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MotoGP | Valentino moderatamente soddisfatto dopo le qualifiche, nonostante una gomma difettosa (stesso problema per Lorenzo). "Bene sulla distanza: adesso guido meglio. I due piloti HRC sembrano avvantaggiati, ma non siamo lontani" | G. Zamagni, Sachsenring

MotoGP | Settima pole position per Marquez, con Pedrosa e Bradl a completare una prima fila tutta Honda. Poi tre Yamaha: la “Open” di Aleix Espargaro e le “Factory” di Lorenzo e Rossi | G. Zamagni, Sachsenring

MotoGP | Marquez con 1'21"581 segna il miglior tempo del terzo turno di prove al Sachsenring. Alle sue spalle staccato di 0"267 c'è Lorenzo seguito da Bradl. Rossi sesto davanti a Pedrosa | G. Zamagni, Sachsenring

MotoGP | Veloce al mattino, Valentino ha faticato al pomeriggio. Marquez: “caduto per un mio errore”. Lorenzo: “Veloci e costanti”. Dovizioso: “Meglio del previsto” | G. Zamagni, Sachsenring

MotoGP | Miglior tempo provvisorio per Aleix Espargaro, davanti a Marquez e Jorge Lorenzo. Italiani: sesto Andrea Iannone, ottavo Andrea Dovizioso, decimo Valentino Rossi e ventiduesimo Petrucci | G. Zamagni, Sachsenring

MotoGP | Jorge Lorenzo risponde alle domande dei lettori di Moto.it. “Sono in difficoltà in percorrenza curva e accelerazione”. Su Valentino: “E’ il miglior compagno che si possa avere: se lo batti, fai qualcosa di grande” | G. Zamagni, Sachsenring

MotoGP | La Yamaha Open di Aleix Espargaro chiude al primo posto il primo turno di prove libere al Sachsenring. Seguono Lorenzo, Rossi e Pol Espargaro: quattro Yamaha davanti alla Honda di Bautista. Marquez cade ma risale in moto e chiude sesto

MotoGP | Valentino commenta il rinnovo con Yamaha: “A fine 2013 ero un po’ depresso, ma grazie ai risultati ho potuto prolungare fino al 2016”. Ancora lunga la trattativa per Lorenzo. La Ducati vuole riconfermare Dovizioso, che però prende tempo | Sachsenring, G. Zamagni

MotoGP | Gli orari per seguire in TV la nona tappa del Mondiale MotoGP, questo fine settimana al Sachsenring, per il Gran Premio di Germania

MotoGP | Dal 1998, il GP di Germania si disputa sul circuito del Sachsenring, lento e tortuoso, ma con la curva - la numero 11, una destra in discesa - più veloce del mondiale