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MotoGP | Il direttore generale di Ducati Corse, come Dovizioso, preferisce non entrare nel dettagli dei motivi che hanno portato alla separazione: “Insieme abbiamo fatto sognare, entrambi abbiamo cercato di fare il meglio”. Lorenzo? “E’ una opzione, ma molto rischiosa”

MotoGP | Andrea commenta la sua decisione, senza entrare troppo nei dettagli: “Era giusto prenderla adesso, anche se non ho un piano B. Non devo correre a tutti i costi, non ho la necessità di un ingaggio: solo se salterà fuori una proposta interessante la valuterò”

MotoGP | Il pilota Yamaha davanti a Jack Miller e Fabio Quartararo. Quarto Andrea Dovizioso, settimo Franco Morbidelli, 12esimo Valentino Rossi, 13esimo Danilo Petrucci

MotoGP | Paolo Ciabatti commenta la rottura con Andrea Dovizioso. "Lorenzo? E’ una cosa che si dice nel paddock"

MotoGP | Stufo di attendere, Andrea ha anticipato una decisione già presa: non vuole più andare avanti con la Casa di Borgo Panigale. Finisce così un rapporto che ha portato 13 vittorie e per tre volte il secondo posto in classifica generale

MotoGP | Maverick Vinales è il più veloce delle FP3, davanti a Jack Miller e Andrea Dovizioso, in un turno iniziato con le rain e finito con le slick. Nono Danilo Petrucci, 11esimo Valentino Rossi, 12esimo Michele Pirro, 15esimo Franco Morbidelli. Nella combinata, dentro in Q2 Dovizioso e Morbidelli, fuori gli altri italiani

News | Il resoconto/commento di Nico Cereghini e Giovanni Zamagni sulla decisione con cui Andrea Dovizioso pone fine a un rapporto un rapporto che ha portato 13 vittorie e per tre volte il secondo posto in classifica generale. Vi aspettiamo con le vostre considerazioni e le vostre domande. Qui, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook di Moto.it.

MotoGP | Andrea soddisfatto: “La pista ci aiuta, ma è stato importante anche modificare lo stile di guida: adesso in frenata sono più efficace. I dati degli altri piloti vanno analizzati e adattati a te, non copiati”. Sul futuro: “Credo sia Gigi ad avere la parola decisiva”.

MotoGP | Valentino fa il punto della situazione dopo le libere: “Purtroppo è stata una giornata a metà, su una pista particolare che richiede un assetto diverso. Le prime sensazioni non sono posi-tive: KTM, Ducati e Suzuki vanno fortissimo. Yamaha ha chiesto di poter aprire i motori? Non lo so”.

MotoGP | Con tutta la pista asciutta e solo un paio di curve bagnate, i piloti sono stati fermi ai box fino a cinque minuti dalla fine. Poi giri e non per tutti i protagonisti: alcuni non hanno nemmeno messo le ruote sull’asfalto. La combinata dei tempi, quindi, è dettata dalle FP1 di stamattina