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MotoGP | Espargaro triste: "Ho perso un'occasione", più sollevato invece Lorenzo: "Va molto meglio, punto al podio, difficile vincere". Pedrosa: "Mai visto tanto equilibrio in MotoGP" | G. Zamagni, Losail

MotoGP | Pole position per Marquez, con Bautista secondo e Bradley Smith terzo. Bene Andrea Dovizioso, quarto davanti a Lorenzo e Pedrosa, male Rossi decimo in una qualifica equilibratissima | G. Zamagni, Losail

MotoGP | Espargaro ora favorito anche per la gara, Lorenzo: "Siamo più vicini", Marquez: "Tutti si lamentano della gomma, ma andiamo più forte". Dovizioso: "Dieci piloti racchiusi in tre decimi di passo" | G. Zamagni, Losail

MotoGP | Dominio di Aleix Espargaro, con Andrea Iannone secondo, Alvaro Bautista terzo e Andrea Dovizooso quarto. Quinto Marc Marquez, decimo Valentino Rossi che accede così, per il rotto della cuffia, alla QP2 | G. Zamagni, Losail

MotoGP | Aleix Epsargaro si conferma il più veloce anche nel secondo turno di prove libere a Losail. Dovizioso a 3 decimi in seconda posizione, Pedrosa 4° davanti a Marquez. Rossi 9° a 1 secondo dalla vetta. Lorenzo 11°

MotoGP | Aleix Espargaro inizia il 2014 conquistando il miglior tempo assoluto, davanti ad Alvaro Bautista, Bradley Smith e Andrea Iannone, in un turno di prove libere decisamente anomalo | G. Zamagni, Losail

MotoGP | Una guida di riferimento, alla vigilia delle prime sessioni di prove, per capire in quale categoria corra ciascuno dei 23 partecipanti alla classe regina del motomondiale

MotoGP | Speranze e aspettative di Valentino alla vigilia della 19esima stagione iridata: la sua è una positività contagiosa. «E’ incredibile, non ha paura a rimettersi in discussione» si complimenta Marc Marquez, l’erede designato | G. Zamagni, Losail

MotoGP | Il GP del Qatar nei ricordi di Giovanni Zamagni: curiosità, stranezze, aneddoti e coincidenze. Non un almanacco di statistiche, ma quello che di più interessante è successo fino ad oggi a Losail | G. Zamagni

MotoGP | Al di là delle incertezze regolamentari, lo schieramento tecnico della MotoGP è chiaro: la RC213V rimane la moto da battere. La Ducati è in crescita, stabile la Yamaha, più competitive le “Open”, che, di fatto, sostituiscono le vecchie CRT | G. Zamagni