Telaio: presso fuso, una lama su stranda motore: incredibile a 60 kmh in 6 se acceleri ti da 'la botta', consumi ridotti da tranquillo, con mappa A spinge come un 1000 ma pesa come una 600.
Freni: buoni, meglio con pastiglie più morbide.
Affidabilità assoluta zero problemi.
Unica nota nota dolente le sospensioni, assolutamente non all altezza di tutto il resto.
Risolvibile, rifacendole totalmente come ho fatto con la mia.

Gioiello della potenza e stabilità. Ho guidato questa moto con piacere e con la massima sicurezza. Per me in curva è eccezionale, il motore è flessibile e facile da guidare.

Voi mi direte " ma come, tutti 10 ? Questa moto non ha difetti?" Forse per qualcuno si, ma per me no. Per le mie esigenze, questa moto è PERFETTA. Ha sostituito la mia vecchia cara Yamaha TDM 900 dopo 11 anni di soddisfazioni. Devo dire che sin da subito mi sono adattato alla MT09 , più leggera, più scattante (28 cavalli in più) , anche più maneggevole della TDM . E' vero, sono un fedelissimo Yamaha, ma prima di prendere la MT09 avevo pensato a marchi un pò più "prestigiosi", ma con prezzi troppo "prestigiosi". Alla fine, considerate le caratteristiche tecniche offerte, la rete di assistenza sul posto, il prezzo decisamente competitivo, ho deciso di restare in Yamaha. E non mi sono mai pentito.

Ottima moto, qualità prezzo veramente ottimo, assistenza molto efficiente. Consumi molto contenuti si riescono a fare tranquillamente 20 km con un litro.

Motore eccezionale che non fa rimpiangere minimamente il 4 cilindri, moto molto maneggevole e piacevole alla guida. Unico difetto il cambio leggermente rumoroso e duro tra prima e seconda.

Ottimo motore grintoso e con una ripresa spettacolare un telaio leggero e maneggevole in curva si comporta benissimo tenuta di strada da rivedere.

MT-09 Tracer, la funbike che diventa pratica.

La famiglia MT si guadagna quote di mercato ed un successo figlio soprattutto di un rapporto prezzo / divertimento davvero degno di nota, puntando alla essenzialità da certi punti di vista, ma badando molto al sodo. Se le nude sono perfette per divertirsi, risultano però poco pratiche per chi con la sua moto faccia anche turismo a lunga gittata, oppure semplicemente cerchi la praticità di un paio di borse che non stonino rispetto al look generale, per riporre un casco e gli oggetti con cui ci si muove quotidianamente. Ecco allora che nasce la Tracer, un crossover puro, perché sottopelle resta quasi in tutto identica ad una MT-09 standard (con cui condivide il 70% dei suoi componenti), ma guadagna una sella più comoda e separata per il passeggero, sovrastrutture idonee ad offrire una protezione aerodinamica e la possibilità di alloggiare le borse semirigide che vedete montate sull’esemplare da noi provato. Fanno la loro comparsa anche una strumentazione multifunzione (presa in prestito alla Super Tènèrè) ed il controllo di trazione, a completare il quadro di passaggio a vera tourer. In questa chiave guadagna poi in termini di autonomia grazie ai ben 18 litri del nuovo serbatoio. Se dalla Tracer vi aspettate un carattere diverso però resterete sorpresi provandola. L’animo da funbike è solo smussato (a nostro avviso la cosa la rende più piacevole da guidare anche al limite, dove è meno isterica), perché resta un gran divertimento e con una vocazione ai monoruota che non guasta mai (pessimo però da questo punto di vista il controllo di trazione scomodo da escludere e da riattivare). Una moto perfetta non esiste, sono troppe le variabili e le diversità delle esigenze di ognuno, ma la Tracer è una scelta di compromesso.

La yamaha mt 09 tracer è il giusto compromesso per chi cerca emozioni da super sportiva ma con la comodità di una gran turismo e dai consumi veramente contenuti. grande mezzo e senza parlare del rapporto qualità prezzo nulla di simile sul mercato.

Moto fantastica...per viaggio e divertimento e appassionati di moto che viaggiano molto...senso di indipendenza quando vai con questo gioiello.

Moto per fare tutto e velocemente, bel motore ottima maneggevolezza, peccato non abbia una coda accattivante come la naked.

Super vera moto, tanta voglia di farti divertire per giri e viaggi, ottima

Motore sempre pronto in qualsiasi delle tre mappature,sospensioni ben regolabili anche se manualmente,per mio conto riscontro che la sella è un po dura si fà sentire su lunghe distanze, freni rispondono e modulabili.

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leggerissima e agile.
ho acquistato la Tracer dopo una prova durata circa mezzora, apprezzai il tre cilindri, spettacolare con erogazione quasi perfetta , consumi bassi. Per quanto riguarda sella e sospensioni a mio avviso c'è da mettere le mani, come pure sulle dunlop 222...

Unica nota positiva è il motore che è davvero prestazionale. Tutto il resto non all altezza. Le sospensioni e il mono sono imbarazzanti