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Solsona, Spagna, 6 Ottobre 2019. Un misto intrigante di Enduro “classico” e Estremo, e un pizzico di Cross-Country per un aroma all’americana in buona parte dovuto ai grandi spazi dell’ambientazione. Il calore, “umano” e meteo del Territorio, Spagna Catalogna, ed ecco il cocktail ideale, e effettivo, della BR2 Solsona, la festa della Bassella Race 2, per gli amici BR2 Solsona, assurta quest’anno agli onori del WESS, World Enduro Super Series del secondo anno. Come spesso accade, la fortuna di una manifestazione è nella combinazione vincente degli elementi originali. La BR2, terzo evento iberico del calendario 2019 della Serie, ha la formula giusta.
Organizzata dal Sip Sport in collaborazione con il Moto Club Solsones, la settima di 8 prove della Super Serie è prima di tutto una festa gigantesca dell’Enduro che, al pari di altre dalla formula collaudata, una per tutte l’Erzberg Rodeo, si sviluppa su un intero, lungo week end riunendo Pro, Amatori e… dilettanti allo sbaraglio, questi ultimi a latere dell’Evento principale, in modo tale da rappresentare uno dei più grandi momenti del Fuoristrada catalano.
Subito da dire che la Bassella Race 2 entra nel circuito WESS per la fama conquistata dalla Bassella Race 1, confidenzialmente BR1 Solsona, che si effettua da dieci anni a Febbraio e che raccoglie ormai una cifra di partecipanti dell’ordine delle 1.500 unità (per non parlare della folla oceanica di spettatori)! L’azione si sviluppa nell’area attorno alla Città da cui prende il nome l’Evento, 100 chilometri a Nord Ovest di Barcellona. È la culla, il “catino” dell’Enduro catalano, insomma, e questo spiega già molte cose.
Due giorni di Gara intensa, che non risparmia i 350 Selecionados Participantes. I quali a loro volta non si risparmiano. Primo perché c’è in ballo un onore “storico”, e anche Nazionale, secondo perché, attratti irrimediabilmente dall’orbita del WESS, è difficile resistere al richiamo dell’Ultimate Enduro Champion award che la Serie si propone di attribuire.
Due giorni. Il primo di Gara annuncia una certa redistribuzione dei ruoli, e come in altre occasioni dove l’Enduro “classico” prevale nella fisionomia della Competizione, sono gli Assi de “tradizionale” a offrire il loro contributo di inarrivabili talento e esperienza. Dopo Enduro Test, Cross Test e Extreme Test, la trilogia del “classico” per due giri nella “tenuta” del Fuoristrada della Bassella Experience, il Sabato è dunque di Josep Garcia, che per la verità era partito “pianino” nel Super Test inaugurale. L’Ufficiale Red Bull KTM Factory Racing, per intenderci, o se preferite “Lo Smilzo” che ha lasciato il Mondiale di Enduro come uno dei più forti Campioni dell’ultima generazione, si impone nella prima parte della BR2 sui compagni di Squadra Nathan Watson, altro specialista del “classico” e vincitore di Hawkstone Park, Jonny Walker, un Pro dell’Estremo, e Manuel Lettenbichler, leader provvisorio dopo sei prove della Serie WESS.
Quinto è il Mito assoluto e storico dell’Estremo e del Super Enduro, il polacco Tadeuzs Blazusiak. Fuori dalla cinquina KTM di bella memoria, la Honda di Kirian Mirabet e la Yamaha di Cristobal Guerrero, uno degli eroi dei Mondiali di Enduro cui gli spagnoli sono particolarmente affezionati.
Il secondo e conclusivo giorno di Gara non si discosta molto dal primo per le dinamiche di Gara, così come la natura della BR2 Solsona non tradisce la sua filosofia. Diventa interessante, più del risultato assoluto, vedere come si comportano gli specialisti dell’Estremo nel contenere lo svantaggio del “fattore campo”.
Così vince ancora e definitivamente Josep Garcia, che regola sul traguardo finale Nathan Watson e Jonny Walker. Circa un minuto a Watson, due a Walker. Imprendibile sulle Speciali Enduro e Cross, in difesa sulle Estreme più adatte a Walker, Garcia ha avuto vita relativamente facile nel contenere Watson, consapevole che “Lo Smilzo” era in giornata intrattabile. Più o meno quello che era successo il primo giorno, insomma, a parte la bella battaglia tra Guerrero e Blazusiak per la quinta posizione, vinta dallo spagnolo in dirittura d’arrivo nonostante la caduta di Taddy.
Se, tuttavia, sabato si era guardato al podio di Walker come a una sorpresa, la domenica porta la conferma delle qualità del Pilota inglese, tra i più versatili e adatti alla filosofia mista del WESS. Più ancora, tuttavia, fa riflettere il quarto posto di Manuel Lettenbichler, che alla vigilia della Gara spagnola considerava un buon obiettivo finire nei dieci. Il figlio d’arte, Lettenbichler è cresciuto a pane e Enduro, naturalmente, in una terra non certo caratterizzata, da questo punto di vista, da particolari “comfort”.
Per lungo tempo il figlio ha “sofferto” la bravura di papà Andreas facendosi le ossa nell’Enduro tradizionale e nell’estremo. Finalmente, quando alla fine della stagione 2019 delle World Enduro Super Series manca solo la Gara tedesca di chiusura, Manuel è al comando del WESS con 5110 punti contro i 4.240 di Walker e i 4.165 di Garcia, e si avvicina a grandi passi al primo riconoscimento assoluto della sua carriera. Nessuno dei due Avversari è comunque fuori gioco, e questo significa che anche in Germania sarà guerra fratricida tra Ufficiali e Supported KTM.
Si potrebbe dire, continuando a riflettere, che infine Lettenbichler è il “prodotto” caratteristico della Serie, quell'Ultimate Enduro Champion di cui gli ideatori del Campionato erano alla ricerca sin dalla prima idea. Il che è forse il successo più evidente del WESS.
Il gran finale del WESS 19, l’appuntamento per l’incoronazione dell’Ultimate Enduro Rider, è ora sulla rampa di lancio. GetzenRodeo, week end del 2 Novembre, Germania, Drebach, non lontano da Dresda ma neanche dalla Repubblica Ceca. L’anno scorso vinse Letti…
Josep Garcia (KTM - Spagna): “Vincere a Casa davanti al mio pubblico e alla mia famiglia è una grande sensazione. Non avrei potuto chiedere di più. Sabato sono caduto un paio di volte, ma Domenica posso dire che la mia gara è stata perfetta. Ho dovuto fare molta attenzione all’ultimo Super Test, ma sapevo di avere in ogni caso un vantaggio rassicurante. In fondo la Gara è stata abbastanza tirata, anche se tra compagni. Watson è rimasto vicino per tutto il week end, e semmai ho dovuto guardarmi con maggiore attenzione dagli specialisti dell’Hard Enduro nelle Speciali a loro più congeniali. All’inizio sentivo un poco di pressione per il fatto che correvo in casa, poi quella pressione è diventata semplicemente una bella spinta. Ecco la sintesi di un week end perfetto!”
Foto: Future7 Media
World Enduro Super Series. 7a Prova – BR2 Solsona
1. Josep Garcia (KTM - ESP) 1:26:16.000; 2. Nathan Watson (KTM - GB) 1:27:06.700; 3. Jonny Walker (KTM - GB) 1:28:42.870; 4. Manuel Lettenbichler (KTM - GER) 1:29:11.100; 5. Cristobal Guerrero (Yamaha - ESP) 1:30:08.760; 6. Taddy Blazusiak (KTM - POL) 1:30:17.120; 7. Kirian Mirabet (Honda - ESP) 1:30:51.560; 8. Jaume Betriu (KTM - ESP) 1:30:52.040; 9. Marzal Schareina (Husqvarna - ESP) 1:31:05.790; 10. Ramon Quer (Husqvarna - ESP) 1:31:35.700…
World Enduro Super Series 2019. Classifica Provvisoria dopo la 7a di 8 Prove.
1. Manuel Lettenbichler (KTM - GER) 5110 punti; 2. Jonny Walker (KTM - GB) 4240; 3. Josep Garcia (KTM - ESP) 4165; 4. Alfredo Gomez (Husqvarna - ESP) 4034; 5. Graham Jarvis (Husqvarna - GB) 3920; 6. Nathan Watson (KTM - GB) 3881; 7. Taddy Blazusiak (KTM - POL) 3850; 8. Mario Roman (Sherco - ESP) 3070; 9. Billy Bolt (Husqvarna - GB) 2725; 10. Pol Tarres (Husqvarna - ESP) 2520…