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MotoGP | Quindici immagini per raccontare una stagione, dall'incidente di Marc Marquez a Jerez1 a Portimao, passando per quella volta a Tavullia

MotoGP | Un ritratto del neo campione Moto3, una breve storia della sua carriera e uno sguardo sul suo futuro

MotoGP | Le immagini e la sintesi di una storia durata otto anni e ricca di successi per la Rossa di Borgo Panigale e per il pilota di Forlì. Una storia a cui è mancata solo la ciliegina sulla torta

MotoGP | Andrea all’ultimo GP con la Ducati: “Vorrei chiudere al meglio questa storia durata 8 anni. Non ho vinto il titolo, ma ricordiamo da chi siamo stati battuti e da dove partivamo. Sono cresciuto come pilota e come uomo. Austria 2019 la vittoria più bella”

MotoGP | Enea ha un buon vantaggio: 14 punti su Lowes, 18 su Marini e 23 su Bezzecchi. Ecco tutte le combinazioni che gli permetterebbero di passare in MotoGP da campione del mondo. Una valutazione anche dei suoi avversari, protagonisti di grandi vittorie, ma meno costanti

MotoGP | Joan a ruota libera dopo aver vinto il titolo: “Vincere un mondiale è sempre bellissimo, ma con questa moto vale di più”. Sull’inizio della carriera: “Non avevamo i soldi per correre, per andare avanti potevo solo vincere”. La dedica: “A chi ha sofferto per il Covid: spero di avere regalato un 1% di serenità”

MotoGP | Joan Mir è settimo al traguardo ed è campione del mondo! Trionfo di Franco Morbidelli, davanti a un tenace Jack Miller, con Pol Espargaro di nuovo sul podio. Ottavo Andrea Dovizioso, 11esimo Pecco Bagnaia, 12esimo Valentino Rossi. Gara noiosa fino a cinque giri dalla fine, ma che finale: voto 8

MotoGP | Mir vince il titolo MotoGP con una gara d'anticipo e in un anno difficilissimo. Un talento cristallino e una dote innata

MotoGP | Valentino non vede differenze tra le due moto: “Sembrava che la versione di quest’anno dovesse essere un grande passo in avanti, ma non è così. I problemi sono più o meno sempre gli stessi e siamo in difficoltà sul motore”. Su Mir: “Se vincesse, se lo meriterebbe”

MotoGP | Joan si gode il primo successo in MotoGP: “Sapevo che prima o poi sarebbe arrivato ed è bello esserci riuscito non per errori altrui, ma perché ero il più veloce”. Sul campionato: “Ho un bel vantaggio, ma non è ancora finita: sia io sia Rins dobbiamo essere intelligenti, non bisogna sbagliare”