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MotoGP | Dopo due giorni difficilissimi, Andrea ha disputato una buona gara: “Nei primi giri ho perso un po’ di fiducia, poi però ho trovato un buon ritmo, girando come i migliori. Ancora mezzo giro e avrei preso Miller: non male, per come eravamo partiti. Ci sono tanti piloti in forma”

MotoGP | Valentino ha sperato nella vittoria, ma alla fine ha dovuto arrendersi al pilota della Suzuki: “Quando ho visto cadere Márquez mi sono perfino emozionato, poi però ho capito che Alex ne aveva più di me...Peccato, ma ci riproveremo la prossima volta”

MotoGP | Prima vittoria in MotoGP per Alex Rins, che tiene alle sue spalle Valentino Rossi e Jack Miller. Quarto Dovizioso, seguito da Morbidelli. Cade Márquez

MotoGP | Con un crono di 2'04"573 Márquez si classifica primo nel warm-up ad Austin. Secondo e terzo posto per Dovizioso e Miller. Sesto Rossi

MotoGP | Quali potrebbero essere le chiavi del GP? Perché Lorenzo durante le qualifiche ha parcheggiato la moto a bordo pista in rettilineo, tornando a piedi ai box? Perché Miller è da venerdì il pilota Ducati più efficace?

MotoGP | Andrea molto deluso: “Pensavo che una gomma sola in Q1 fosse sufficiente, ma ho perso la Q2 per pochi millesimi. Partendo dalla quinta fila è tutto molto complicato”. Appena più contento Petrucci: “Dopo le libere, sono contento di aver fatto 8, ma il mio ritmo non è granché”.

MotoGP | Marc Marquez si aggiudica la pole position ad Austin con un crono di 2:03.787. Secondo e terzo posto per Valentino Rossi e Cal Crutchlow. 8° Danilo Petrucci

MotoGP | Ecco le dichiarazioni di Lorenzo, Marquez, Vinales, Iannone e Petrucci

MotoGP | E’ stata una giornata complicata per Andrea, che però non si arrende: “Non lo devo fare, altrimenti non dormirei stanotte. La pista è in condizioni critiche, andrebbe fatto un grande investimento. Sono indietro, ma come passo non sono così lontano dai migliori”

MotoGP | Valentino soddisfatto del terzo posto, ma è ancora lontano da Marquez e Vinales: “Con le gomme usate il mio ritmo non è eccezionale, c’è ancora da lavorare”. La M1, comunque, è competitiva. “Adesso c’è un bel gruppo di lavoro, dà gusto lavorare con loro, ma negli ultimi 2 anni abbiamo perso molto tempo”