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MotoGP | Suzuki in grande spolvero, anche il 93 brilla. Primo italiano l'ottimo Morbidelli, quinto. Poi Bagnaia, Bastianini e Dovizioso. Ottavo Quartararo

MotoGP | Una KTM, quella di Brad Binder, davanti alla Honda di Takaaki Nakagami e alla Suzuki di Alex Rins. Italiani: sesto Franco Morbidelli, 14esimo Enea Bastianini, 16esimo Andrea Dovizioso, 18esimo Pecco Bagnaia, 20esimo Luca Marini, 22esimo Fabio Di Giannantonio, 24esimo Marco Bezzecchi

MotoGP | Il neo team manager della squadra di Hamamatsu spiega quali sono le caratteristiche della sua nuova squadra: “E’ una casa giapponese, ma con attitudine italiana. Suzuki ha dimostrato di avere i mezzi tecnici ed economici per fare bene”. Domani Suppo sarà in diretta su Moto.it dalle 1815 (ora italiana)

MotoGP | Tanti i temi: la competitività di Honda e di Suzuki; lo stato di forma di Marquez; le condizioni della pista e l’orario della gara

Accessori | L’inizio dei maggiori Campionati motociclistici 2022 è ormai alle porte e Nolangroup annuncia i #Nolanriders pronti ad indossare il casco e portare il Made in Italy sui circuiti di tutto il Mondo

MotoGP | L'ex principal HRC torna nel paddock nel ruolo di manager Suzuki

MotoGP | Alex Rins lo ha detto chiaramente: “Mi manca Davide”. Ma Brivio non sembra sulla strada del ritorno e in Suzuki si andrà avanti ancora senza un team manager, come nel 2021

MotoGP | Quartararo si lamenta, ma in Indonesia, sulla distanza, è stato nettamente il più efficace. Molto bene anche la Suzuki, in particolare con Rins, impressionante la Honda, con tre piloti. Qualche dubbio per Ducati e Aprilia, KTM meglio di quanto possa sembrare

MotoGP | La serie Amazon Prime dedicata alla MotoGP in due Premiere il 16 e 17 febbraio con Marquez e Quartararo. A breve la data della messa in onda

MotoGP | Sono ancora tante le difficoltà, ma ci sono stati dei miglioramenti: “Qui siamo andati meglio che in Malesia. In frenata sono finalmente efficace, perdo tutto quando bisogna muovere la moto da una piega all’altra. In tanti vanno forte, ma è difficile capire il reale livello”