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MotoGP | Sesto trionfo consecutivo per Marquez, davanti a un grandissimo e ritrovato Lorenzo, con Rossi a completare il podio. Ancora quarto Dani Pedrosa, sesto Dovizioso davanti a Iannone | G. Zamagni, Mugello

MotoGP | Iannone bene anche nel Warm up, l'italiano si piazza alle spalle di Marquez e Lorenzo e davanti a Pedrosa e Dovizioso. Rossi male, ottavo a 7 decimi

MotoGP | Per il secondo tentativo in qualifica, Valentino ha cambiato anche la gomma anteriore, convinto che potesse dargli qualche decimo in più, invece la M1 è diventata inguidabile. Ma il passo è buono: il podio non è una chimera | G. Zamagni, Mugello

MotoGP | Sesta pole consecutiva per Marquez, con un grandissimo Iannone secondo e Lorenzo a completare la prima fila. Male Dovizioso, ottavo, malissimo Rossi decimo come in Qatar, peggior qualifica stagionale| G. Zamagni, Mugello

MotoGP | Honda in testa anche nelle FP3 con Pedrosa e Marquez. Bene Dovizioso, terzo, staccato di 0.263 che precede Lorenzo. Rossi sesto a 4 decimi dalla vetta

MotoGP | Costretto, suo malgrado, a saltare il GP d’Italia, Danilo è andato a bordo pista per Moto.it, per capire da fuori differenze e stile di guida. Ecco la sua interessantissima analisi | G. Zamagni, Mugello

MotoGP | Marquez al comando dopo la giornata di libere, con tre italiani alle sue spalle: Rossi, Iannone e Dovizioso. Nel secondo turno è piovuto, ma non abbastanza per poter utilizzare le gomme “rain”, ma troppo per uscire con le “slick” | G. Zamagni, Mugello

MotoGP | Marquez mette subito in chiaro che al Mugello non farà sconti agli italiani. Lo spagnolo stacca Valentino di 0.382 e Iannone di 0.430. Quarto posto per Dovizioso a mezzo secondo davanti a Lorenzo

MotoGP | Valentino festeggia al Mugello il 300esimo GP: sogna la vittoria ma, più realisticamente dice: “L’obiettivo è salire sul podio”. Sui presunti vantaggi tecnici Marquez ribatte: “Sono abituato a questo tipo di illazioni” | G. Zamagni, Mugello

MotoGP | Come era già successo a Rossi e a Stoner, tanto per rimanere nel recente passato, anche Marquez viene “accusato” di vincere solo per la superiorità della sua Honda, grazie a un “torsiometro”, in realtà montato sulla HRC già dal 2010 | G. Zamagni