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MotoGP | Il riscontro cronometrico sembra poco confortante, ma il ducatista predica calma: "Purtroppo una caduta nel pomeriggio mi ha impedito di lavorare sulla messa a punto: la Michelin 2020 va gestita in modo differente. Per il momento, però, non bisogna preoccuparsi"

MotoGP | Il francese del team Petronas è il più veloce della seconda giornata. Alle sue spalle Ducati e KTM con Miller e Pedrosa. Decimo Rossi, 13esimo Petrucci, 14esimo Bagnaia e 15esimo Dovizioso. Marc Marquez nono e autore di una scivolata

MotoGP | Lo spagnolo molto soddisfatto della RS-GP 2020: “In soli due mesi, a Noale hanno fatto una vera e propria rivoluzione: voglio ringraziare tutti. Ci manca ancora un po’ di accelerazione, ma c’è grande margine di miglioramento”

MotoGP | Pochi giri (35) e nemmeno troppo veloci (è a 0”721 da Quartararo), ma Andrea, giustamente, non è preoccupato: “Diciamo che è stato il classico primo giorno di test dopo la pausa invernale. Bisogna sistemare un po’ di cose e, soprattutto, modificare stile di guida e messa a punto per le Michelin”

MotoGP | Veloci le Yamaha satelliti, non benissimo le Ducati e le Honda. L’Aprilia nuova con il motore a 90° continua a ben impressionare

News | Carbonio, magnesio, titanio e alluminio ricavato dal pieno: non c'è praticamente altro sulla supersportiva da sogno Ducati. Solo 500 esemplari per 100.000 euro. E due esperienze da sogno

MotoGP | Dopo gli annunci per il futuro di Yamaha, in molti hanno criticato la Casa di Borgo Panigale per essere rimasta con il cerino in mano. Ma la verità è che sia Viñales che Quartararò non avevano nessuna intenzione di cambiare. Quando è così, c’è poco da fare...

News | A Sembra Moto.it Carlo Pernat spara una bomba dopo l’altra: Marquez che annuncia il rinnovo in Honda, Iannone in Ducati nel 2021, Yamaha batte Ducati. Poi Giò Sala sulla Dakar e il ricordo di Kobe Bryant

MotoGP | La firma tra Viñales e la Yamaha mette in difficoltà Valentino e la Casa di Borgo Panigale. Cosa accadrà adesso? Ecco qualche considerazione basata più sulla logica che su fatti concreti. Con una speranza: che si torni a valutare i piloti per le prestazioni di quest’anno, non per quelle passate

MotoGP | Molto tirato fisicamente, Danilo ha grandi aspettative: “Un anno in più di esperienza mi sarà molto utile per non commettere gli errori del 2019, quando ho affrontato le situazione con istinto e forza, ma senza metodo. Per me è un bene che tutti i piloti siano a scadenza di contratto”