YAMAHA WR 250 F

La moto di questa prova è un modello veramente interessante, dominatrice quest'anno nel campionato enduro della sua classe, il modello WR250F 2003 si presenta al pubblico in questi giorni ad un prezzo di 8.110 euro
3 febbraio 2003

Malgrado siano molti soldi, la moto vale ogni centesimo speso e chi vuole riuscire ad acquistare il suo pregiato cavallo di razza, dovrà fare i conti (ancora una volta…) con le prenotazioni dal concessionario! Certo vi chiederete, ma come possono costare così, moto che hanno un decimo degli allestimenti dei modelli stradali? Beh, l'ingegnerizzazione che appartiene ai modelli WR (450 compreso) è assolutamente impressionante.
La compattezza del motore lo rende quasi paragonabile a un due tempi, e l'elenco di soluzioni innovative che contiene è lunghissimo. Per non parlare dei materiali, della qualità costruttiva e dell'estetica affascinante.

Lo scopo che ci piacerebbe raggiungere con queste poche righe è quello di far emergere tutte le qualità (ed eventualmente i difetti) della piccola Yamaha, in maniera da aiutare chi ancora è indeciso nella scelta di un mezzo con cui condividere momenti di divertimento e sofferenza che solo l'enduro ci può regalare. Ovviamente ogni moto, soprattutto quando si parla di offroad, ha un suo target. Chi ama avere moltissimi cavalli da gestire, chi ha meno tempo da dedicare agli "sterrati" ecc. Dunque anche la WR 250 F non può essere la moto che "piace a tutti", cerchiamo allora di capire insieme a chi potrebbe dare grandissime soddisfazioni.

Novità


Partiamo per la nostra ricerca dell'utilizzatore ideale, dalle novità tecniche che caratterizzano il modello del 2003 rispetto a quello dell'anno precedente.
Se da una parte è vero che le case, per motivi soprattutto commerciali, ogni anno introducono qualche novità, potendo così fregiarsi di vendere una "nuova moto", è anche vero che qualche volta ciò accade veramente.

Noi riteniamo che l'introduzione dell'avviamento elettrico sulla WR 250 F sia una di quelle modifiche che già da sole consentono al produttore di essere "giustificato".
Effettivamente il modello 2002 si avviava senza grossi problemi in moltissime situazioni, sempre che si fosse scoperta la "giusta procedura", come tutti i 4 tempi. Però è anche vero che tutti gli appassionati hanno provato almeno una volta a restare senza un alito di fiato dopo aver percorso un tratto impegnativo, o con le gambe molli dopo una bella giornata trascorsa in piedi sulle pedane, o altre situazioni che solo noi sappiamo trovare. Bene, in quei momenti, riavviare la moto con il pulsante anziché con le proprie (o quelle degli amici "veri") energie risparmia qualche anno di vita, garantito!

Ma le novità non si limitano a questo. L'avviamento elettrico è alimentato da una batteria in miniatura, alloggiata nel nuovo airbox a sgancio rapido. Batteria a sua volta alimentata da un generatore ad alta efficienza, che completa l'impianto elettrico della WR 2003.

Il brillantissimo motore DOHC (doppio albero a camme in testa) a corsa corta con 5 valvole in titanio, riceve una serie di importanti evoluzioni, destinate a mantenere la WR 250 F in testa al gruppo delle 4 tempi della sua
categoria. Il motore ha un alesaggio x corsa di 77 x 53.6mm, la cilindrata è di 249cc, raffreddato a liquido è progettato per girare alto e arrivarci in un lampo.

L'unità per il 2003 mantiene la struttura e le dimensioni del motore 2002, aggiungendovi una serie di perfezionamenti mirati a ridurne il peso, aumentarne ancora l'affidabilità, e facilitarne l'avviamento.

Il brillantissimo motore DOHC (doppio albero a camme in testa) a corsa corta con 5 valvole in titanio, riceve una serie di importanti evoluzioni, destinate a mantenere la WR 250 F in testa al gruppo delle 4 tempi della sua categoria

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

La levetta di avviamento a caldo rossa posta sul carburatore e di difficile utilizzo è stata adesso spostata sul manubrio al posto dell'alzavalvole, a sua volta sostituito da un decompressore automatico. Tutto ciò facilita ulteriormente la vita al pilota nel caso in cui dovesse…scaricarsi la batteria!

Il diametro del perno di manovella è stato incrementato e la biella ridisegnata per garantire maggiore robustezza e durata alla moto. Il motore della WR 250 F 2003 beneficia di nuovi passaggi dell'olio nel basamento e nel cilindro, che assicurano una più efficace circolazione dell'olio e quindi prestazioni più affidabili e costanti. Per mantenere il peso ridotto malgrado l'aggiunta della batteria alcuni componenti sono stati alleggeriti. Di serie la moto monta un nuovo tendicatena ultra compatto, e la bobina di accensione integrata nella pipetta della candela, vera perla di ingegneria.

Per quanto riguarda la ciclistica, l'elenco delle novità si fa ancora più lungo.
Infatti la WR 250 F 2003 ha ricevuto una serie di importanti migliorie, destinate a ridurne il peso ed esaltare il rendimento della ciclistica. Migliorie che includono un nuovo telaio a semi doppia culla alleggerito, il perfezionamento del già ottimo impianto frenante (nuove pinze e nuove pompe, la posteriore ha addirittura il serbatoio dell'olio integrato), l'aumento della portata del serbatoio che da 8 passa a 10 lt, il nuovo telaietto a sezione quadra in alluminio, il nuovo forcellone alleggerito e anodizzato.

Anche esteticamente la moto è cambiata, la Yamaha infatti ha lavorato per rendere la moto ancora più facile da guidare ed aggressiva. Lo stile definito "a cuneo" per il gruppo sella, serbatoio e prese d'aria del radiatore, conferisce grinta e snellezza alla WR. Anche il parafango posteriore e la sella dal profilo appiattito hanno subito delle modifiche.
I più attenti noteranno che il tappo del serbatoio è cambiato, mentre quello dell'olio (rabbocco) è stato riposizionato per una maggiore comodità d'uso.

La strumentazione adesso è ancora più spartana. Via gli indicatori di fari e faretti e spazio solo al tachimetro/contachilometri. Comodo il pulsante d'accensione al posto della chiave. Ci piacerebbe sapere quanti di voi, che possiedono una WR, hanno tenuto montati il tachimetro, il portatarga e le frecce originali. Probabilmente alla Yamaha se ne sono accorti…e vi hanno risparmiato il lavoro!

Guida
Per le impressioni di guida lascio la parola al nostro pilota e tester Aimone Dal Pozzo, neo campione italiano cadetti 250 e terzo classificato nell'europeo 250 Junior.

Da parte mia, come comune mortale e "appassionato della domenica" posso solo dirvi che la sensazione di feeling immediato che mi ha trasmesso questa moto è unica. Il peso, la precisione in curva e l'estrema docilità di erogazione mi hanno fatto gioire. Certo, chi la vuole spremere deve girare sempre ad alti regimi, altrimenti l'errore fa "sedere" la motocicletta senza scampo e chi vi preme da dietro vi passerà sulle orecchie. Ma provate a girare su terreno poco aderente (e in questi giorni di occasioni ne abbiamo avute) e vedrete allontanarsi parecchi amici di manetta. La marcia più bella, a mio avviso, è la terza, capace di un allungo che sembra non finire mai!
E poi la moto è bella, assolutamente affascinante. E più si usa e più piace!

La manutenzione è la solita per una moto del genere e non prevede interventi particolari. Ogni marca sta andando verso colorazioni precise che ne distinguano l'appartenenza alla casa da lontano. Bene, in quest'ottica il blu "quasi metallizzato" delle plastiche e del telaio della WR è decisamente azzeccato.

Una nota allo scarico. Se girate prevalentemente in pista o su fettucciati, sarete tentati di sostituire lo scarico con un modello che dia più sfogo ai cavalli della moto, ma se girate prevalentemente su sentieri, strade e mulattiere, allora la massima silenziosità della WR sarà preziosa per non farsi troppo notare…a scapito di qualche cv in meno!

Il commento di Aimone Dal Pozzo:

"La nuova WRF 250 cresce sensibilmente dal punto di vista ciclistico, ora risulta molto più semplice da inserire in curva, ma allo stesso tempo rimangono immutate le principali caratteristiche di leggerezza e precisione.
La guida risulta più spostata verso l'avantreno e trasmette, fin dai primi approcci, una maggior sicurezza e controllo del mezzo. Questo permette sia ai neofiti sia a coloro che da anni sono fedeli al marchio con i tre diapason, di sentirsi subito a proprio agio e di provare in poco tempo a tastare di persona i limiti della nuova WRF.
Il motore è cresciuto in affidabilità e in potenza, anche se il terminale montato come primo impianto, rende la moto in regola con le ultime leggi europee riguardo all'inquinamento e alla rumorosità, ma allo stesso tempo non lascia di certo esprimere a questo quattro tempi il suo vero potenziale.
La guida risulta più spostata verso l'avantreno e trasmette, fin dai primi approcci, una maggior sicurezza e controllo del mezzo
La guida risulta più spostata verso l'avantreno e trasmette, fin dai primi approcci, una maggior sicurezza e controllo del mezzo

La curva di erogazione è molto buona, ed essendo un motore di piccola cilindrata è molto importante sfruttare tutti i giri disponibili per tastare con mano l'effettiva potenza.
Le sospensioni sono state tarate per un uso specifico in fuoristrada e sono risultate effettivamente adatte ad ogni tipo di situazione che si può affrontare durante una gara di enduro o durante una semplice gita amatoriale"

Conclusioni


Il nostro giudizio sulla WR è decisamente positivo. A questo punto però, torniamo allo scopo di questa prova e proviamo ad azzardare tre categorie di utenti che potrebbero amare molto questo mezzo.
- Chi vuole divertirsi a girare con gli amici ma non può essere sempre allenato o al massimo della forma o che esce solo sporadicamente. In questo caso la potenza è più che sufficiente e insieme alla facilità di guida vi permetteranno di uscire spesso da situazioni critiche con assoluta dignità. Percorrerete chilometri e chilometri in sella al vostro mezzo senza rimpiangere le cilindrate superiori e spesso sarete invidiati per le caratteristiche del piccolo 250…ad accensione immediata!
- Chi ha superato l'età dei 50…cavalli, ma ha ancora la stessa voglia di divertirsi e di tornare a casa intero e non a tranci
- Chi vuole fare un bel regalo al proprio figlio (magari avere un padre così) senza esagerare con i cavalli.

A tutti gli altri, in ogni caso, suggeriamo di provare questa nuova WR 250 F prima di tirare delle conclusioni affrettate, potreste rimanere sorpresi…positivamente!
Yamaha WR 250 F (2003 - 04)
Yamaha

Yamaha
Via Tinelli 67/69
20050 Gerno di Lesmo (MI) - Italia
848 580 569
https://www.yamaha-motor.eu/it/it/

  • Prezzo 8.480 €
  • Cilindrata 250 cc
  • Potenza 38 cv
  • Peso 105 kg
  • Sella 998 mm
  • Serbatoio 10 lt
Yamaha

Yamaha
Via Tinelli 67/69
20050 Gerno di Lesmo (MI) - Italia
848 580 569
https://www.yamaha-motor.eu/it/it/

Scheda tecnica Yamaha WR 250 F (2003 - 04)

Cilindrata
250 cc
Cilindri
1 -
Categoria
Enduro
Potenza
38 cv 28 kw 10.500 rpm
Peso
105 kg
Sella
998 mm
Inizio Fine produzione
2003 2004
tutti i dati

Maggiori info

Ultimi articoli su Yamaha WR 250 F (2003 - 04) e correlati