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MotoGP | Cosa è successo a Iannone? E a Dovizioso? Marquez prenderà parte ai test? Come si spiega il divario tra Lorenzo e Rossi?

MotoGP | Il campione della Yamaha ha dominato il fine settimana: adesso è a 20 punti da Rossi. “E’ il campionato di più alto livello della storia, sarà una sfida durissima. Sapevo che, prima o poi, sarei tornato ai miei livelli”. Felice anche Marquez: “E’ un grande secondo posto”

MotoGP | Valentino parzialmente soddisfatto: “Siamo migliorati da venerdì, ho conquistato un altro podio, ma non basta: gli altri sono stati più bravi”. Sul livello del mondiale: “Piloti e moto sono al massimo livello: siamo tutti belli carichi, ci sarà da divertirsi”

MotoGP | Lorenzo conduce la gara dall'inizio alla fine. Primo posto mai in discussione. Secondo Marquez, Rossi conquista il suo 200° podio

MotoGP | Il campione della Yamaha è soddisfatto per i progressi fatti, ma consapevole che, al momento, non può giocarsela con il compagno di squadra. “Per provare a tenere il suo ritmo, dobbiamo fare un altro passo in avanti nel warm up, che però si disputerà in condizioni molto differenti dalla gara”

MotoGP | Magnifica qualifica per il pilota spagnolo che con 1'37"910 migliora di 2 decimi il precedente record. Alle sue spalle Marquez e Iannone. Rossi quinto

MotoGP | Il 3° turno di prove a Jerez vede ancora in testa Lorenzo. Alle sue spalle Pol Espargaro e Crutchlow

MotoGP | Valentino piuttosto preoccupato dopo le libere: “la dura posteriore non funziona come nel 2014 e abbiamo anche sbagliato assetto. L’obiettivo è partire almeno in seconda fila, ma non sarà affatto semplice. Con Marquez nessuna guerra psicologica, la Ducati competitiva anche qui”

MotoGP | Miglior tempo per Jorge Lorenzo, davanti a Marc Marquez e Andrea Iannone. Quarto Andrea Dovizioso, solo 13esimo Valentino Rossi, che nella combinata dei tempi FP1-FP2 è nono, con Aleix Espargaro secondo con il tempo del mattino

MotoGP | Sembrava potesse dominare anche nel 2015, invece la Honda si ritrova a rincorrere non solo la Yamaha ma anche la Ducati. E lo fa con un pilota (Marquez) infortunato e un altro (Aoyama) non all’altezza della situazione, senza nessuna certezza sul ritorno di Pedrosa. Una situazione complicata