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MotoGP | Il più tosto ma anche il più sfortunato dei piloti statunitensi: tre volte campione del mondo, purtroppo è dal ’93 sulla sedia a rotelle. Cadalora lo conosce meglio di tutti: ha corso con lui nel team Roberts

Superbike | Giacomo Agostini e Toni Bou meglio di lui. Ma nessuno, al momento, è a quota sei

Superbike | Gerloff è venuto in Europa per calcare le orme dei suoi idoli: Hayden, Edwards e Spies. Il podio di Barcellona gli ha dato la certezza di essere sulla strada giusta e di poter puntare in alto

MotoGP | L’australiano non ha dubbi: la forza mentale di Márquez è una garanzia, e lo spagnolo tornerà per vincere. Anche se l’infortunio è stato grave e Marc ha affrettato i tempi: fece lo stesso anche Mick nel ’99, e la gamba destra, martoriata, cedette

Superbike | L'ex iridato commenta il podio del connazionale. "Con le persone giuste può arrivare al titolo"

Superbike | Il tre volte iridato parla di un suo team, della situazione Yamaha in SBK e di come Motoamerica potrebbe tornare ad alimentare un vivaio statunitense

MotoGP | Con Petronas, e lo comunicherà già a Jerez. Lorenzo alla Ducati, perché no? HRC, Marquez ed Espargaro: qualcosa di strano in Honda è successo, ma senza il fratello in squadra sarà meglio anche per Marc

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News | Del californiano mi colpiva la determinazione, ripeteva che la cosa più importante per lui era diventare il numero uno. Purtroppo è stato drammaticamente fermato nel ’93, a Misano, in un incidente dalla perfida dinamica. Avrebbe vinto ancora tanto

MotoGP | Ha rivisto soltanto il GP d’Italia a Misano del settembre ’93, quello della sua vittoria e del dramma di Rainey. Ma non importa, le gare… le ricorda tutte. E la MotoGP nell’anno della crisi? Era messa bene la Yamaha, e Valentino…