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Erbezzo, Verona, 28 Luglio. I più credevano si trattasse di una cosa poco più che privata, per pochi intimi e appassionati. Invece era WithU Riders Meet Rally, esperienza globale. Funziona così. I fratelli Scandola, Riccardo Manager e Umberto Pilota, hanno aperto il loro “giardino” di Erbezzo e lo hanno messo nelle mani di Matteo Ballarini, Presidente di WithU, il quale ha scatenato la festa riunendo tutti i suoi “patrocinati” e gli amici, che poi sono più o meno le stesse entità. A disposizione della Festa le due Hyundai WRC2 con cui Scandola semina il panico nell’Italiano Rally (e ora anche nell’Europeo). A disposizione dei Piloti del Team VR46 l’ideale occasione crossover. E così l’”esperimento” inaugurale de Il Ciocco di un anno fa diventa Riders Meet Rally 2. La “vendetta”? No, volendo enfatizzare, la “consacrazione”. Tutto in un giorno: formula indovinata e affascinante, reale opportunità di conoscenza e confronto per i Piloti, “richiamo” di adrenalina, incontro e condivisione per pubblico e operatori. Riunione di alto livello, insomma, ma… sdrammatizzante, euforica. Poi magari è lì che si discute un programma, che si crea un progetto, che si viene a sapere che Cal Crutchlow correrà al posto di Franco Morbidelli i prossimi tre Gran Premi. Franco, già “iscritto” a Riders Meet Rally, non può fisicamente partecipare alla festa, ma spunta sullo schermo gigante e rassicura. Certo, è così, il milieu di WithU a Erbezzo è “vero”, la Compagnia globale è uno degli attori protagonisti di entrambi i “circus” coinvolti, quindi parte in causa, oltre che parte… creativa.
Luca Marini, Marco Bezzecchi e Celestino Vietti, Team VR46. Ma c’è anche Alessio Salucci, aka “Uccio” il Team Manager. Questa è l’occasione ideale per non doversi nascondere dietro a un dito. La festa è tecnicamente molto seria, ambientalmente rilassata. Tutti a bordo. Uno alla volta. Questa volta dalla parte del volante. I tecnici di Hyundai Motorsport Italia, aka Scandola Brothers, tengono “affilate” due i20 WRC2, sempre in moto. “Hey, attenzione, trattatele bene, sono quelle con cui Umberto dovrà correre Valtiberina, Barum e non so quale altro Rally!”. È “Dani” Pelliccioni, il maestro d’armi dell’happening motorsport, che parla. Saltano su uno alla volta, di fianco Alex Fiorio, Pilota e ora Coach. Oggi sta un po’ stretto nel sedile omologato, ma quando parla e istruisce è oro colato. I ragazzi sono a bocca aperta. Marini ha già guidato, quindi ora può andare alla ricerca del tempo sul tracciato chiuso per l’occasione. È ricavato sulla prima parte della scalata al Passo Fittanza, poi una picchiata a una serie di curve, un passaggio tra due gruppi di case che sembra chiudersi all’arrivo della i20. Ci vuole sangue freddo e manico. Se non c’è esperienza un po’ di talento non guasta. Questi giovani ne hanno. E sanno “disfrutar”.
Bazzecchi è alla prima esperienza. Un po’ nervoso alla chiusura dello sportello, poi - è Pilota - si scioglie. Quando rientra gli brillano gli occhi. E così Celestino.
Altra mano di carte, al volante “Umbi” Scandola, di lato gli ospiti. Scandola salta da un’auto all’altra. Salgono i DJ. Ringo e Toki che animano la diretta di Virgin come sempre competente e colorita. Sale per primo Ringo, che ne ha viste di tutti i colori ed è emotivamente esperto. Quando rientra propone di rubare l’auto e di usarla per esplorare l’intera valle, stupenda, a manetta. Se poi dovesse scapparci un autovelox… paga WithU. Scherza ma è il suo modo di commentare, sagace, da altra faccia di una stessa realtà. Poi gli altri. Mezza carriola di buffet e secondo round, salgono di nuovo i Piloti...
Hey, ma questa ve la racconto un’altra volta…
© Immagini – Hyundai Motorsport – HRT Italia – WithU Media