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Muoversi in città in auto, in particolar modo nelle grandi metropoli, sta diventando sempre più complicato: blocchi della circolazione, infinite code ai semafori, parcheggi impossibili da trovare… un vero incubo! Certo, ci sono i treni o i mezzi pubblici, ma quanta pazienza ci vuole. La soluzione è solo una: usare le due ruote. Il fascino e la praticità di una moto sono imbattibili, c’è solo un limite: dove mettere casco e giacca dopo aver posteggiato? Se il modello lo permette, si possono usare le valige laterali (il solo bauletto spesso non basta per tutto l’abbigliamento), ma ingombrano, e si rischia di rimanere “incastrati” tra le auto. Con lo scooter è tutto più facile e, soprattutto, più comodo… anche se non fa lo stesso effetto quando la mattina si apre la saracinesca del garage.
C’è un’eccezione: la gamma Sport Scooter di Yamaha, che si è posta l’obiettivo di dar vita a mezzi tuttofare e dal look che strizza l’occhio anche ai motociclisti. Oggi parliamo del XMAX, che nel 2017 ha guadagnato una nuova linea tagliente e il motore Blue Core 300. Al Salone di Milano 2018, la Casa di Iwata ha esposto una versione speciale disponibile per il 125, il 300 e il 400: si chiama Iron Max e offre tanti dettagli per esaltare lo stile e il comfort del modello. Volete sapere di cosa si tratta e come va su strada questa novità Made in Japan? Ecco la nostra prova nelle trafficatissime strade di Barcellona e tra le bellissime curve che si arrampicano sulle colline dietro il capoluogo catalano.
Il nuovo Yamaha XMAX Iron Max presenta numerose novità estetiche rispetto al modello base: il dettaglio più vistoso è la colorazione Sword Grey, dedicata esclusivamente a questo allestimento. I tecnici hanno affiancato al nero lucido un grigio opaco, che esalta ancora di più le linee spigolose e affilate del XMAX. È stata introdotta anche una nuova sella (altezza 795 mm) dotata di supporto lombare più esteso per il pilota: molto curato il rivestimento esterno in simil-alcantara con cuciture a contrasto, tema estetico che viene richiamato anche sulle tasche laterali poste nel retro-scudo. L’allestimento speciale prevede di serie anche le pedane poggiapiedi in alluminio firmate con il nome del modello e la cornice del cruscotto color argento. Chiude il pacchetto la targhetta Iron Max posta ai lati del cupolino.
Per il resto, le caratteristiche tecniche sono condivise con la versione standard: nonostante le dimensioni contenute e il design snello, il vano sotto-sella può ospitare 2 caschi integrali (e qualcosa di più). I gruppi ottici anteriori sono Full-LED e rimarcano le grandi attenzioni di Yamaha nello sviluppo di questo sport scooter. Inoltre, è presente la "Smart Key": il sistema di accensione senza chiave che permette di muoversi tenendo il telecomando sempre in tasca e di azionare i comandi tramite una rotella posta sotto il manubrio.
Per lanciare l’Iron Max, Yamaha ci ha messo alla guida del 300, la via di mezzo tra il più piccolo 125 e il più potente 400. Il motore Blue Core monocilindrico 4T da 292 cc è molto equilibrato: i 28 CV bastano e avanzano quando ci si muove in città e, in un contesto extraurbano, permettono di affrontare sorpassi in tutta tranquillità, anche a velocità superiori ai 90 km/h. Inoltre, è silenzioso ad ogni andatura, forse da motociclista con un bell’Akrapovič sarebbe ancora meglio (fortunatamente è presente nel listino accessori ufficiali) e le vibrazioni sono praticamente nulle: si percepiscono lievemente solo a basse velocità sulle pedane. Ma adesso parliamo delle novità che riguardano l’allestimento in prova. L’imbottitura della sella ha un buon sostegno e lo schienale aggiuntivo permette di guidare rilassati anche dopo diverse ore nel traffico. La posizione di guida mantiene la schiena dritta e c’è tanto spazio per le gambe anche per chi è sopra il metro e ottanta. Grande sorpresa l’avantreno, che trasmette tanto controllo anche ad andature ridottissime: merito dell’ottimo bilanciamento dei pesi e del baricentro basso, che non fa percepire i 179 kg di peso (con il pieno di benzina).
Come l’XMAX standard, anche l’Iron Max monta il cupolino di altezza media, un buon compromesso tra stile e comfort. Sopra ai 100 km/h l’aria viene deviata ai lati delle spalle, solo la parte alta del casco viene colpita dal flusso, ma senza compromettere l’abitabilità a bordo.
Nel corso della giornata abbiamo affrontato anche una gita fuori porta sulle magnifiche strade dietro a Barcellona. Quando ci si trova davanti una lingua d’asfalto senza buche è dura trattenersi e in questo contesto l’XMAX ha mostrato i suoi geni sportivi. In percorrenza è molto stabile e, dopo una bella frenata (potente e modulabile), si riesce a buttarlo dentro quasi come una moto. Quando si è in appoggio c’è un po’ di effetto raddrizzante, ma non bisogna dimenticare che si tratta di uno scooter. E comunque, per far toccare il cavalletto a terra in fase di piega bisogna veramente esagerare. L’assetto permette quindi di divertirsi: la taratura della forcella è equilibrata, mentre il doppio ammortizzatore è più rigido, caratteristica che si percepisce quando si affronta un dosso in città o un percorso sconnesso. Nulla di grave, però: il precarico posteriore si può regolare a proprio piacimento.
Il pacchetto elettronico con ABS è arricchito dal controllo di trazione TCS di serie che, quando è bagnato o si trova di fronte una strada sporca, permette di guidare in tutta serenità.
Il nuovo Iron Max tiene alto il nome XMAX e riesce a dare quel tocco in più a uno scooter in grado di soddisfare le esigenze di chi ha bisogno di un mezzo con carattere da usare tutti i giorni per andare al lavoro o per affrontare un weekend fuori porta con passeggero a bordo. Yamaha offre anche una ricca gamma accessori e dei pacchetti per personalizzare il modello: Urban Pack con bauletto da 39 litri, imbottitura dello schienalino, plexiglass alto, portapacchi e borsa con compartimenti separati; Sport Pack con plexiglass sportivo, portatarga alleggerito e cover in plastica; Winter Pack con manopole riscaldate, coperta coprigambe e caricabatterie.
Parlando di prezzi, Yamaha XMAX Iron Max costa 400 euro in più rispetto al rispettivo modello base: 5.190 euro il 125, 6.190 euro il 300 e 7.190 euro il 400.
Maggiori informazioni:
Moto: Yamaha XMAX 300 Iron Max
Meteo: Sole, 14°
Luogo: Barcellona
Terreno: Strada e città
Foto: Yamaha
Sono stati utilizzati:
Casco: HJC RPHA 70 Forvic
Giaccia: Stud75 Revolver
Pantaloni: Tucano Urbano
Guanti: Tucano Urbano Gig
Stivali: Vanucci VTS4
Yamaha
Via Tinelli 67/69
20050 Gerno di Lesmo
(MI) - Italia
848 580 569
https://www.yamaha-motor.eu/it/it/
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