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MotoGP | Il Team Honda Repsol lascia il circuito di Sepang, in Malesia, indubbiamente soddisfatto del lavoro svolto durante i tre giorni di test. Il miglior tempo è quello di Casey Stoner, Pedrosa subito dietro | Guarda il video

MotoGP | Stoner chiude al comando anche l’ultima giornata, con Pedrosa secondo e Dovizioso terzo e primo dei piloti Yamaha. Buona simulazione gara per Jorge Lorenzo. In difficoltà Rossi | G. Zamagni, Sepang

MotoGP | Ben Spies è il più veloce, con quattro Yamaha ai primi quattro posti, in una giornata compromessa dalla pioggia. Ai box le Honda, per problemi tecnici, settimo Valentino Rossi a 0”845 | G. Zamagni, Sepang

MotoGP | Durante i test di questa mattina a Sepang Stoner ha montato una telecamera sul serbatoio della sua Honda. Ecco lo spettacolare video di un giro di pista

MotoGP | Questa giornata di test a metà non soddisfa nessuno. Tanto lavoro da fare e risultati incerti. Incerti per tutti ma non per Stoner che già ipotizzava di togliere un secondo nel pomeriggio | G. Zamagni, Sepang

MotoGP | Il pomeriggio a Sepang ha portato con sé un bel temporale che ha "offerto" la possibilità ad alcuni piloti di provare gli assetti da bagnato. Stoner si conferma il più veloce seguito da Pedrosa e Lorenzo. Rossi ottavo | G. Zamagni, Sepang

MotoGP | Altri test MotoGP sulla pista malese. Il punto di riferimento è l’1’59”607 di Casey Stoner, con Jorge Lorenzo staccato di 591 millesimi e la Ducati di Valentino Rossi a 1”217. Cosa può essere cambiato in tre settimane? | G. Zamagni

MotoGP | De Puniet e Espargaró, si sono imposti con il loro ritmo sul gruppo CRT presente ai test privati MotoGP di Jerez. Il francese ha fatto segnare un giro veloce di 1:40.3, solo tre decimi più lento del tempo della GP12 satellite di Hecotr Barberá

MotoGP | Quinto a 1”217: è stato positivo o negativo il primo test di Valentino Rossi con la Ducati rivoluzionata secondo le sue richieste? | G. Zamagni

MotoGP | I messaggi che Valentino Rossi lascia su Twitter prima di prendere l’aereo per tornare in Italia sono incoraggianti. Tanta soddisfazione, ma anche la consapevolezza che non bisogna illudersi | G. Zamagni