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MotoGP | Abbiamo parlato con il manager di Bastianini e gli abbiamo chiesto cosa lo incuriosisce di più della nuova stagione, cosa pensa della situazione di Iannone e anche un ricordo, da genovese, su una persona che ci ha lasciato da poco: Gianluca Vialli

MotoGP | In questo video tutte le curve e i rettilinei visti dalla prospettiva del cupolino dell'allora 25enne pilota, oggi va per i 34 e aspetta dicembre, in gloria

MotoGP | In attesa della fine della squalifica per doping (ora mancano meno di 12 mesi) il pilota ex Ducati, Aprilia e Suzuki ha rilasciato un'intervista

Superbike | Abbiamo incontrato a Mandalika il Direttore Sportivo di Ducati Corse Paolo Ciabatti, e con lui abbiamo ripercorso il cammino che ha portato l’azienda italiana in cima al mondo, sia in GP che in SBK

MotoGP | Sono il presente e il futuro del motociclismo italiano: oggi sono compagni di Marca, nel 2023 saranno compagni di squadra. Cosa accadrà? Vengono in mente i grandi dualismi del recente passato, tanti gli esempi, anche se il più famoso di tutti è stato quello tra i due campionissimi della McLaren F1. Si arriverà a quei livelli?

MotoGP | Al settimo successo stagionale, il pilota della Ducati adesso vede il titolo veramente vicino: “Da -91 dopo il Sachsenring, a +23: direi che in vista di Valencia possiamo essere contenti. Enea ha fatto bene a provarci e la sua pressione è servita da stimolo: quando mi ha passato, temevo allungasse, ma anche lui non aveva trazione”

MotoGP | Il team manager spiega come Ducati non abbia rallentato in nessun modo Enea: “Vogliamo solo evitare che si ripeta un incidente come quello tra Iannone e Dovizioso nel 2016: Enea non ha fatto passare Pecco, semplicemente quando è andato davanti era più lento. A Dall’Igna abbiamo detto di fidarsi dei nostri piloti”

MotoGP | Un’altra gran gara di Enea, che però ammette di essere stato in qualche modo condizionato: “Ho dato il 100%, ma non è facile gestire una gara così, sapendo che davanti hai il tuo futuro compagno di squadra in Ducati. Non mi sono tirato indietro, ma sono stato molto attento”

MotoGP | Via Stoner, ecco Rossi: nel 2011 è iniziata la rivoluzione di Borgo Panigale. Prima è stato abbandonato il telaio a traliccio, quindi il motore è stato ruotato all’indietro e con l’arrivo dell’ingegner Dall’Igna, la DesmosediciGP è diventata il riferimento tecnico della categoria

MotoGP | Grandissimo rischio per il pilota Aprilia durante il venerdì di libere, stava viaggiando a 220 km/h. Phillip Island è una pista nota per gli attraversamenti degli animali: ne sanno qualcosa anche Jorge Lorenzo e Andrea Iannone che hanno impattato con dei gabbiani