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MotoGP | Il campione del mondo in carica deve passare dalla Q1. Confermati ai primi tre posti Rins, Marquez e Mir

MotoGP | Nonostante il secondo posto e una sensazione di grande competitività, il pilota della Honda dice di non pensare alla vittoria: “Ancora non ho trovato il modo giusto per guidare la RC213V. In HRC hanno fatto uno sforzo pazzesco, sono grato per quello che hanno fatto”

MotoGP | Suzuki in grande spolvero, anche il 93 brilla. Primo italiano l'ottimo Morbidelli, quinto. Poi Bagnaia, Bastianini e Dovizioso. Ottavo Quartararo

MotoGP | Già ora è la più grande attrazione della Moto2 e, dopo un primo anno straordinario concluso con la vittoria del mondiale di Moto3, è considerato uno dei favoriti per la Moto2. È paragonato a Rossi e Marquez

MotoGP | Una KTM, quella di Brad Binder, davanti alla Honda di Takaaki Nakagami e alla Suzuki di Alex Rins. Italiani: sesto Franco Morbidelli, 14esimo Enea Bastianini, 16esimo Andrea Dovizioso, 18esimo Pecco Bagnaia, 20esimo Luca Marini, 22esimo Fabio Di Giannantonio, 24esimo Marco Bezzecchi

MotoGP | Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia, Joan Mir, Marc Marquez, Brad Binder e Maverick Vinales hanno rappresentato Yamaha, Ducati, Suzuki, Honda, KTM e Aprilia nella conferenza ufficiale inaugurale del campionato 2022: sono loro le punte di diamante di ciascuna squadra?

MotoGP | Il pilota della Yamaha non si sbilancia: “Sappiamo dove siamo, tanti sono veloci e aggressivi: bisogna aspettare qualche gara per avere le idee più chiare. Fa piacere aver vinto il titolo, ma la mia vita non è cambiata. Il mio futuro? Non ne parlo adesso”

MotoGP | MotoGP 2022, i piloti della classe regina prevedono: Acosta campione Moto2, Foggia Moto3. Nella prima conferenza stampa ufficiale, è stato chiesto a Quartararo, Bagnaia, Mir, Binder, Marquez e Vinales un pronostico su chi vincerà il mondiale: quasi tutti puntano su Pedro e su Dennis. Cinque nomi differenti in MotoGP: ognuno di loro crede molto in se stesso

MotoGP | “Troppo rischioso” – ha detto il campione di Cervera. Che, però, spiega di non voler rinunciare al rischio in pista, visto che non conosce altro modo per vincere

MotoGP | Nella classica conferenza del giovedì la maggior parte delle domande sono state rivolte al campione spagnolo: "La Honda è migliorata ma comunque l'anno scorso io ho vinto 3 gare"