Honda presenta il team e la CRF Rally della Dakar 2015

Honda presenta il team e la CRF Rally della Dakar 2015
Ulteriore evoluzione della struttura ufficiale Honda, che dopo aver riorganizzato i vertici manageriali ad aprile, definisce anche l’”organico” dei Piloti per la Dakar 2015. Arrivano Jeremias Israel a Laia Sanz | P. Batini
25 settembre 2014

Punti chiave

La Dakar si “allarga”, così come il Team HRC ufficiale Honda, che presenta la formazione per la Dakar 2015. I tre Piloti di punta, Joan Barreda, Paulo Gonçalves e Helder Rodrigues, erano già stati confermati ad Aprile, quando a valle del responsabile del Progetto, il giapponese Katsumi Yamazaki, Wolfgang Fischer, “ex” manager SpeedBrain e dei Piloti Barreda e Gonçalves, era diventato Team Manager del Team HRC (Honda) e Martino Bianchi aveva “verticalizzato” ulteriormente la struttura assumendo il ruolo di Direttore Generale della Squadra. Riorganizzata la gerarchia, che fino ad allora poggiava in realtà su uno sdoppiamento della struttura sportiva, è ripartito il programma di lavoro sulla Moto e sui Piloti che la guideranno alla Dakar Argentina-Bolivia-Cile 2015. Già ad Aprile la Squadra era stata definita “nuova”, ma è certo che la versione presentata oggi al Circuito Motorland Aragon il 25 settembre rivela finalmente i contorni dell’assetto definitivo della partecipazione Honda alla Dakar.

Confermati, dunque, e non poteva essere altrimenti, il portoghese Helder Rodrigues, Pilota della “prima ora” del ritorno Honda sulla scena della Maratona sudamericana dopo un quarto di secolo, insieme allo spagnolo Joan Barreda e al portoghese Paulo Gonçalves, risultati principali della campagna acquisti quasi clamorosa della nuova gestione del Team.

Abbandonata la doppia linea orginaria del Team, basata anche sul contributo dell’inglese di stanza negli Emirati Sam Sunderland, passato ufficialmente a KTM, e dell’argentino Xavier Pizzolito, adesso verosimilmente supportato attraverso filiale e sponsor nazionali, la Squadra potrà contare sull’apporto di Jeremias Israel e di Laia Sanz.

Per quanto riguarda “Jere” Israel, 28 anni di Concepcion, la notizia era nell’aria già da qualche tempo, rallentata solo dal lungo recupero cui il Pilota si è dovuto sottoporre dopo l’incidente della scorsa edizione della Dakar. Per il Pilota cileno, sfortunato protagonista della Dakar 2014 e la cui attività era stata promossa e supportata da una cordata “umanitaria” spagnola, si tratta senza dubbio di una promozione importante, che premia la bravura del trentatreenne Pilota cileno e l’intento di promuovere il Marchio e la disciplina in un Paese senz’altro tra i più fertili nell’ambito del fuoristrada sudamericano.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Anche l’inserimento nel Team di Eulalia Sanz Pla_Giribert, “in arte” Laia Sanz, 28 anni di Corbera de Llobregat, Catalogna, regina incontrastata del trial e dell’Enduro Mondiale al femminile, è senz’altro nel pacchetto delle notizie chiacchierate nei mesi scorsi, ma la notizia è soprattutto la conferma di una scelta logica. La Sanz, infatti, aveva già deciso di abbandonare, dopo i 13 Titoli Mondiali, l’attività nel Trial, e aveva limitato il proprio impegno stagionale alla partecipazione al Mondiale di Enduro, concluso con la conquista del terzo Titolo consecutivo. Tra le motivazioni fornite da Laia Sanz nel saluto al Trial c’era proprio quella di volersi concentrare sull’impegno della Dakar. Inoltre già l’anno scorso (ancora quest’anno, per la verità) Laia aveva partecipato alla Dakar grazie ad un deciso intervento di Honda.

A disposizione dei 5 Piloti la nuova Honda CRF 450 Rally ufficiale, l’”arma” della Casa Alata già rivelatasi molto competitiva, rinnovata e migliorata costantemente anche grazie alla perizia in qualità di collaudatore di Helder Rodrigues, che nel corso della stagione ha preferito assumere un compito di “laboratorio” e sacrificare i risultati in favore dello sviluppo della moto.

Per la nuova Squadra l’obiettivo dichiarato e, anche in questo caso, “logico” è quello di vincere la prossima edizione della Dakar. Per affinare la preparazione in vista del Rally di ASO, il Team HRC farà la sua prima apparizione ufficiale, e nella configurazione definitiva, al NPO OiLibya del Marocco, ultima prova del Campionato Cross-Country Rally 2014, in programma dal 3 al 9 ottobre. Nell’occasione Paulo Gonçalves, Campione del Mondo in carica, avrà la possibilità di contare sul supporto dell’intera Squadra nel tentativo di difendere il proprio Titolo iridato.