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MotoGP | Ad Aragon si corre dal 2010: in principio, venne messo in calendario solo come “riserva”. La pista – 5.078 metri – è bellissima, tecnica, veloce, impegnativa, con tanti sali e scendi dove poter sfruttare i tanti cavalli di una MotoGP | G. Zamagni

MotoGP | Carlo Luzzi, responsabile per l'elettronica della moto di Marc Marquez, svela i segreti e le “magie” della moto campione del mondo

MotoGP | Perché Marc Marquez è caduto alla quarta curva del decimo giro? Marquez può vincere il titolo ad Aragon? Cosa è successo a Jorge Lorenzo? Perché Misano è un circuito favorevole alla Yamaha? | G. Zamagni, Misano

MotoGP | Impossibile non tornare con la memoria al 2010 quando a Misano durante la gara della Moto2 perse la vita il giapponese Tomizawa | G. Zamagni, Misano

MotoGP | E’ un Dovizioso in grande forma e molto determinato. “Il pilota fa ancora la differenza. Stoner il più grande talento che abbia mai visto, ma nemmeno lui vincerebbe con questa Ducati. Credo nel progetto: si può fare bene. Sorrido quando si spingono piloti che sono sempre dietro di me in classifica” | G. Zamagni, Silverstone

MotoGP | A Silverstone, fino a oggi, il protagonista indiscusso è stato Jorge Lorenzo, capace di vincere tre dei quattro GP | G. Zamagni, Silverstone

MotoGP | Dieci a Marquez che macina record e avversari; 9 agli ufficiali Yamaha Rossi e Lorenzo. Solo 5 a Pedrosa, incolore; 8 a Dovizioso, grinta e determinazione; 7 per Iannone | G. Zamagni, Indianapolis

MotoGP | Il passaggio di Miller in MotoGP è praticamente certo, ma potrebbe anche non essere l'unico: Poncharal ha fatto un’offerta ad Rins per sostituire Smith. Giusto, sbagliato? Pro e contro di una scelta sicuramente affascinante, quanto azzardata | G. Zamagni, Indianapolis

MotoGP | Fascino, tradizione, cultura motoristica. Solo la pista non è bellissima, ricavata all’interno del famoso catino della 500 miglia automobilistica. Non mancano i punti interessanti, come la curva numero cinque, una sinistra velocissima da pelo | G. Zamagni, Indianapolis

MotoGP | A settembre uscirà l’edizione italiana della sua autobiografia. Schietto com’è, penso io, ne scriverà delle belle. E le prima anticipazioni circolate sulla stampa, a cominciare da Repubblica, sembrano interessanti | N. Cereghini