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MotoGP | A tre ore dal termine, la classifica vede l'Aprilia di Aleix Espargaro davanti a tutti. Meglio Dovizioso, in difficoltà in Malesia, mentre la Suzuki si conferma veloce. Ancora in difficoltà (per il momento), la Honda

Accessori | Continua e si rinforza la partnership tecnica di WD-40, che anche per questa stagione accompagnerà il Team Pramac Racing e l'intero staff dei meccanici, per assicurare le migliori prestazioni delle moto di Jack Miller e Pecco Bagnaia

News | Continua e si rinforza la storica partnership tecnica con WD-40 per il team che porta in gara Jack Miller e Pecco Bagnaia

Sport | La gara a chi frena in modo più spettacolare diventa un vero e proprio contest che rimbalza sui social

MotoGP | Il francese domina - almeno nella classifica dei tempi - la tre giorni malese. Il podio della terza giornata finale è composto da Crutchlow e Rins. Bagnaia quarto, Rossi quinto e Petrucci sesto. Consistente il passo di Suzuki e Yamaha. Marquez 12esimo scivola per la seconda volta, non ancora al meglio della condizione fisica

MotoGP | Le parole di Quartararo, Miller, Mir, Morbidelli, Pol Espargaro, Marc Marquez e Petrucci al termine della seconda giornata di test in Malesia

MotoGP | Il riscontro cronometrico sembra poco confortante, ma il ducatista predica calma: "Purtroppo una caduta nel pomeriggio mi ha impedito di lavorare sulla messa a punto: la Michelin 2020 va gestita in modo differente. Per il momento, però, non bisogna preoccuparsi"

MotoGP | Il francese del team Petronas è il più veloce della seconda giornata. Alle sue spalle Ducati e KTM con Miller e Pedrosa. Decimo Rossi, 13esimo Petrucci, 14esimo Bagnaia e 15esimo Dovizioso. Marc Marquez nono e autore di una scivolata

MotoGP | Veloci le Yamaha satelliti, non benissimo le Ducati e le Honda. L’Aprilia nuova con il motore a 90° continua a ben impressionare

MotoGP | La firma tra Viñales e la Yamaha mette in difficoltà Valentino e la Casa di Borgo Panigale. Cosa accadrà adesso? Ecco qualche considerazione basata più sulla logica che su fatti concreti. Con una speranza: che si torni a valutare i piloti per le prestazioni di quest’anno, non per quelle passate