalita, la bellezza dei paesaggi, le arance in ogni dove e l'Etna che, con la sua maestosa presenza, domina silenziosamente gli abitanti dell'isola.
20 i partecipanti che sono intervenuti, ragazzi (tra cui anche 1 ragazza, Silvia) gia' disinvolti sulla moto, di eta' compresa tra gli 8 e 15 anni, ma che, grazie alla scuola organizzata dalla Federazione Motociclistica Italiana in collaborazione con il Co. Re. Sicilia, hanno avuto modo di apprendere nuove tecniche di guida e di mettere a punto un' ultima volta la preparazione alle gare, ormai imminenti.
Tre i tecnici di riferimento, Tonino Abramo e Toto' Modica, due ex piloti di alto calibro, molto attivi ed appasionati al mondo giovanile, ed il sottoscitto. Grazie all'ottimo coordinamento di Nico Bignami, ci siamo divisi i ragazzi secondo il livello ed abbiamo strutturato le due giornate di corso con l'obiettivo di far lavorare i ragazzi sui fondamentali di guida, senza ma dimenticare la vocazione di divertimento che deve assolutamente essere il riferimento.
Sabato pomeriggio tutte le attivita' si sono svolte presso il crossodromo Etna Cross, dove, i fratelli Botta, proprietari dell'impianto, ci hanno messo a disposizione sia un campo molto tecnico dove poter lavorare sulla tecnica di salto che un fettucciato, ideale per fare pratica su curve ed appoggi.
Domenica invece, mattinata dedicata all'enduro più' estremo, nella quale i ragazzi hanno potuto verificare con mano la necessita' di una buona impostazione di guida per affrontare gli ostacoli più' impegnativi senza rischi e fatica eccessiva.
Mulattiere, salite impervie, boccioni di fiume e sabbia profonda hanno impegnato istruttori, ragazzi ed anche due "commissari di percorso" del motoclub Mx Simeto, fino al mezzogiorno, dopo il quale era previsto il rientro al campo da cross. Durante la pausa abbiamo parlato e rispolverato le basi del regolamento enduro, necessarie per non cadere in errore durante le fasi calde di una competizione.
Saliti nuovamente in moto i ragazzi hanno potuto mettere in pratica le nozioni fino a quel momento apprese, con l'occhio di chi vi scrive a vigilare sui miglioramenti, in molti casi davvero evidenti.
Chiusura di giornata con alcuni esercizi di sensibilita' in moto come le classiche "pinne" e l'esercizio dell'8, entrambi ottimi per acquisire la giusta sicurezza con il mezzo.
Bilancio assolutamente positivo quindi, dovuto in particolar modo all'impegno di tutti i partecipanti e, perche' no, un pizzico di fortuna anche per le condizioni climatiche tanto favolose quanto insperate.
Arrivederci alla prossima SAE di 2do livello, a calendario per i prossimi 17 e 18 aprile a Cerignale con i ragazzi della Lombardia.