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Saint-Flour, 7 Settembre. Sensazione stupenda e rara. Meravigliosa realizzazione di un sogno grandioso! Alex Salvini è Campione del Mondo della E2, la categoria più combattuta, e di riferimento, della stagione 2013 dell’Enduro Mondiale. Presentatosi alla partenza dell’ultimo Gran Premio della stagione con 33 punti di vantaggio sul Campione in carica, Pierre-Alexandre Renet, e ben 40 su Ivan Cervantes, per il bolognese era poco più di una formalità. Ma quando arriva il momento che ci si gioca tutto, cioè si è in procinto di passare dal mondo dei più a quello dei pochi e diventare il migliore di tutti e del Mondo, nessuna formalità è tale, e tanto meno nulla più può essere trattato come se fosse una “pratica”.
A Saint-Flour, la città francese del Massiccio Centrale che è già stata teatro di più di una sfida finale del Mondiale, e dove negli ultimi anni si premiano soprattutto i padroni di casa e dell’era attuale dell’Enduro, Alex Salvini ha compiuto la missione della sua vita, la prima almeno, ed è diventato Campione del Mondo. Era dal 2000 che un italiano non saliva sul tetto del Mondo. All’”epoca” il Mondiale era diviso in cinque classi e Mario Rinaldi fu Campione del Mondo della 400 4T, la stessa che aveva consegnato alla storia dell’Enduro, un anno prima, il quinto (sesto se si considera anche quello dell’Assoluta) e ultimo Titolo di Giovanni “Gio’” Sala. Da quell’anno solo la Nazionale è riuscita a vincere nel Mondo, conquistando la Sei Giorni Internazionale di Enduro nel 2001 (Vaso d’Argento), nel 2005 (entrambi i Trofei), e l’ultima volta nel 2007, quando l’Italia vinse il trofeo in Cile. Di quella Squadra faceva già parte, ed era stato un esperimento particolarmente riuscito, Alex Salvini.
Salvini è nato a Bologna, il 9 Aprile 1985, ed ha iniziato, come quasi tutti i “fenomeni” dell’Enduro degli ultimi anni, con il Motocross. Ha vinto in Italia e in Europa, ed è diventato Vicecampione del Mondo della MX3 nel 2010, alle spalle di Carlos Campano, e nel 2009, battuto solo da quel Pierre-Alexandre Renet che è poi diventato Campione del Mondo della E2 lo scorso anno e che è stato l’ultimo dei Piloti del Mondiale che ha potuto tentare di resistere, quest’anno, all’incredibile esplosione di Salvini. Portato nell’Enduro da Fabrizio Azzalin, che gli ha dato un’Husqvarna ufficiale nel 2011 e 2012 ma che non ha potuto “tenere” il Pilota nella sua squadra quest’anno, Salvini è passato nel corso dell’inverno scorso tra le file del Team HM Honda Zanardo, e con la Squadra di Alessandro Tramelli e Franco Mayr, il bolognese ha dato avvio ad una stagione da sogno aggiudicandosi la seconda giornata del primo GP, in Cile, e vincendo entrambi i giorni di gara in quello successivo una settimana dopo, in Argentina.
In Francia Alex Salvini è arrivato dopo aver vinto sette delle 12 giornate di Mondiale disputate fino al GP di Grecia, e nelle restanti cinque non è mai sceso dal podio. A Saint Flour la consacrazione è arrivata da un'ultima prova Estrema, capolavoro del sabato, cha vale tutto: un'enessima vittoria e il titolo di Campione del Mondo. Salvini è anche il primo italiano che vince un mondiale dell’era moderna, inaugurata nel 2004 con la suddivisione nelle attuali tre classi, E1, E2 e E3 (più Junior, Women e YouthCup), e gestita dal promoter francese Alain Blanchard. Magnifico. Sono così rare le occasioni in cui la cronaca entra direttamente nella Storia! Congratulazioni Alex!