Yamaha YZ cross 2017

  • Voto di Moto.it 9 / 10
Yamaha YZ cross 2017
Yamaha torna sempre più presente nell'offroad con YZ sempre più accessibili, senza compromettere prestazioni di alto livello
13 ottobre 2016

Leon Oosterhof, Product Manager off road ci presenta le novità del marchio dei tre diapason: “Dopo un periodo buio Yamaha è decisamente uscita dal tunnel, ed i risultati anche in campo sportivo ne sono una chiara dimostrazione. Grandi risultati in MXGP e Supercross Americano: ma anche nei paddock e nelle piste locali ora, infatti, se guardate con attenzione, c'è molto più blu!”

Fino a qualche anno fa, Yamaha era interamente focalizzata sulla qualità e la performance del prodotto, dedicando poca attenzione a tutto quello che oggi serve per creare identità ed attaccamento al brand. “Il cliente di oggi vuole molte cose in più,” asserisce Leon, “per noi è lui al centro dell'attenzione ed oggi siamo felici di poter proporre, oltre che ad una gamma rinnovata, numerosi servizi accessori, come la YZ125 Cup, il Pro Tour, ed i prodotti GYTR per personalizzare la propria moto.”

Per il 2017, infatti, Yamaha presenta un gamma che è tornata al gran completo, proponendo una linea di prodotti che va dai piccoli motori a due tempi ai quattro tempi da cross, per finire con la gamma enduro.

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Come sono fatte

Tra tutte è la YZF 250 a ricevere i maggiori aggiornamenti. Migliorano soprattutto il tiro motore e l'accelerazione: viene interamente rivista la testata, con nuove camme che vengono riposizionate per una risposta più aggressiva da metà in su. Vengono adottati nuove molle e  un nuovo disegno dei condotti di aspirazione. Già il motore rovesciato permette di avere un'ottima linea di aspirazione, in virtù del posizionamento particolare rispetto allo standard, e, per la moto 2017, i tecnici giapponesi sono riusciti ad ottimizzarla ancora di più, cambiando anche il tubo di collegamento con la cassa filtro.

Sullo scarico viene eliminato il divisorio interno, e l'avantubo aumenta di diametro e di curvatura, unitamente ad una nuova impostazione della centralina che permette di raggiungere regimi più alti ed avere un'erogazione più fluida nella parte centrale della spinta. Questi elementi aumentano la potenza, che di conseguenza aumenta il calore generato. Per contrastare questo sono stati modificati diversi materiali, come quello per la biella che ora è di materiale composito con nickel. Cambia anche il selettore del cambio, più rapido e fluido, così come la bielletta di azionamento della frizione per renderla più morbida e precisa. Anche la seconda e la terza marcia sono state rese più resistenti, adottando denti più larghi.

Per rendere la 250 più agile e maneggevole, inoltre, il telaio è stato irrobustito nella zona di contatto con gli stivali per ottimizzarne la rigidità longitudinale, idem per i supporti del motore. Vengono sostituiti i foderi delle forcelle, e sale di gradazione il "K" del mono per avere un retrotreno più sostenuto. Diverso anche il materiale del disco posteriore, che ora risulta meno sensibile al calore. Rimane la frenata precisa ed aumenta l’affidabilità sulla durata.

Dulcis in fundo, cambia l'estetica con nuove grafiche, cerchi neri, particolari in ergal colore oro e viti di fissaggio della cassa filtro rastremate all'interno delle plastiche.

Come vanno

YZ125

Sotto è subito pronta, il passaggio dell’apertura della valvola avviene molto rapidamente e senza esitazione, ma il bello arriva da metà in su dove la 125 acquisisce una schiena ed una velocità impressionante. Immaginare a bordo un quindicenne talentuoso fa di questa moto un’arma davvero letale!

Pur rimanendo legata ad una base tecnologica ormai datata, la piccola ottavo di litro cresce di anno in anno e si conferma un ottimo strumento da competizione.

YZ250F

Appena ti siedi senti che qualcosa è cambiato. La nuova posizione delle pedane, più bassa di 5 mm, ti permette una seduta più comoda e meno rannicchiata. Colpo di pedale, e il motore parte subito. Già dalle prime marce senti che ha una voglia matta di andare, come un cavallo da corsa appena lo fai uscire dal box. Il tiro motore è già molto corposo nella fase centrale, e non appena apri un po’ di più senti che la moto è subito reattiva. La coppia a metà della curva di erogazione ti permette di fare le curve con una marcia in più, e di non perdere tempo con inutili derapate. La cambiata dalla seconda alla terza marcia è diventata immediata, ottima in uscita di curva.

Ma il meglio di sé la nuova 250 4T di Iwata lo rivela dalla metà in su, dove inizia a cantare con un sonoro splendido ed a tirare senza fine, tanto che puoi insistere con la stessa marcia senza trovare mai il quel muro del fuori giri così evidente sulla versione 2016. Il risultato è che con la coppia ai bassi e l'allungo che ha, qui a Dorno con la nuova YZF250 puoi mettere in terza e dimenticarti del cambio, concentrandoti solo sulla guida e sul divertimento. Il nuovo disco posteriore è decisamente più affidabile, tant'è anche uno come me, che tende a scaldare parecchio il freno dietro, non lo ha mai messo in crisi.

Ottimo anche il setting delle sospensioni, che sostiene bene in staccata e rende la moto molto bilanciata. Solo nelle percorrenze ad ampio raggio con le buche in sequenza tendevo a perdere aderenza all'anteriore, ma questo è facilmente risolvibile con le regolazioni di base. La nuova rigidità del telaio, infine, ottimizza la guida in piedi, in quanto le nuove impostazioni ciclistiche ti trasmettono fiducia e gli inserimenti sono molto più immediati. Non devi pensare, stacchi e sei dentro.

YZ450F

Sali in sella, e ti trovi subito comodo. Solo il manubrio, per i miei gusti, lo trovo un po' arretrato. Ottimo per gli inserimenti perché ti permette di sdraiare la moto con semplicità, ma poi ti trovi un po’ rannicchiato nella guida in piedi sul veloce. Avviamento ancora a pedale (speravamo in quello elettrico) ma ad ogni modo facilmente utilizzabile, basta un calcio e parte subito. I comandi sono precisi e facilmente regolabili, anche il comando frizione a cavo,che ha una bella ghiera grande, azionabile anche in volo.

Già dalle prime curve percepisci la presenza del motore, potente e corposo, che dona una grande stabilità alla moto, in particolare in staccata, dove anche nelle buche più profonde non si scompone. Finito di frenare, la inserisci, ma non è così immediata. La forcella, seppur sostenuta, tende a scapparti in sottosterzo, e solo quando inizi a puntare il gas e ripartire senti che si siede il mono e riprendi trazione.

La progressione in uscita è ottima, ed il motore sale tanto rapidamente da richiedere subito un'altra marcia. Nel complesso, la YZ450F è diventata una moto molto più semplice da guidare e da gestire e, pur rimanendo un prodotto votato principalmente alle competizioni, negli anni è stata resa meno nervosa e decisamente più progressiva. Rimane sempre impegnativa da usare, ma se impari a gestirne bene marce e motore, con poco rumore puoi essere veramente efficace.

Prezzi e disponibilità

Le nuove YZF sono già disponibili presso tutti i concessionari ufficiali Yamaha, e le potrete trovare nella classica colorazione Blu ai prezzi d € 8.590 fc per la YZ250F, e € 8.790 fc per la YZ450F.

Dal 2017 tutti i componenti speciali ricadono sotto il cappello Genuine Yamaha Technology Racing, ovvero GYTR, sviluppati dal gruppo Rinaldi e specifici per le moto blu. Da kit motore a kit estetici, sono tutti plug and play, con un incremento di prestazioni davvero notevoli. Arriva anche una linea di abbigliamento bella e sportiva, sia per uso tecnico in moto che per il tempo libero, in linea con i colori delle nuove moto.

Pregi e difetti

Pro

  • Progressione del motore | Stabilità sul veloce e nelle buche

Contro

  • Ammortizzatore cedevole e morbido rispetto al nuovo setting della forcella

Maggiori informazioni:

Moto: YAMAHA YZ 125 e YZF 250 e 450 MY 2017

Luogo: Dornoland, Pavia

Meteo: Sole, 25 gradi

Terreno: Pista Cross sabbiosa

Sono stati utilizzati:

- Casco: KYT Helmets

- Occhiali: Ariete

- Maglia: Alpinestars

- Pantaloni: Alpinestars

- Guanti: Alpinestars

- Stivali: Alpinestars Tech 10

 

Argomenti

Yamaha YZ 250 F (2017)
Yamaha

Yamaha
Via Tinelli 67/69
20050 Gerno di Lesmo (MI) - Italia
848 580 569
https://www.yamaha-motor.eu/it/it/

  • Prezzo 8.590 €
  • Cilindrata 250 cc
  • Peso 103 kg
  • Sella 965 mm
  • Serbatoio 8 lt
Yamaha

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848 580 569
https://www.yamaha-motor.eu/it/it/

Scheda tecnica Yamaha YZ 250 F (2017)

Cilindrata
250 cc
Cilindri
1
Categoria
Cross
Potenza
Peso
103 kg
Sella
965 mm
Pneumatico anteriore
80/100-21 MS32
Pneumatico posteriore
100/90-19 MS32
Inizio Fine produzione
2016 2017
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