La mia Pegaso è stata più che una moto un vero partner.. non mi ha mai abbandonato ma sempre assistito… un vero mulo!! Con la sua eleganza e affidabilità. Semplice, divertente, affidabile e grintosa!!

Nonostante le lamentele di molti, io con la mia ho fatto 50.000 km senza avere problemi. Fatto tutte le modifiche necessarie e nn mi ha mai lasciato a piedi. Solo l'assistenza pecca, però ci sono vari gruppi, sui social e su WhatsApp, che ti consigliano e ti guidano su ogni problema.

Moto agile e leggera, ottima come prima moto e per far esperienza, motore brillante e affidabile.

Cavalleria moderata, peso leggero e ciclistica precisa la rendono facile da guidare, il feeling per me è stato immediato. Nonostante la potenza non esagerata, il mono è appagante e invita ad aprire il gas con poca moderazione.

Moto semplicissima da guidare anche per chi ha preso la patente da poco. Molto divertente.

Ottima moto, comoda, facile da aggiustare, va anche fuoristrada, o viaggi lunghi.

Moto troppo sottovalutata, ma con difetti importantiLa Pegaso, specie quelle vecchie (Prima serie, GA e AE) sono moto molto di nicchia, di cui si sente parlare molto poco.
Tuttavia non ha nulla da invidiare a motori moderni, anzi!
Posso osare e dire che l'Aprilia, in quegli anni, per quanto riguarda il ROTAX655 ha fatto veramente centro.
Motore voglioso, sempre pronto, scattante, che può regalare grandi soddisfazioni senza eccessi.
46cv possono sembrare pochi ma su una monocilindrica come questa bastano e avanzano, sufficienti a tenere il 90km/h senza problemi di sorta (teniamo conto che pesa 190/200kg a pieno carico).
Inesistenti sono i controlli trazione, abs, sensori vari e altre diavolerie moderne, tutto è gestito dalla meccanica e da due carburatori MIKUNI BST33, che le danno un carattere unico che solo le italiane possono dare.

Purtroppo ci sono anche delle note dolenti, come un impianto frenante si efficiente ma per nulla mordente, sufficiente nel caso in cui non si strapazzi la moto.
Altra nota dolentissima è, ormai, la vecchiaia e ciò che questo comporta: 0 ricambi.
L'Aprilia su questo sta sbagliando, moto con motori come questo (che raramente muoiono se non trascurati) non hanno più ricambi.
Di originali Aprilia, oltre che poca roba e iper costosa, non c'è nulla. Di concorrenziale tanto meno, tutto ciò che riguarda la manutenzione straordinaria è off limits e rarissima oramai.
Una moto che avrebbe da urlare tutto ciò che ha ancora in corpo ma a cui i pezzi di ricambio daranno il colpo di grazia definitivo.
Un vero peccato!!

La pegaso e' una moto bellissima dal punto di vista estetico, la posizione di guida e' comoda anche per viaggiare in due, la trovo divertente e intuitiva.

È una moto che si lascia guidare bene. Per quanto la potenza non sia degna di nota è in grado di dare piccole ma gradevoli sensazioni nel guidato. È stata per me una buona opportunità per migliorare la guida! È una moto abbastanza fisica, vecchio stampo per questo soddisfacente!

Moto molto divertente, versatile dai consumi ridottissimi e una spesa di manutenzione molto contenuta. Una moto per tutti i giorni che però consente anche qualche bel viaggetto.

Moto divertentissima, leggera e agile, motore sempre pronto con un buon tiro anche in due anche in salita, vibrazioni quasi assenti per essere un mono, comoda anche con il passeggero.
Protezione dall’aria buona fino a 130 km/h

Parecchi i difetti congeniti, dall'impianto elettrico alla guarnizione testata, non proprio da poco. Ma una volta sistemati, quando tutto funziona, è un'ottima compagna di viaggio.
Leggera, ci ho fatto un piacevole viaggio in 2 nella Garfagnana toscana. Nonostante l'età la ciclistica è buona e mi ha fatto divertire tra le curve.
Il motore va bene ad andature stradali, patisce quelle autostradali, ma il monocilindrico non è fatto per quello.

Sono davvero entusiasta di questa moto, la trovo unica nel suo genere, il perfetto compromesso per ogni situazione: in città è maneggevole come.uno scooter, in montagna è divertentissima, in 2 ti permette di viaggiare in maniera confortevole...
Perché Aprilia non la fa in chiave moderna?

Indistruttibile. Non le fanno più così. Risolti i problemi noti con il blocchetto chiavi e pompa di benzina va alla grande.

Perfetta per chi inizia. Moto versatile e divertente adatta alla città ma anche alle gite fuori porta, dove nelle strade di montagna da il meglio di se ,in curva si alza la gamba come i motard e grazie ai sui cavalli che sono giusti non mette mai in difficoltà. In conclusione sono molto soddisfatto di questa moto ha i suoi anni ma è al passo con i tempi, l'Aprilia è sempre un passo avanti.

e una moto fantastica e ti fa veramente divertire ,e non ti lascia mai a piedi ,i consumi sono ridottissimi ,27 km a litro , velocità di crociera 90km , su autostrade 150km si guida con patente A2 ,
e va benissimo per chi è 1,68 mtr. a i suoi 49 cavalli monocilindrica bella scattante anche per i sorpassi , la consiglio .

Il ronzino. Classica italiana dalla ciclistica ottima monta un motore Rotax 651 a carter secco con cinque valvole in testa. Bel sound (non ancora strozzato causa normativa euro3 antinquinamento) con carattere abbastanza docile per essere un monocilindrico. I consumi sono nella media per le moto di inizio 2000, circa 6litri /100 km.

Una ottima compagna di viaggio....considerando l'età li porta benissimo da far invidia a moto più blasonate del suo segmento.

Moto molto versatile, comodo per un turismo a medio raggio, dato la sua leggerezza, divertente anche su sterri
Io e mia moglie ci abbiamo girato la Corsica, Sardegna e Sicilia scoprendo calettine nascoste meravigliose, dove con moto più importanti sarebbe stato molto più complicato.

Versatile e divertente. Moto adatta anche ai principianti. (pesa solo 160kg). Pur essendo monocilindrica ha buona ripresa e grinta. Anche se datata ha un aspetto attuale e nulla da invidiare alle moto odierne.