Moto fantastica per la città e le curve medio strette … meno comoda in autostrada e nei trasferimenti lunghi

Moto molto facile e divertente, motore ottimo e sempre pronto con buon allungo. La moto pesa poco ed è estramamente maneggevole, il motore è una bobmba (per la sua cilindrata) vivamente consigliata a chi vuole una moto polivalente, unico neo qualche vibrazione agli alti regimi.
La componentistica è di ottimo livello, così come elettronica avendo mappature e traction controll.
Vera fun bike.

Selvaggia. Puro divertimento reattiva e scalcinante, ma attenzione, la ignorante non pordona... scarica potenza istantanea, maneggevolezza sorprendente, solo per chi la domina.

Maneggevolezza e motore si bassi regimi sono la sua forza, molta stabilità sul l’anteriore e ci si diverte un mondo nelle curve con il posteriore, molto potente e comoda, ottima per ogni età e genere soprattutto per chi vuole avvicinarsi al mondo del motociclismo ma anche per chi ha voglia di un po’ di adrenalina monocilindrica.

La duke 690 è un’ottima moto per chi si approccia alle naked. Potenza giusta e commisurata al peso decisamente basso per la categoria. Piacere di guida unico. Unica pecca, le vibrazioni nelle tratte lunghe si fanno sentire.

La Dukkina è stata in diverse nazioni, ha percorso strade bianche, ha preso la pioggia, carica di bagagli;
La Dukkina non sapeva di poterlo fare.

Motore fantastico zero vibrazioni grandissime prestazioni,telaio e freni al top e peso ridotto.Grande confort,consumo medio 25 km al litro .Grandi prestazioni e maneggevolezza sulle strade di montagna

KTM Duke 690 Patente A2 depotenziato - una fantastica Moto
decisamente una Moto esplosiva, soprattutto per un neo-Patentato A2, la potenza limitata ai 45Cv a regimi max non preclude la Coppia - nel transitorio da zero a 80km/h il 690 esprime le stesse caratteristiche di quello a potenza piena (75Cv), è infatti agli alti giri/min che si interviene nella riduzione della Potenza (P=Coppia x giri/min) a bassi giri corrisponde un'alta Coppia !
nulla a che vedere con gli amici che hanno il Duke 390.
La meccanica è prfetta, le prestazioni esplosive specie sui passi di montagna !
Una Moto da provare.

Ottimo mono. L'ultimo con regime di rotazione a 9500giri è davvero potente, lineare, e privo di vibrazioni e stranamente con pochissimo freno motore. Leggera e agile all'inverosimile e stabile sul veloce...qualsiasi altra moto si prova pare una nave, dopo tante moto avute da ss a naked da 1a 4cilindri. Consumi ipercontenuti, unico neo il tendicatena della distribuzione rumoroso, ma montando quello manuale il motore diventa un orologino svizzero.

Sicuramente non è la moto da scegliere per i lunghi viaggi ma per il resto è un vero spasso, il suo terreno preferito sono le strade tortuose, tipo passi di montagna, ma sa regalare anche molte soddisfazioni in citta, dove la sua agilità fa invidia a scuoter e motorini, a patto di fare amicizia con il motore che va tenuto sempre al giusto regime, un mezzo di cui non si rimane delusi.

Lo usato per tre stagioni moto molto divertente, ho avuto diverse moto e sono 18 anni che guido moto la duke 690 e quello che mi ha colpito di più leggera potente. Moto molto divertente.

motore 9/10
Avendo avuto la versione depotenziata non do il 10 ma se lo merita ugualmente:
per essere depotenziata a mio parere la potenza non manca, il mono cilindro scarica molto bene la sua ignoranza ma se lo si desidera sa essere anche dolce.
sospensioni 6/10
La valutazione è soggettiva, si prende la sufficienza per il semplice motivo che non sono regolabili quindi per una persona molto magra come me che pesa poco le sospensioni sono molto rigide pregiudicando un pò la guida.
freni 7/10
disco da 32 e pinza brembo fa la sua super figura ma a volte c'è da premere per avere una buona frenata, non sempre all'altezza di tutte le occasioni
Impianto elettrico 8/10
ottimo il display a colori con la bottoneria a portata di pollice, leggermente lontano per le mia mano ma ottima ugualmente, non dimentichiamo i tasti retroilluminati!!
eccellente la predisposizione dell'antifurto ktm, del positivo per un caricatore nel faro e nel sottosella.
Assistenza: ho solo avuto a che fare con ktm all'acquisto e mi sono trovato bene, poco da dire a riguardo.

Finale:
Una moto adatta a tutti, leggera, agile in città e rispettosa nell' extra urbano, per una depotenziata di potenza ce nè e di velocità pure, aria? tanta, la naked te la fa prendere tutta penalizzando la strada lunga in superstrada ed autostrada.
consumi nella norma ma rifornimenti frequenti, il serbatoio da 12 litri circa non aiuta nelle uscite lunghe in montagna dove scarseggiano i rifornimenti.
Ah! non sorprendetevi se consuma un quarto d'olio con 1000km o anche meno, tutto nella norma!

è una KTM ha un prestigio la si ama con pregi e difetti

Piccola grande moto!
Motore monocilindrico, peso piuma e posizione simil-motard, tutta roba per palati fini, come anche l’estetica un po’ aliena.Motore più dolce, ciclistica più easy e linee un po’ più filanti... per catturare l’attenzione non solo dello smanettone ma anche di chi cerca una moto molto versatile.
È piccola ma va forte!

Questa motocicletta può creare dipendenza... nonostante quella che ho avuto fosse la versione depotenziata, il motore è brillante e sempre pronto come si conviene ad un monocilindrico e non fa sentire assolutamente il fatto che sia dotata di soli 32Kw.
Ciclistica poco regolabile ma di suo già ben assettata, leggera e rapida nei cambi di direzione è dotata di un buon impianto frenante (con abs) e di una discreta stabilità anche in velocità... considerando che comunque è una naked e quindi il pilota non gode di nessuna protezione aerodinamica.
Consumi ottimi e comodità ne fanno un ottimo mezzo anche per uso cittadino, unica accortezza che bisogna osservare è quella di controllare con una discreta frequenza il livello dell'olio motore.

La Duke 690 ultimo tipo è talmente superiore alle altre moto che tutte, al suo confronto, fanno tristezza

Provenendo da una SM950, sulle prime trovai questa monocilindrica una piuma in termini di peso, molto rumorosa di meccanica (soprattutto a motore caldo) e con un freno motore in stile 2T.
Con il passar dei chilometri presi la mano con l'accelleratore ride by wire, restando piacevolmente meravigliato da:
- totale assenza d'effetto on-off (classico dei motori I.E.);
- consumi di benzina irrisori (difficilmente si scende sotto i 21/22 km./l.);
- maneggevolezza da riferimento;
- quasi totale assenza di vibrazioni, grazie all'adozione di 2 contralberi di bilanciamento, trattandosi di un grosso mono (693 c.c. effettivi!).

La rumorosità meccanica, che come ho scritto aumenta a motore caldo e già una caratteristica dei modelli precedenti, pare (a detta di KTM) sia aumentata dall'introduzione di questo propulsore (per gran parte rivisitato) stante (anche) l'elevato rapporto di compressione di 12,7:1.
Il comparto sospensioni/freni è sufficiente per sopperire un utilizzo "normale" del mezzo, ma qualora ci si avvicini ad una guida spiccatamente sportiva o su pista ...mostra decisamente il fianco, rispetto alla dotazione che caratterizzava la versione "R" (uscita di produzione nel 2017).

Morale:
Una moto divertente > parca nei consumi > utilizzabile tutti i giorni > con la quale si può sia andar "a spasso" o dar filo da torcere, nel misto veloce dei pif-paf pedemontani, a moto di cilindrata ben superiore grazie anche ad un ottimo allungo.
La rumorosità è quel che è ...ho provato anche a farmi sostituire il tendicatena distribuzione, ma non è cambiato nulla.

N.B.: Obbligatorio un IMMEDIATO adattamento della trasmissione finale, inserendo almeno un pignone da 15 in luogo dell'originale ...altrimenti, restando con un finale 16/40, scordatevi la VI visto che la V il motore la regge sopra i 90/95 km./h. ( va tenuto sempre sopra i 3.000/3.500 giri o strattona!)

Max ;-)

peso potenza incredibile!!

Alle caratteristiche da motard stradale delle prime versioni, la nuova 690 si presenta con un look e credenziali da naked, e lo fa senza rinunciare a una spiccata personalità, punto in comune con il resto della produzione KTM. I prezzi di entrambe le versioni disponibili sono importanti, anche se confrontati con possibili concorrenti, ma non si deve cadere nel tranello del fatto che la 690 sia una monocilindrica, e che quindi dovrebbe per forza di cose costare meno rispetto a chi di pistoni ne ha due o addirittura di più. Il motore della 690 è un piccolo e leggerissimo, oltre che poco ingombrante, capolavoro di tecnologia, moderno e potente come nessun altro, con prestazioni e personalità che fanno tutt'altro che rimpiangere frazionamenti maggiori, inoltre nessuna potenziale concorrente è dotata o può essere dotata di tanta elettronica.

Moto divertente e potente. Leggerissima e agile ci si diverte tra le curve

Moto molto divertente, adatta secondo me sia come prima moto che per far divertire anche i più esperti , molto leggera e agile è adatta a escursioni non troppo lunghe e con strade serpeggianti.
Trovo le mappature molto utili soprattutto se si viaggia sul bagnato , cosi come il traction control .
Quando la strada è asciutta si può provare a disinserire il TC si imposta la mappa sport e l'ABS in supermotard mode .
Veramente divertente...